Si chiama AMYGDALA .n, ed è l’installazione site-specific con cui la cantina Pasqua vuole omaggiare la città di Verona in occasione di Vinitaly. L’opera, con la direzione creativa dello studio fuse* e la cura di Reasoned Art, sarà collocata dal 10 all’11 aprile (dalle 21 alle 24) a Palazzo Maffei, ma per dimensioni e caratteristiche, sarà liberamente visibile da tutto il pubblico in Piazza delle Erbe.
L’idea del progetto di Pasqua Vini
Nel linguaggio scientifico, l’amigdala identifica l’area del cervello che permette all’uomo di percepire ed elaborare le proprie emozioni. Non a caso è il nome scelto da fuse* per l’installazione: un organismo che interpreta e rappresenta gli eventi che osserva, reagendo in modi diversi agli stimoli - come avviene per le molteplici modalità con cui gli esseri umani decodificano le proprie esperienze.
Nell’attuale era digitale, lo spazio dematerializzato dei social media viene interpretato come un serbatoio di emozioni, un archivio di pensieri esplorabile attraverso i "Big Data”, che registrano tutto ciò che viene immesso nella rete. AMYGDALA .n ascolta questi pensieri condivisi, ne rielabora i sentimenti e li manifesta attraverso la luce e il suono. Lo studio fuse* riesce così a trasformare il flusso di dati in un'opera, che è insieme linguaggio estetico, strumento analitico e dispositivo di misurazione visuale della temperatura emotiva del mondo, istante per istante.
Il mecenatismo di Pasqua Vini
Le cantine Pasqua sono ormai avvezze alla contaminazione con il mondo dell’arte. A ottobre, nel primo giorno di Vinitaly Special Edition hanno presentato l’installazione Falling Dreams, commissionata al collettivo artistico romano NONE.
Inoltre, negli ultimi cinque anni hanno promosso diversi progetti di mecenatismo con il nome “Talent never tasted better”. La cantina veronese, infatti, in questo quinquennio ha chiamato 20 artisti a dare la loro libera interpretazione del brand Pasqua da cui è scaturita una narrazione multiculturale e crossmediale promossa nel mondo, con immagini diventate quasi iconiche. Inoltre, i testimonial della campagna, hanno avuto la possibilità di realizzare il loro sogno. Così è stato, ad esempio, per Lidia Caricasole che ha potuto frequentare la Juilliard School di New York o per Giorgia Fincato che voleva portare le sue opere in giro per il mondo. Oggi uno dei suoi originali labirinti si trova nel giardino della cantina Pasqua ed è anche diventato l’etichetta di un Amarone in edizione limitata che ha fatto il giro di tutti i continenti.
Con questo nuovo progetto, quindi, si rinnova l’impegno in tal senso, celebrando al contempo il ritorno dell’evento simbolo di Verona. “Siamo felici di contribuire a questo momento di rilancio per la città e per il nostro settore con un’opera dal grande valore artistico e simbolico” spiega l’ad della Cantina Riccardo Pasqua “La nascita di AMYGDALA .n traduce nel linguaggio universale dell'arte tutti i valori che caratterizzano il nostro impegno quotidiano e i nostri vini: la creatività, l'innovazione, la sperimentazione, che creano relazioni e necessitano della condivisione per esprimersi al meglio”.
a cura di Loredana Sottile
Questo articolo è stato pubblicato sul Settimanale Tre Bicchieri del 7 aprile 2022
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