na il prossimo 24 e 25 novembre, un incontro fondamentale per appassionati, degustatori e specialisti del settore.
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Lโevento, organizzato dalla Banca Mps in collaborazione con Enoteca Italiana, punterร lโattenzione verso possibili e nuovi mercati, per ampliare il commercio dei vini nostrani in territori dove alcune eccellenze vinicole appaiono ancora sconosciute. La ricerca, portata avanti da Ismea, ha rivelato la possibilitร di crescita e, dunque, di vendita in nuovi Paesi dove il Made in Italy รจ apprezzato, offrendo brillanti prospettive future. Dopo i dati positivi dellโexport dei vini italiani in Russia e Cina, tra i Paesi in cui la propensione allโimportazione รจ maggiore ci sono gliย Stati europei, come la Germania o il Regno Unito, ma anche zone oltreoceano, quali il Brasile o lโArgentina. Un mercato in continua evoluzione, soprattutto per quanto riguarda il settore spumantistico, e che si arricchirร di nuovi e importanti dati durante le giornate del Forum.
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Il programma รจ fitto, intenso e vedrร la presenza di alte Istituzioni italiane, dei maggiori rappresentanti della filiera vitivinicola nazionale e di alcuni fra i piรน significativi importatori dei mercati internazionali. Il titolo della ricerca che verrร presentata sabato 24 รจ "Tendenze e prospettive per il vino italiano nel mondo globalizzato".
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A rendere davvero interessante questa presentazione, sarร senza dubbio il resoconto del Mps Wine Index. Si tratta di unโanalisi dettagliata dellโindice di competitivitร del vino italiano, riservato quindi unicamente alle denominazioni italiane e messo a punto dall'area di ricerca della Banca Monte Paschi di Siena, sulla base dei dati forniti da Ismea relativamente alle quotazioni alla produzione dei vini. Sono numeri importanti, elementi fondamentali per poter ipotizzare un futuro radioso per il vino italiano a livello globale, studiando preventivamente strategie e azioni mirate.
Non saranno due giorni di sole conferenze, ma anche lโoccasione per conoscere meglio il vino toscano, visto che ci troveremo a Siena, grazie alla premiazione dei โTop 100โ della Selezione Vini di Toscana curata dallโEnoteca Italiana. Nella stessa giornata si terrร lโinaugurazione della mostra โVino fra mito e storiaโ, promossa dalla provincia in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Toscana: utensili in bronzo, antichi tini, coppe, vasi con raffigurazioni di banchetti e baccanali e urne dipinte con scene di defunto su triclinium, oggetti di ogni giorno, testimonianze di un forte rapporto esistente tra la quotidianitร e il vino. ย ย ย ย ย
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Domenica 25 sarร la volta di un bellissimo itinerario enologico. Si parte alle 12 e 30 dalla splendida struttura cinquecentesca della Fortezza Medicea con โVini di Toscana: dai Classici a vitigni Autoctoniโ, lโoccasione per assaggiare molti dei tradizionali vini toscani come Brunello di Montalcino, Chianti Colli Senesi, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano e della Vernaccia di San Gimignano. Da qui il percorso andrร a toccare i territori di produzione delle varie denominazioni, con degustazioni nei musei e nel luoghi storici di queste aree: Castellina in Chianti, nel Museo Archeologico del Chianti Senese; Castelnuovo Berardenga, nel Museo del Paesaggio; Montalcino, nel Museo Civico e Diocesano; Montepulciano, nel Museo Civico Pinacoteca Crociani e San Gimignano, nel Museo Archeologico e Spezieria di Santa Fina.
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In queste sedi, in collaborazione con i Comuni, Fondazione Musei Senesi e i Consorzi dei vini Docg saranno promossi assaggi di Brunello di Montalcino, Chianti Colli Senesi, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano e della Vernaccia di San Gimignano, per unire la scoperta delle origini a quella dei migliori vini del territorio.
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Stefania Annese e Alessio Noรจ
20/11/2012