Giù i vini di pregio negli indici Liv-ex. L'Italia è l'unica a resistere grazie ai Super Tuscan

20 Feb 2025, 17:17 | a cura di
Fine wine italiani in controtendenza sul clima ribassista: i toscani sono i più venduti ma è il Piemonte a registrare le migliori performance di prezzo (ad eccezione di Gaja)

Gennaio col segno meno per i principali indici Liv-ex, la borsa dei vini pregiati. Tranne per l'Italia (Italy 100), che sembra resistere al generale clima ribassista che si è notato anche nel 2024. Il report della società londinese rileva come l'Italy 100, dopo la flessione di dicembre, abbia mostrato segni positivi per lo 0,6 per cento, dimostrando capacità di tenuta e un rapporto domanda/offerta superiore allo 0,5%, ovvero migliore rispetto a tutti gli altri indici del mercato secondario dei fine wine. Per avere un'idea più precisa, l'indice Liv-ex fine wine 100, che è quello di riferimento per il settore (che include i cento vini più ricercati al mondo), è sceso dello 0,4 per cento.

Nord Italia sugli scudi

Nel dettaglio, si sottolinea nel report, i Super Tuscan sono i più scambiati ma le migliori performance di prezzo, rispetto al mese precedente, sono appannaggio delle etichette del Nord Ovest, in particolare del Piemonte. In calo c'è soltanto l'annata 2019 del Barbaresco firmato Gaja, che ha ceduto lo 0,6 per cento.

L'idea generale degli analisti è che i vini italiani saranno capaci di resistere al trend negativo degli indici anche nei prossimi mesi, rispetto agli altri indici principali (tra cui ci sono Bordeaux, California, Rodano, Borgogna, Champagne) che potrebbero incontrare ancora delle difficoltà. Dieci su 18 indici Liv-ex sono scesi considerando gli ultimi cinque anni. Rispetto a cinque anni fa, l'Italia è in terreno positivo con valori dell'indice pari a 353,04, ovvero un +18,2 per cento.

Mercato più vivace

In particolare, l'attività di compravendita sull'Italy 100 a gennaio 2025 rispetto a dicembre 2024 è stata nettamente più vivace. Il numero degli scambi è aumentato del 12,3%, il volume di vini scambiati è stato superiore del 37% con valori in aumento del 13,4%. Facendo il raffronto annuo con gennaio del 2024, l'indice Liv-ex dei vini pregiati italiani ha segnato un +23,6% per numero di scambi, un +41,5% nei volumi e un +13% in valore. Il segno evidente che gli acquirenti stanno cercando di fare affari a prezzi decisamente inferiori del passato.

Ultimi numeri
iscriviti alla newsletter
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram