i di vigna senza uso totale di diserbanti e concimi chimici. Si aderisce sottoscrivendo quote a partire da 100 euro, garantendosi 40 litri di vino sfuso o in bag-in-box oppure 24 bottiglie.
“Si tratta di una sorta di azionariato popolare", ci spiega Pier Ottavio Daniele, coordinatore del progetto "i possessori della tessera possono fare trekking nei sentieri organizzati tra i filari, visitare gratuitamente i siti di interesse culturale del Monferrato e se mangi in uno dei cento locali tra vinerie, osterie e ristoranti sostenitori, mangi e il vino non lo paghi perché è anche il tuo!". Gli ideatori del progetto parlano di primo vino ecoturistico, in una zona, quella monferrina, candidata da qualche anno a diventare Patrimonio dell'Unesco. "In quest'ottica”, continua Daniele, “il Vigneto Sociale rappresenta un segnale collettivo di eco sostenibilità e di tutela del paesaggio”. Tutto è nato dall’acquisto di due ettari scarsi da parte di Pier Ottavio e di alcuni amici. Il desiderio era quello di fare vino per sé. Poi si sono aggiunti altri ettari appartenenti alla Cantina Alice Bel Colle. “Ma non essendo in grado di occuparcene in prima persona”, spiega il responsabile del progetto, “abbiamo concordato il pagamento di 400 euro per ogni ettaro coltivato dai vignaioli della cantina”.
I vini del Vigneto Sociale sono Barbera d'Asti, Piemonte Chardonnay e Brachetto d'Acqui, e vedono anche la partecipazione degli studenti tirocinanti del corso di laurea di Viticoltura ed Enologia della facoltà di Agraria dell’Università di Torino. Da ottobre 2012 ad oggi le quote acquistate sono state un centinaio, per una produzione di 25 mila bottiglie. Le adesioni, inaspettatamente, arrivano da tutta Italia. “Non a caso”, racconta Pier Ottavio, “abbiamo scelto un claim attinente a un tema caldo: lo spread ti sta antipatico? Investi in vigne e ti bevi il capitale!”.
Info:
Tel. 0144 74103 - web: www.vignetosociale.com
a cura di Francesca Ciancio
12/04/2013
Questo articolo è uscito sul nostro settimanale Tre Bicchieri del 11 aprile 2013. Abbonati anche tu se sei interessato ai temi legali, istituzionali, economici attorno al vino. E' gratis, basta cliccare qui.