Prosegue nel primo trimestre del 2024 il trend negativo delle importazioni di vino. Wine Monitor, osservatorio sul vino di Nomisma, ha reso noti i trend relativi ai 12 principali mercati clienti del vino, che rappresentano oltre 60% degli acquisti globali in valore. Il trend riflette quanto giร accaduto nel 2023 ma in un tale contesto l'Italia, pur facendo meglio della media generale, rimane in terreno negativo. Nei primi tre mesi 2024, gli acquisti a valore dallโItalia nei principali mercati mondiali sono scesi, a livello cumulato, dello 0,9% a fronte di una contrazione generale dell'8,7 per cento.
Segno meno anche per l'Italia
Un calo delle importazioni, quello da gennaio a marzo 2024 (vedi tabella in basso), che ha interessato quasi tutte le 12 principali piazze rispetto a un anno fa. ยซLโunica eccezione a livello di valore si รจ registrata in Brasile, mentre a volume solo gli Stati Uniti, la Cina e il Regno Unito hanno mostrato miglioramenti rispetto al primo trimestre del 2023ยป, riferisce Denis Pantini, responsabile di Wine Monitor Nomisma. Soffermandosi sull'Italia (tabella in alto), le performance sono definite ยซmeno negative rispetto alla media, grazie a Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Cina, che evidenziano crescite nei valori delle importazioni di vini dal nostro Paeseยป. Ma resta il segno meno, rispetto alle trionfali previsioni Istat sull'export del bimestre.
Fermi e frizzanti segnano il passo
Le diverse categorie di vino viaggiano a velocitร separate. Per i vini fermi e i frizzanti italiani, Wine Monitor parla di flessione cumulata sia a valore sia a volume, rispetto agli spumanti che viaggiano a +4,9% nel giro d'affari e a +3,4% nelle quantitร ยซcon performance positive nella maggior parte dei 12 mercatiยป. Nel dettaglio dei singoli mercati, fermi e frizzanti imbottigliati hanno avuto nel primo trimestre 2024 performance ampiamente inferiori rispetto al 2023, in Germania, Francia e Corea del Sud. Al contrario, le importazioni di spumanti dallโItalia evidenziano una buona crescita in Regno Unito, Francia, Canada, Australia e Cina.
Prezzi medi all'import in generale calo
Nella gran parte dei mercati, fa sapere Wine Monitor, รจ sceso il prezzo medio allโimport sia per i fermi e frizzanti (-3,2%) sia per gli spumanti (-9,1%). Al contrario, gli acquisti di vino dallโItalia hanno mostrato una crescita nei prezzi medi rispetto allo stesso periodo del 2023 (+2,4%). i fermi e frizzanti si sono mantenuti stabili sul 2023, a fronte di lievi aumenti per gli spumanti.