La notizia รจ "golosa" perchรฉ riguarda il sequestro di ben 300mila litri di vino. Ma a renderla piรน inquietante รจ il fatto che, oltre al vino "irregolare", sono stati trovati e sequestrati diverse confezioni di additivi e quantitativi di mosto con scadenze superate anche da ben sei anni. Sequestrate anche piรน di 3 tonnellate di zucchero destinate a innalzare in modo fraudolento la gradazione del vino. Insomma, non proprio il massimo per l'immagine del vino italiano che invece ha una bella reputation nel mondo.
La maxi operazione dei carabinieri
La maxi operazione รจ partite da indagini del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute che hanno effettuato quasi mille ispezioni e hanno riscontrato 239 irregolaritร , il 24% sul totale dei controlli effettuati durante la vendemmia. Sono stati 218 gli operatori segnalati e 344 le contestazioni amministrative per una "multa" poi a 290mila euro. Sono 17 le aziende vinicole trovate in situazione di gravi carenze igienico-strutturali e autorizzative: per queste รจ stata disposta la sospensione delle attivitร .
In particolare, due aziende in provincia di Bologna hanno subito dure sanzioni: una di queste ha subito il sequestro di 16.610 litri di vino (bianco e rosso) per gravi carenze nel tracciamento della provenienza e di 5,59 kg di prodotti ed additivi enologici, da impiegare nella rettifica e correzione di aciditร dei vini, con scadenze superate anche da circa 6 anni, conservati promiscuamente ed impropriamente insieme a sacchi aperti di fitosanitari e insetticidi.Nella seconda azienda del Bolognese sono stati sequestrati 300 kg di mosti concentrati rettificati anonimi e conservati in taniche di plastica non idonee e scaduti di validitร , destinati ad essere usati per la seconda fermentazione di vini spumanti/frizzanti da immettere poi in commercio.
L'operazione dei carabinieri nel complesso ha portato al sequestro di oltre 300mila litri di prodotto in fermentazione o giร trasformato in vino: un valore di circa 11 milioni di euro.