Chianti Lovers è la manifestazione con la quale il Consorzio Vino Chianti, insieme a quello del Morellino di Scansano, si presenta con le nuove annate in commercio che quest’anno riguardano la 2019, la 2018 per il Chianti Superiore e la 2017 per la versione Riserva. 122 le aziende presenti, più di 200 le etichette presentate in anteprima.
Il 2019 del Consorzio Vino Chianti
Il 2019 è stato un anno significativo, perché è quello per la quale il Consorzio ha avanzato la richiesta alla Regione Toscana, di diminuire la quantità prodotta di un 10%, al fine di evitare un abbassamento dei prezzi di vendita. Quindi attualmente il mercato vede presenti circa 100 milioni di bottiglie che esprimono un’annata di piena soddisfazione, che non ha mostrato particolari problemi fitosanitari, con uve che sono giunte in cantina sane e in maturazione perfetta.
L'andamento sul mercato
Riguardo alle vendite, in attesa di capire cosa succederà sul mercato cinese, e con la soddisfazione espressa dal presidente Giovanni Busi, riguardo all’abolizione dei dazi previsti sul mercato USA, i risultati sono sicuramente positivi. Il mercato italiano, che è sempre il principale ha visto un aumento di vendite del 6,3%, mentre a livello mondiale l’incremento è stato dell’1%, pari a circa un milione di bottiglie.
La degustazione
I nostri migliori assaggi di Chianti 2019 da botte
Badia di Morrona
Al naso si esprime gentile, di buona intensità, con frutti di bosco come ribes e mirtillo, in prevalenza, e poi ciliegia; cenni appena vegetali, di timo e rosmarino chiudono il finale. La bocca è fluida, succosa, elegante, dinamica, con una persistenza regolare e gustosa.
Camperchi
Bella trasparenza alla vista poi, all’esame olfattivo, rivela note minerali, frutti neri come mirtilli e more, quindi erbe aromatiche come salvia e alloro. Bocca intrigante, di bella beva nervosa, di ottima polpa, finale saporito lungo e di buona bevibilità.
Campo del Monte
Il naso è colpito da note vivaci: inizialmente floreali come viola, quindi frutti rossi che ricordano la ciliegia e il lampone. Al gusto è invitante son dall’approccio: appetitoso, succoso, di piacevole e lunga persistenza, godibile anche in sapidità.
Castello di Gabbiano
Il bagaglio aromatico è variegato con cenni mentolati di partenza, poi si apre a un fruttato di mora e mirtillo, con sfumature eleganti appena speziate. L’attacco in bocca è morbido, delicato, con tannini fini e delicati. Intrigante, dinamico. Finale positivo.
Castello di Poppiano
Un bouquet aromatico invitante, variegato, dove appaiono frutti di bosco, note minerali, anche aromi di macchia mediterranea. Piacevole l’ingresso in bocca, che dimostra buon peso, elegante e gradevole anche nella componente tannica. Finale in crescendo.
Castelvecchio
È la parte fruttata a prevalere al naso con frutti piccoli quali lampone e ribes. Cenni speziati variegati completano il bagaglio aromatico. Al gusto si presenta dotato di buona polpa, elegante nei tannini e pieno nel volume, con una persistenza finale invitante.
Fattoria Montellori
Interessante l’approccio olfattivo, che vede prevalere la ciliegia e la fragola, unite a note fresche, quasi balsamiche, e cenni floreali di viola. L’esame gustativo è confortato da una sapidità diffusa e piacevole, con tannini carnosi ed integrati, dal finale saporito.
Piazzano
La parte aromatica si contraddistingue per sensazioni fresche, di mirtillo e menta, e poi si apre a note di ciliegia e qualche elemento speziato. Ottimo l’impatto in bocca, ricco ma non invadente, tannini fusi alla componente alcolica e finale in crescendo.
Podere Volpaio - organico e vegan farm
Piacevole la parte olfattiva, dove si distinguono note di erbe aromatiche come dragoncello e alloro, unite a sensazioni terrose, con un finale di ciliegia e prugna ben riconoscibili. L’attacco in bocca trova spinta, vivezza, fresca nota acida, buona larghezza, per un finale succoso.
Tenuta Coeli Aula
Sorprende al naso la nota accennata balsamica, che poi lascia spazio a un fruttato composito di ribes, mirtillo e ciliegia, con cenni di rosmarino sul finale. Gradevole la parte gustativa, dai tannini ben distribuiti in una trama sottile, vena acida bilanciata e finale saporito
La Lupinella
Il naso è colpito da sensazioni variegate di frutti ed erbe aromatiche, con i primi rappresentati da mora e ribes, mentre nelle erbe si caratterizza la macchia mediterranea. In bocca buono l’attacco, sincero, ricco, di bella spinta con finale succoso e prolungato.
a cura di Leonardo Romanelli
foto Alessandro Fibbi