La Toscana è una delle regioni più estese d'Italia. Ci sono diverse zone montuose, è vero, ma la stragrande maggioranza della sua superficie è composta da colline. E su queste colline, da sempre, ha trovato ampio spazio la vite. Tra i tanti vitigni coltivati, ce n'è uno che si è preso prepotentemente la scena: stiamo parlando del sangiovese ovviamente.
Le sue origini sono incerte: la culla andrebbe ricercata sull'Appennino Tosco-Romagnolo, dal quale poi sarebbe "sceso" da una parte e dall'altra per diffondersi prima nelle due regioni e poi nel resto del Centro-Italia. Ma alcuni recenti studi lo collegano geneticamente alle varietà del Meridione, ponendo le sue radici nel mare magnum genetico delle uve calabresi. Attualmente, dei circa 60mila ettari del vigneto toscano, ben 38mila sono coltivati a sangiovese. Del resto è l'uva centrale di alcune delle più importanti denominazioni di questa regione: solo per fare qualche esempio Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano, Morellino di Scansano, Chianti, Chianti Classico.
I Chianti Classico con il migliore rapporto qualità-prezzo per la guida Berebene 2024
Qui ci soffermiamo proprio sulla denominazione Chianti, che sta vivendo un momento di grazia come poche altre zone del vino italiano. In più, con le ultime modifiche del disciplinare relative all'introduzione delle UGA (unione geografica aggiuntiva) si sta lavorando per connotare i vini con una precisa ancora territoriale, un progetto che non può che fare bene a una denominazione di tale successo. Nella piccola lista che trovate di seguito ci sono i Chianti Classico reperibili in enoteca o on-line a meno di 20 euro, recensiti sulla guida Berebene 2024 di Gambero Rosso con un punteggio uguale o superiore ai 90/100.
- Chianti Cl. 2021 - Buondonno Casavecchia alla Piazza
- Chianti Cl. 2020 - Pomona
- Chianti Cl. 2021 - Castello di Radda
- Chianti Cl. 2021 - Tenuta di Lilliano
- Chianti Cl. 2021 - L'Erta di Radda
- Chianti Cl. Riserva Ducale 2020 - Ruffino
- Chianti Cl. Tenuta S. Alfonso 2021 - Rocca delle Macìe