«Non è la prima volta che non si spendono le risorse europee con un’unica modalità. I nostri uffici sono al lavoro per studiare le possibili soluzioni di assegnazione». Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida torna sulla questione dei 6 milioni di euro di fondi Ocm Promozione non ancora assegnati che, come denunciato dal Gambero Rosso, ha portato oltre cento aziende a ricorrere al Tar.
“Le risorse non torneranno a Bruxelles”
Lollobrigida, sollecitato dal Gambero, esclude la possibilità che i fondi non spesi tornino a Bruxelles: «Vogliamo spendere tutti i fondi a disposizione» ha ribadito. «La parte gestionale del Ministero ha il compito di decidere le modalità, in accordo con le rappresentanze del mondo del vino». Rappresentanze che di certo non hanno ben digerito il caos del bando Promozione, tra ritardi, criteri poco chiari ed esclusione di tanti big del vino, da Frescobaldi ad Antinori, passando per Masi e Terre Moretti.
Per il ministro, però, che aveva già puntato il dito contro i «progettisti poco attenti», la priorità è che «le risorse siano spese in modo efficace, portando davvero a dei risultati». E sulla destinazione non ha dubbi: «Sono fondi per la promozione e andranno alla promozione».