Carpano, una leggenda da 230 anni
Cosรฌ dopo il lancio del vermouth Riserva della Reggia di Venaria di Cocchi/Bava (ve ne abbiamo parlato qui) e il contest birra spagnola/vermouth, e mentre si lavora per la Igp del vermouth di Torino, รจ stata la volta di un grande anniversario: i 230 anni di Carpano, la storica azienda che ha inventato il vermouth. Accadeva nel 1786, con la bottega aperta in piazza Castello, davanti a Palazzo Reale (una targa ricorda il luogo esatto, allโangolo della piazza con via Viotti). Qui Antonio Benedetto Carpano creรฒ la formula dei vermouth, miscelando erbe e spezie con vini selezionati. Ne inviรฒ una cesta al re Vittorio Amedeo III: iniziรฒ cosรฌ il successo del vermouth, che ben presto diventรฒ lโaperitivo per definizione e la bevanda preferita dai torinesi e dalla corte: tra i fan di vino aromatizzato si annoverano infatti testimonial dโeccellenza come Vittorio Emanuele II e Cavour, e poi Massimo dโAzeglio, Urbano Rattazzi, Giuseppe Verdi.
Lโanniversario รจ stato festeggiato nella sede di Eataly, proprio nello storico edificio della Carpano, dove fino agli anni โ80 nasceva il vermouth, e che ospita pure il Museo Carpano sulla storia del vino aromatizzato. Una location perfetta per raccontare 230 anni di successi nel mondo, alla presenza del Presidente e AD di Fratelli Branca Distillerie, Niccolรฒ Branca (la Branca Distillerie ha acquisito il marchio Carpano, il 50% negli anni 80, e lโintera quota nel 2001) e celebrato dallโesperto di vermouth Fulvio Piccinino, dal famoso bartender romano Leonardo Leuci e da Claudio Vicina, chef di Casa Vicina, il ristorante di Eataly Lingotto (che festeggia un altro anniversario, 25 anni del ristorante e altrettanti di matrimonio, un bella sintesi fra amore e passione per la cucina, in cui il vermouth trova spazio dal risotto alla granita-dessert). E soprattutto alla presenza dei veri protagonisti, ovvero il vermouth Antica Formula, il Punt e Mes, il Carpano Classico, Bianco e Dry, sempre piรน apprezzati a livello mondiale, come ha ricordato Niccolรฒ Branca: โQuesto anniversario segna un grande traguardo per la storia di Carpano e quella di Branca, due realtร italiane affini per tradizione, qualitร del prodotto, attenzione al territorio e al consumatore. Anche grazie allโacquisizione da parte di Branca, Casa Carpano ha potuto consolidare il proprio grande successo sia in Italia che allโestero, portando in tutto il mondo unโeccellenza del Made in Italy come il vermouthโ.
Unโicona della miscelazione
Di fatto Carpano sta registrando un trend in continua crescita in tutto il mondo anche grazie ai migliori barman internazionali, soprattutto negli Stati Uniti - riferimento per il mondo della miscelazione - dove il prodotto รจ ormai unโicona. Carpano, oltre che in Italia, sta ampliando le sue quote di mercato in molti altri Paesi, dallโInghilterra alla Germania, dalla Grecia alla Svezia allโAustralia. Un percorso di innovazione iniziato fin dal โ900, anche grazie a campagne pubblicitarie dโavanguardia, firmate da artisti come Marcello Dudovich, Achille Luciano Mauzan e piรน recentemente da Armando Testa, con il famoso โpunt e mesโ, una sfera e una mezza sfera sovrapposte (una rappresentazione talmente iconica da essere diventata unโistallazione dโarte permanente, davanti alla stazione torinese di Porta Susa)
Nuovo look & tradizione
Per il 230ยฐ anniversario, inoltre, il vermouth Carpano si รจ presentato con una nuova veste grafica, elegante e preziosa, frutto di una sintesi tra il passato e il presente, e piรน ampi fregi araldici presenti sullโetichetta, a ricordare che Carpano era il vermouth preferito dai reali di Torino, conosciuto nel Novecento anche come Vermouth Re dal 1786.
Insomma, uno sguardo al passato e uno al futuro. Il โvermuttino del re oggi" diventa lโelemento base di cocktail creativi, e il romano Leuci ha giร avviato una collaborazione con uno dei locali di tendenza dellโaperitivo torinese in piazza Carlina. Mentre il signor Pautasso, piemontese doc che ha lavorato da sempre alla Carpano curando proprio la produzione (e spostandosi a Milano con Branca) raccontava lโattenta cura dei dosaggi, nel rispetto dellโantica formula del vermouth. E chissร che prima poi non si apra una vermoutheria Carpano a Torino, come aveva fatto 230 anni fa Antonio Bendetto Carpano, luogo ideale per gustare un Americano come si deve o un Negroni sbagliato, vino bianco spumante al posto del gin e risultato perfetto.
Sfida allโok vermouth
Giusto per completare lโimmagine di una cittร che ormai ha ritrovato lo spirito del vermouth a 360ยฐ, la sera, al 5 stelle Golden Palace, sfida a colpi di cocktail fra bartender e alcuni dei molti produttori di vermouth che hanno fatto la storia della bevanda a Torino: Anselmo, Bordiga (che ripropone anche la storica etichetta coloniale degli anni 30 del suo vermouth bianco), Belle Epoque e Riserva Carlo Alberto (piรน, special guest Martini, con Martini riserva speciale ambrato e tonic, e Martini riserva rubino e tonic). Per la cronaca ha vinto il Barbarossa di Anselmo, vermouth piรน Freisa di Balbiano delle colline torinesi.
a cura di Rosalba Graglia