Un ristorante di New York servirà a partire dal 10 di aprile Merlot, Syrah e altri vini attraverso una "buchetta del vino”. Lo rivela il New York Post raccontando di come i proprietari del locale Please Tell Me, Eric Griego e Austin Woolridge, hanno recuperato l’antica tradizione tipica della città di Firenze per aumentare le entrate, soprattutto quando gli eventi privati fanno chiudere il bar di Williamsburg, Brooklyn.
Le Buchette del vino
Questo curioso metodo di somministrazione del vino, nato per necessità, fu molto utilizzato nel 1600, quando Firenze fu devastata dalla peste. Vendere vino attraverso una piccola apertura nel muro permetteva di continuare a commerciare la bevanda senza entrare in contatto con l’acquirente. In Italia è tornata in auge a seguito del COVID e negli Stati Uniti durante il lockdown è stata approvata una legge sui drink-to-go (letteralmente bere da asporto) per aiutare i ristoranti a superare il periodo pandemico. Oggi è ancora possibile trovare nel centro storico di Firenze circa 150 “buchette”, ma ne esistono più di 100 in tutta la Toscana.
Vino alla finestra
«A Firenze, le buchette del vino sono molto piccole, grandi solo per far passare una mano e un bicchiere di vino", ha detto Griego, mentre al Please Tell Me si tratterà di una vera e propria finestra del locale. «Volevamo fare qualcosa di kitsch, come mettere un DJ, ma il nostro chef è stato categorico nel dire che dovevamo essere conosciuti nel quartiere per il nostro incantevole spazio esterno e per una finestra dei vini», ha raccontato Griego al New York Post. «Le Buchette del vino a Firenze sono state una specie di necessità nata prima quarantena da COVID, e noi vogliamo renderle omaggio».