Questa in sintesi l'origine del Premio SpaziodiVino, il concorso internazionale di progettazione bandito dal Gambero Rosso e, per questa seconda edizione, dal Consorzio Vino Chianti. Il bando fa parte del progetto Cattedrali del vino. L'incontro tra due Culture ed è organizzato dall' Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma con l'obiettivo dichiarato di valorizzare il territorio di produzione del Vino Chianti, una zona famosa in tutto il mondo per la bellezza paesaggistica e per la produzione vinicola che questo progetto mira ad arricchire di strutture architettoniche funzionali e di qualità.
Petra, Toscana
Nel bando – che si pone come naturale continuazione della prima edizione svoltasi due anni fa- infatti si richiede la progettazione di aree di sosta, ‘chianti store’ in cui presentare la produzione locale ed elementi di arredo per cantine. Tre diversi settori che, insieme, concorrono a migliorare il profilo estetico di un'area, creando un felice cortocircuito tra natura, strutture produttive ed espositive. Tre elementi che, soprattutto nel settore vitivinicolo, non possono vivere separatamente. Testimonianza ne siano le cantine di nuova concezione che valorizzano il territorio diventando esse stesse sintesi di eccellenze.
Les Crêtes, Valle d'Aosta
E allora ecco i tempi, da segnarsi in agenda per tutti gli studi d’architettura dello Stivale. Il termine ultimo per la consegna online del materiale di partecipazione al bando è il 15 aprile 2014, mentre il 30 giugno 2014 sul sito web verranno pubblicati i progetti vincitori.
L'iniziativa Cattedrali del Vino nasce come mostra-evento collaterale della Biennale di Architettura di Venezia del 2010 durante la quale è stata presentata al Padiglione Italia.
La premiazione dei progetti vincitori della prima edizione di Spazio diVino c'è stata il 22 settembre 2012 sempre al Padiglione Italia in occasione della Biennale di Architettura del 2012.
Nals Margreid, Alto Adige
Il rapporto tra cibo, arte e architettura (e paesaggi, naturalmente) si rinnova dunque di due anni in due anni grazie all’Ordine degli Architetti di Roma, alla Fondazione Biennale, al Gambero Rosso che continua a credere nel connubio tra il bello e il buono e, da quest’anno, grazie al Consorzio Vino Chianti. Vitivinicultura e architettura sono opere dell'uomo che modificano il paesaggio influenzando la vita di chi lo abita. Per questo conservano un ruolo di primo piano nella civiltà e per questo meritano continua attenzione e riflessione.