Condizioni pedoclimatiche eccezionali e un approccio gentile e mai invadente nei confronti dellโuva, da trasformare delicatamente in un vino di culto.
Il Galatrona nasce seguendo questi semplici processi grazie al lavoro di cantina di Carlo Ferrini, enologo e consulente aziendale e del barone Luca Sanjust, proprietario di Fattoria Petrolo, un tempo storico dellโarte rinascimentale e artista lui stesso, oggi vero vigneron toscano di terza generazione della famiglia Bazzocchi-Sanjust.
Villa Petrolo
Dall'arte alla vigna: la storia di Luca Sanjust
โDifficile dire perchรฉ abbia accantonato la mia carriera artisticaโ dice Luca Sanjust. โร stato un passaggio naturale, per nulla forzato, spinto inizialmente da mia madre Lucia che รจ stata la pioniera della Fattoria Petrolo. Passo del resto sostenuto con entusiasmo da mia moglie Sabina Mirriโ.
Le mostre nei primi anni Ottanta consacrano la carriera artistica del barone che, perรฒ, nel 1993 decide di tornare in Toscana e affiancare Lucia Bazzocchi (sua madre) nella produzione vitivinicola. Siamo nella denominazione Valdarno di Sopra, zona dalla lunga storia e vocata da sempre alla produzione di grandi vini. Cosimo III deโ Medici, granduca di Toscana, nel 1716 include lโarea nellโeditto che indicava le zone destinate alla produzione di vino di qualitร .
La tenuta
La tenuta Petrolo
Oggi la tenuta vanta 270 ettari vitati per una produzione di poco meno di 70.000 bottiglie. โAppena sono arrivato a Petrolo ho cercato di imparare e capire i segreti dei campi e dei vignetiโricorda Luca Sanjust โMolti produttori e amici mi hanno sostenuto e indirizzato verso determinate scelte. Ma i consigli piรน preziosi sono stati quelli di Giulio Gambelli, di Carlo Ferrini e di mia madre: mi hanno portato a capire che la passione e la caparbietร nella ricerca della qualitร sarebbero state la chiave del nostro successoโ. Un lavoro che ha permesso la consacrazione del Galatrona, merlot in purezza fiore allโocchiello della cantina, come uno dei vini-cult di Toscana.
Il Galatrona
Le prime vigne furono impiantate da mamma Lucia nel 1990: nasce il cru Galatrona che prende il nome dalla torre in rovina sulla cima della collina nella parte alta della tenuta. โLa prima annata del Galatrona รจ stata la 1994. Allโinizio lโidea di mia madre e di Gambelli era quella di piantare del merlot per assemblarlo con il sangiovese nel Torrione, altro nostro vino nato nel 1988. Poi la qualitร eccezionale del vino e soprattutto la sua identitร toscana ci ha conquistato e convinto a imbottigliarlo e a presentarlo come cruโ, racconta Luca.
I numerosi viaggi a Bordeaux e il lavoro di Giulio Gambelli hanno rafforzato lโidea della realizzazione di un grande Merlot che avesse a modello lโaristocratica eleganza dei vini di Pomerol.
โNel 1988 Gambelli venne a trovarci in cantina insieme a Carlo Ferriniโricorda Sanjust โMa lโincontro con mio nonno Gastone Bazzocchi e mia madre Lucia non fu esaltante e la collaborazione con Carlo dovette attendere: le sue idee erano molto drastiche sui concetti di reimpianto e conduzione dei vigneti. Ma dal 2002 รจ lui che segue lโazienda come consulenteโ.
Oggi Luca Sanjust dirige Petrolo, ma รจ anche Presidente della Doc Valdarno di Sopra e vicepresidente di A.VI.TO. (Associazione vini toscani dop e igp). โCon Valdarno di Sopra stiamo cercando di imporci come una piccola Doc votata alla qualitร e allโattenzione per lโambiente e la sostenibilitร naturale in tutto il processo di produzione vitivinicolaโ spiegaancoraโtutte le aziende a noi associate devono essere certificate biologiche o in stato di conversioneโ. Con A.VI.TO. invece? โCon lโAssociazione stiamo lavorando alla costruzione di una linea univoca sulle problematiche legate alla produzione e commercializzazione del vino toscano certificato che ci permetta, nel bene di tutto il comparto vitivinicolo regionale, di essere sempre pronti a dialogare con chi governa, amministra e ci rappresenta in Europaโ.
Petrolo | Bucine (AR) | loc. Petrolo, 30 | tel. 055 9911 322 | www.petrolo.it
Verticale di Galatrona: le bottiglie
La degustazione
Il Galatrona โ che dalla vendemmia 2013 fa parte della Doc Valdarno di Sopra โ compie ventโanni e per lโoccasione Fattoria di Petrolo ha deciso di festeggiare con una lunga verticale. La resa per pianta del Galatrona รจ notevolmente contenuta; la macerazione sulle bucce si prolunga per due settimane, mentre i rimontaggi vengono eseguiti con estrema cura e frequenza. Dopo la fermentazione malolattica il vino rimane in barrique di rovere francese nuove per 18 mesi. Dopo lโimbottigliamento, il vino si affina in bottiglia per 6 mesi. Sono 20.000 le bottiglie prodotte ogni anno.
Valdarno di Sopra Merlot Galatrona 2013
Il millesimo 2013 si conserva elegante e fine grazie a unโottima annata che ha permesso una crescita regolare delle viti e una maturazione graduale dellโuva. Nitida espressione di merlot dai profumi fruttati e sensazioni di cannella e chiodi di garofano. Sorso pieno e fruttato. Preziosa aciditร che supporta la beva rendendolo potente e lungo nel finale.
Valutazione: 93
Galatrona 2012
Le regolari piogge di agosto hanno favorito il ciclo della maturazione dellโuva a discapito di unโestate calda. Fresco e schietto, ricco di personalitร . Al naso delicate note di amarena e frutti rossi maturi si alternano a sensazioni di cuoio e cenni balsamici. In bocca รจ sapido e croccante.
Valutazione: 91
Galatrona 2011
Figlio di unโannata calda e secca che ha costretto ad anticipare la vendemmia. ร impenetrabile e concentrato con note speziate di noce moscata, cacao e nocciola che caratterizzano lโolfatto. Al palato รจ materico, quasi imponente con una trama tannica gradevole.
Valutazione: 88
Galatrona 2010
Grande annata e grande vino. Il naso รจ complesso e speziato e mostra note di frutti rossi, soprattutto ciliegia, ed erbe aromatiche, in bocca รจ gustoso e saporito, per un finale appagante avvolgente.
Valutazione: 93
Galatrona 2009
Buona lโannata 2009 in piena media per piogge, temperature e giornate di sole. Questo millesimo gioca su toni scuri di piccoli frutti di bosco e lievi cenni di tartufo e cacao. Bello lโaccenno balsamico che amplifica le sensazioni di freschezza. Corpo pieno, bocca intensa, con un attacco deciso e un tannino di ottima grana e compattezza.
Valutazione: 91
Galatrona 2007
Armonia ed equilibrio per questo millesimo di merlot in purezza. Si scorgono fragranze di frutti di bosco, liquirizia, toni balsamici e grafite. Compatto e carnoso, con tannini e aciditร ben amalgamati e un finale lungo. Persistono le note speziate.
Valutazione: 95
Galatrona 2004
Annata ricca e qualitร di notevole livello sia per il sangiovese che per il merlot. La raccolta avvenuta a settembre ha favorito la regolazione maturazione dellโuva come avviene solo in rari tempi. Davvero ben fatto questo 2004, dal naso fragrante di frutti rossi e sentori speziati di noce moscata ed erbe officinali. Bocca sapida e gustosa, moderatamente tannica, dal finale persistente in cui lโaciditร gioca un ruolo fondamentale.
Valutazione: 94
Galatrona 2001
Il caldo eccessivo dellโannata e le poche piogge hanno penalizzato la buona riuscita del vino che si presenta con dolci impronte di vaniglia e confettura, cui seguono echi balsamici e note di caffรจ. Gusto caldo e toni di frutta matura compaiono al palato con un sorso tirato dal tannino non preciso.
Valutazione: 88
Galatrona 1999
Non avverte il trascorrere degli anni il Galatrona โ99: integro, armonico e di estrema eleganza. Lโannata regolare e il buon lavoro nel seguire lโintera filiera produttiva hanno favorito la nascita di un vero fuoriclasse. Profumi di lamponi e more svettano nel bicchiere con cenni speziati e note fumรฉ. La bocca รจ avvolgente e decisamente appetitosa per un finale rotondo.
Valutazione: 95
Galatrona 1998
Annata difficile per il Galatrona che in questo millesimo รจ penalizzato nellโarmonia e nella complessitร . Le numerose piogge in primavera e la siccitร hanno tardato la corretta maturazione dellโuva, rendendo questa versione meno soddisfacente al palato. La componente speziata e balsamica convive con profumi di mora, ribes e ciliegie. Caldo e meno fine al palato rispetto alle versioni precedenti.
Valutazione: 87
a cura di Stefania Annese
Articolo uscito sul numero di Ottobre 2016 del Gambero Rosso. Per abbonarti clicca qui