CHIANTI DOCG
Anteprima per le aziende del Chianti Docg (3600 produttori, 15.500 ettari. 800.000 ettolitri di vino) significa presentare in degustazione l’annata 2014 e la Riserva 2012. All’appuntamento del 14 febbraio prossimo a Firenze, nella nuova bellissima location della Manifattura Tabacchi saranno oltre cento le cantine che dalle 13 alle 22 offriranno i loro Chianti ad esperti e ai wine lovers. Già, perché la novità di quest’anno è proprio aprire le porte ai consumatori. “Il Chianti è un vino pop e vogliamo fare in modo che tutti possano apprezzare e godere della nostra denominazione. Per questo abbiamo deciso di andare incontro al pubblico più giovane” spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti Docg“Il nostro è un percorso iniziato 4 anni fa, con il restyling del marchio - la nostra C di Chianti ora ricorda uno smile - e con una presenza più incisiva sui social media”. Il Chianti nei giorni delle anteprime, sarà il soggetto di una campagna promozionale sulle emittenti Radio 1, 2 e 3.
VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO
Il 15 e 16 febbraio a San Gimignano, al Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada sarà la volta dell’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano, l’unico vino bianco della settimana. Complessivamente saranno proposte un’ottantina di etichette suddivise tra l’annata 2014 e la Riserva 2013 mentre alcune delle 36 aziende presenti, offriranno anche delle annate più vecchie. Nel corso del 2014 sono stati imbottigliati 39.703 ettolitri di Vernaccia di San Gimignano, nelle tipologie annata e riserva, pari a 5.293.853 bottiglie di Vernaccia di San Gimignano e a un giro d'affari di circa 37 mln di euro (+2,5% rispetto al 2013). Letizia Cesani, presidente del Consorzio della Denominazione riferisce che il travaso di volumi (circa il 15%), dal mercato domestico all’estero, continua. “Da tempo stiamo discutendo l’aumento della nostra superficie vitata” dice “ma prima stiamo cercando di creare le condizioni per un incremento della domanda. La nostra Vernaccia, d’altra parte, ha delle caratteristiche particolari, di longevità e di struttura, che la rendono un vino di nicchia”. Come di consueto nell’ambito dell’anteprima ci sarà la decima edizione di “Il Vino Bianco e i suoi territori”, che prevede un assaggio alla cieca di 12 vini, di cui 6 Vernaccia di San Gimignano e 6 vini della Côte Chalonnaise. Si tratta di una degustazione/confronto tra vini, tradizioni, culture differenti per scoprire affinità e diversità.
CHIANTI CLASSICO COLLECTION
Il 17 e 18 febbraio a Firenze alla Stazione Leopolda (V.le F.lli Rosselli, 5 - Porta al Prato) si svolgerà Chianti Classico Collection con la degustazione delle annate 2014 (39 anteprime dalla botte), del 2013 e della Riserva e della Gran Selezione 2012, proposte da 149 produttori per un totale di 517 etichette. Anche quest’anno al centro dell’attenzione ci sarà la Gran Selezione, il top di gamma del Chianti Classico, un’innovazione che sta conquistando un consenso sempre più ampio. “Durante la Collection 2014 nonostante i tempi tecnici fossero proibitivi perché il via ministeriale arrivò a fine dicembre” racconta Sergio Zingarelli, presidente in scadenza del Consorzio “presentammo solo una trentina di Gran Selezione, stavolta sono 56 e nel 2016 sono convinto che arriveremo a 100, tanto che diverse aziende stanno lavorando per produrre più di una Grande Selezione”. Ma non è l’unico progetto che è andato in porto. A breve, ci anticipa Zingarelli, la Commissione di lavoro appositamente costituita presenterà una prima bozza sulla creazione delle sottozone nel Chianti Classico. Un tema caldo destinato a diventare centrale nel rinnovato CdA del Consorzio. L’attuale presidente, tra l’altro, ci ha confermato la disponibilità a continuare nel suo mandato. L’anno prossimo si festeggerà il 300° anniversario (1716) dall’editto granducale di Cosimo III de’ Medici, con il quale vennero stabiliti per la prima volta i confini del territorio di produzione del Chianti. Si preannunciano celebrazioni all’altezza della ricorrenza.
VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO
L’Anteprima del Vino Nobile, alla sua ventunesima edizione, inizierà la sera del 14 febbraio nei locali della Fortezza di Montepulciano. Record di partecipazione delle aziende che saranno ben 41. Per il pubblico la manifestazione aprirà i battenti sabato 14 febbraio, per gli operatori il 15 e il 16 ed infine 18 e 19 per la stampa. In degustazione i vini della vendemmia 2014, di cui sarà comunicata la valutazione in stelle, ma soprattutto il Nobile 2012, il Nobile Riserva 2011 e il Rosso di Montepulciano 2013. Nel 2014 sono state immesse nel mercato circa 7,4 milioni di bottiglie di Vino Nobile (in linea con l’anno precedente) e oltre 3 milioni di Rosso di Montepulciano Doc (+ 24% rispetto al 2013). Montepulciano vuol dire un sistema vinicolo che vale 500 mln di euro dei quali 65 della sola produzione. “Ormai abbiamo finito le scorte in cantina” dice il presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini “e anche i prezzi dello sfuso stanno tenendo bene (vedi box) tutt’al più il problema potrebbe essere quello di elevare il prezzo medio del Nobile, per molte aziende ancora troppo basso”. L’export nel 2014 ha segnato un + 4% rispetto al 2013 portando all’80% la quota di prodotto che va all’estero mentre ormai solo il 20% viene commercializzato in Italia (il 47% in Toscana). Nel 2015 poi ricorreranno i 50 anni della fondazione (1965) del Consorzio di tutela, un compleanno che diventerà un evento a se stante.
A MONTALCINO CON IL BRUNELLO
La 23ª edizione di Benvenuto Brunello (20-23 febbraio) avrà come star il Brunello di Montalcino 2010, già giudicata come una delle migliori annate di sempre. La richiesta delle fascette di stato da apporre sulla bottiglia nel periodo Dicembre 2014-Gennaio 2015 è stata di 3.600.000 unità rispetto alle 2.500.000 del Dicembre 2013-Gennaio 2014. In campo anche la Riserva 2009 e Rosso di Montalcino 2013 oltre a Moscadello e Sant’Antimo. C’è curiosità invece per la valutazione in stelle del vino ottenuto dalla discussa vendemmia 2014. “Il Brunello sta passando un momento molto favorevole e la situazione di mercato è eccellente” afferma Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio “Le richieste sono sostenute e le Anteprime di New York e San Francisco delle scorse settimane sono state un successo: specialmente la prima è stata al di là delle nostre migliori aspettative”. Un interesse confermato dalla presenza di numerosi wine writer americani che da qualche tempo stanno battendo le cantine di Montalcino e dal folto gruppo di giornalisti atteso per Benvenuto Brunello. “Per noi il problema non tanto è farci conoscere, quanto mantenere i riflettori accesi sulla nostra denominazione” osserva Bindocci. Tra le novità l’atteso acquisto da parte del Consorzio degli spazi dell’ex seminario vescovile di Sant’Agostino che diventerà, non solo la sede consortile, ma anche il salotto della città.
LE ALTRE ANTEPRIME DI TOSCANA
Domenica 15 febbraio, sempre a Firenze, presso l’Hotel Baglioni (Piazza Unità Italiana, 6 dalle 9.30 alle 16.30) le Anteprime di Bolgheri, Morellino di Scansano, Montecucco, Maremma Toscana, Cortona, Carmignano, Valdarno di Sopra, Valdichiana Toscana, Orcia, Bianco di Pitigliano e Sovana, Grandi Cru della Costa Toscana e Colline Lucchesi.
I NUMERI DELLA TOSCANA
Dai 456 milioni di euro del 2003 ai quasi 760 stimati del 2014 da Toscana Promozione. È stato un decennio di ascesa quasi costante per l'export di vino toscano, se si esclude il biennio 2008-2009 in cui la crisi economica ha fatto sentire i suoi effetti. Un risultato che segna +66% in valore nel periodo considerato, merito di una politica promozionale che ha messo insieme pubblico e privato, consentendo soprattutto ai bianchi e ai rossi Dop (che contano assieme per il 70% sul valore delle esportazioni) di registrare buone performance in volume, in Ue ma anche in Nord America. Complessivamente la Toscana vale il 10% del totale dell’export italiano e si pone al terzo posto nella classifica nazionale, dopo Veneto e Piemonte. Secondo WineMonitor-Nomisma, la regione ha il miglior Ros (Return on sales-Ritorno sulle vendite) nazionale, con una percentuale del 6,1% su una media nazionale del 3,8%.Secondo i dati Ismea, aggiornati ai primi 4 mesi della campagna 2014/2015, il valore dello sfuso continua ad essere elevato anche se confrontato con i valori nazionali. Basti pensare al Brunello di Montalcino che con 792,5 euro/hl, si piazza al primo posto seguito dal Vino Nobile di Montepulciano che spunta i 347,5 euro/hl, dal Chianti Classico 230,63 euro/hl e poi dal Chianti Colli Senesi 157,50 ed infine dal Chianti con 152,50, di poco inferiore ai 157,5 della Vernaccia di San Gimignano. Un'analisi dei motivi che hanno portato a questi buoni risultati sarà illustrata nella conferenza di presentazione delle Anteprime Toscane in programma a Firenze, sabato 14 febbraio alle 11.00 in Regione. Davanti a una platea di oltre 120 giornalisti italiani e stranieri, sono attesi gli interventi di Gianni Salvadori, assessore regionale all’agricoltura, che illustrerà il ruolo dei vini come ambasciatori di eccellenza; di Silvia Burzagli, vice direttore Toscana Promozione, che fornirà i dati su export e promozione; di Vittorio Fiore, enologo che farà il punto sul lavoro fatto in materia di qualità. A moderare l'incontro sarà il presidente di Gambero Rosso, Paolo Cuccia.
Chianti Docg | Firenze | Manifattura Tabacchi | via delle Cascine, 35 | 14 febbraio | www.consorziovinochianti.it
Anteprima della Vernaccia di San Gimignano | San Gimignano (SI) | Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada | via Folgore, 11 | 15 e 16 febbraio| www.vernaccia.it
Chianti Classico Collection | Firenze | Stazione Leopolda | v.le F.lli Rosselli, 5 - Porta al Prato | 17 e 18 febbraio | www.chianticlassicocollection.it
Anteprima Nobile di Montepulciano | Monteulciano (SI) |Fortezza di Montepulciano| 14 febbraio – 16 febbraio | www.consorziovinonobile.it| www.anteprimavinonobile.it.
Benvenuto Brunello | Montalcino (SI) | Chiostro del Museo di Montalcino | 20 - 23 febbraio | www.consorziobrunellodimontalcino.it
Anteprime dei Consorzi Doc Bolgheri, Morellino di Scansano, Montecucco, Maremma Toscana, Vini Cortona, Vini di Carmignano, Valdarno di Sopra Doc, Valdichiana Toscana, Vino Orcia, Bianco di Pitigliano e Sovana, Grandi Cru della Costa Toscana, Colline Lucchesi | Firenze | Hotel Baglioni | Piazza dell'Unità Italiana, 6|15 febbraio | www.toscanapromozione.it
a cura di Andrea Gabbrielli
Per leggere Calendario 2015, un anno di anteprime e fiere del vino clicca qui
Questo articolo è uscito sul nostro settimanale Tre Bicchieri del 12 febbraio
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