Tre Bicchieri 2023: Veneto terra di grandi rossi
Si riduce di qualche unità il novero dei vini premiati in Veneto, ma la qualità espressa anche quest'anno è di assoluto livello, con vini di alto profilo che provengono un po' da tutte le denominazioni regionali. La parte del leone, ancora una volta, spetta alle denominazioni occidentali, con la Valpolicella e i suoi ricchi Amarone a fare la parte del leone. Ben tredici i vini premiati, frutto di aziende che hanno saputo nel corso dei decenni dare una nuova identità allo storico rosso veronese, ricercando finezza aromatica e tensione gustativa in un vino che spesso supera i 16° alcolici. Intrigante il percorso che questa aziende stanno compiendo anche nell'interpretazione del Valpolicella Superiore, oggi non più fratello minore dell'Amarone bensì vino dal profilo sfaccettato e che ha nell'eleganza e il dinamismo il carattere prevalente. Bertani con il suo Ognisanti sicuramente ne rappresenta l'avanguardia ma Agostino Vicentini e i fratelli Castagnedi sono fra gli interpreti più interessanti del territorio. Spostandoci ancor più a ovest spetta a Villabella il compito di valorizzare i rossi del lago di Garda con un Bardolino della sottozona Montebaldo da incorniciare, mentre scendendo in direzione delle colline moreniche meridionali brilla la stella del Custoza con bianchi che coniugano carattere e finezza.
Il Veneto dei battitori liberi
Qua e là liberi battitori che interpretano il territorio con vitigni dimenticati o internazionali, come i fratelli Fugatti con l'Enantio in Valdadige, Roberto Anselmi a Monteforte d'Alpone, per giungere infine a Roncadelle in provincia di Treviso dove la famiglia Cescon produce un Manzoni Bianco di rara complessità e armonia. Soave presenta una nutrita gamma di bianchi di razza e carattere: se Le Battistelle e Suavia rappresentano l'animo più profondo e grintoso della denominazione, Pieropan, Roccolo Grassi e Ca' Rugate ne esplorano invece gli aspetti più eleganti e stratificati grazie al sapiente utilizzo dei contenitori in rovere mentre sono i fratelli Dal Cero a tenere alta la bandiera della Lessinia con uno spumante di grande personalità. Infine il Veneto orientale alterna la fragranza e il dinamismo del Prosecco Superiore a bordolesi che sanno raccontare il territorio di provenienza. Il vigore e la sapidità dei Colli Euganei sono perfettamente espressi nei vini di Vignalta e Filò delle Vigne, la solarità e la ricchezza nei Berici Inama e Dal Maso, per giungere infine alla finezza del Montello con il Rosso dell'Abazia di Serafini & Vidotto.
Premi Speciali. Cantina dell'anno
Il Premio Speciale Cantina dell'anno quest'anno è stato assegnato a Bertani, che rientra di diritto fra i grandi marchi italiani. L'azienda fin dalla prima vendemmia ha inseguito un’idea di qualità rispettosa del territorio, delle sue uve e delle sue tradizioni. Dopo 150 vendemmie Bertani è la storia dell’Amarone e ancor più della Valpolicella, un territorio che solo negli ultimi trent’anni ha conosciuto il successo ma che ha sempre avuto, nell’azienda di Grezzana, il faro. Dal 2011 la famiglia Angelini ne ha preso il controllo e con la direzione tecnica di Andrea Lonardi ha saputo rinnovare il ruolo di leader non solo con il suo vino simbolo, l’Amarone Classico, ma andando a esplorare le grandi potenzialità dei vini più legati al territorio e meno alla tecnica, come il Valpolicella e il Valpolicella Superiore.
Il progetto Bertani Cru, nato una decina di anni fa ma concretizzatosi solo nel 2019 costituisce la pietra d’angolo del rinnovamento culturale ed enologico della Valpolicella, una sorta di punto di non ritorno in cui finalmente si legge in maniera inequivocabile il diverso profilo dei vini di questo meraviglioso territorio. Potrebbe sembrare l’uovo di Colombo, ma per la Valpolicella questa è una vera e propria rivoluzione e solo un’azienda dotata di un’ampia piattaforma viticola, di competenze, visione e presenza sul mercato poteva affrontarla e guidare il nuovo corso ed è per questo motivo che Bertani è l’azienda dell’Anno.
Tre Bicchieri 2023: i migliori vini del Veneto