IL Veneto è una delle regioni più importanti per il vino di qualità, forte di denominazioni che non conoscono crisi, come Prosecco o Amarone della Valpolicella, e di tante piccole e grandi denominazioni dove i produttori si sono imposti standard qualitativi molto alti.
La glera occupa la maggior parte delle vigne orientali, poi lascia spazio alle varietà bordolesi, da secoli presenti in gran parte del Veneto centrale. Nella provincia di Verona le uve tradizionali sono tantissime, dalla garganega a Soave e Gambellara fino alla corvina e il cortese sulle sponde del Garda.
Il Prosecco è uno straordinario traino per tutto il comparto, ma colpiscono per qualità e continuità anche aziende che puntano sulle varietà bordolesi: Serafini & Vidotto sul Montello, Piovene Porto Godi sui Colli Berici, Emo Capodilista sugli Euganei e i cugini Zonta a Breganze danno l’idea di come merlot e cabernet ben si sposino a questa parte di regione.
L’ottima vendemmia 2013 ha dato risultati di livello a Soave, e insieme alle aziende storiche c'è la new entry di quest'anno, Marcato.
In Valpolicella molte novità, con il ritorno sul gradino più alto del podio di aziende che da qualche anno mancavano e la presenza di produttori che si aggiudicano i Tre Bicchieri per la prima volta, come la piccola Villa Spinosa, o I Campi, non al primo riconoscimento, ma per la prima volta premiata con un rosso.
Ci sono poi grandi risultati da denominazioni meno ingombranti, il Custoza Ca’ del Magro di Monte del Frà e il Bardolino de Le Vigne di San Pietro, e poi ancora il piccolo ma straordinario mondo di vini dolci, in cui svettano ancora una volta il Cristina di Roeno e l’Alpianae di Vignalta.
Il premio di Azienda dell'Anno quest'anno va a un'azienda veneta, Allegrini, per la capacità imprenditoriale e qualitativa che ha saputo infondere in ogni progetto, bandiera del Made in Italy nel mondo. Ecco l'elenco dei Tre Bicchieri