La carta dei vini del ristorante L'Affinatore di Milano conquista il premio 2024 per la migliore proposta di bollicine e Champagne al mondo, assegnato dalla rivista inglese The World of Fine Wine. La classifica creata nel 2014 si avvale di panel internazionali di importanti professionisti, tra cui world champion sommeliers, master sommeliers, masters of wine e noti scrittori e critici di vino. «È il primo programma di premi a riconoscere l'importanza cruciale di una buona selezione di vini - si legge nel sito - indipendentemente dalle dimensioni, nell'esperienza culinaria moderna in tutto il mondo».
La miglior carta dei vini va ad un ristorante texano
L’elenco dei premiati è stato rivelato a Londra dove l'editore di Wfw e presidente di The World's Best Wine Lists 2024 Neil Beckett e l'editore di cibo di Wfw e giudice della classifica Francis Percival hanno guidato la cerimonia alla Glaziers Hall. Ad ottenere il premio “Best Wine List of the Year” (Carta dei vini dell’anno) è stato il ristorante Pappas Bros Steakhouse di Houston (Texas), grazie al numero di etichette, l’originalità e le tipologie di vino presenti.
L'Imàgo candidato come miglior carta dei vini d'hotel
Se l’Affinatore - ristorante meneghino specializzato in pregiati tagli di carne sottoposti a lunghe frollatura - ha vinto nella categoria sparkling, un altro italiano è stato inserito nella shortlist, sfiorando il premio “Best Hotel Wine List” (Miglior carta dei vini d’hotel). Si tratta dell'Imàgo, il ristorante stellato dell’Hotel capitolino Hassler, che può vantare una cantina con più di 1.500 etichette da tutto il mondo: dall’Italia agli Stati Uniti, passando per le grandi regioni vitivinicole europee. Il premio è andato invece al The Little Nell, ristorante di Aspen in Colorado.