I 9 Chardonnay italiani che piacerebbero pure al critico Camillo Langone (che li definisce "imbevibili")

24 Gen 2024, 11:51 | a cura di
Durante un pranzo-degustazione con Lorenzo Ruggeri, vicecuratore delle guida Vini d'Italia del Gambero Rosso, il giornalista del Foglio ha definito lo Chardonnay italiano "imbevibile", "un'imitazione". Gli rispondiamo con questa lista di grandi etichette che secondo noi apprezzerebbe

"Lo Chardonnay italiano รจ imbevibile". Il giudizio รจ netto, la sentenza รจ emessa. A presiedere la corte รจ Camillo Langone, scrittore e giornalista de Il Foglio cui abbiamo dedicato una lunga intervista. Lo abbiamo incontrato poichรฉ qualche mese fa aveva dedicato un editoriale piuttosto graffiante alla selezione effettuata sui Lambrusco nella guida Vini d'Italia 2024 del Gambero Rosso. Durante l'incontro con Lorenzo Ruggeri, perรฒ ci sono stati altri affondi che hanno avuto come bersaglio il vino italiano (ma non solo), la critica, in particolare quella enogastronomica, gli chef, solo per citarne alcuni. Tra le varie bordate, una รจ stata sparata proprio contro lo Chardonnay italiano.

Quindi, archiviato il primo grado di giudizio, ora ricorriamo in apello. Infatti, come testimonia la nostra Guida Vini d'Italia, lo chardonnay nel nostro Paese, spesso รจ in grado di dare risultati molto interessanti. Sul vitigno c'รจ poco da aggiungere rispetto a quanto giร  non si conosca: sembrerebbe essere originario della Borgogna, (geneticamente) figlio di primo letto del pinot nero, padre nobile di tanti vitigni europei.

Lo chardonnay, un vitigno plastico

รˆ uno dei vitigni piรน coltivati al mondo per un motivo particolare: a differenza di tante altre uve che hanno un legame stretto e inscindibile con la loro culla, lo chardonnay รจ in grado di interagire profondamente con l'ambiente in cui viene coltivato, รจ un vitigno plastico in grado di adattarsi a terreni di diversa matrice e ai climi piรน disparati dando vita a prodotti differenti, in grado di assumere le sfumature dei terroir, uniti perรฒ da un filo conduttore sensoriale riconoscibile.

A tutto questo bisogna aggiungere anche la variabilitร  intravarietale, che ha portato il vitigno a differenziarsi in tanti cloni, alcuni piรน adatti alla spumantizzazione, altri alla creazione di bianchi fragranti e immediati, altri ancora piรน votati all'invecchiamento e alla longevitร . Se tutto ciรฒ vale nel mondo, ovviamente vale anche per l'Italia, dove lo chardonnay รจ arrivato attraverso tante strade diverse che lo hanno portato a colonizzare il vigneto di tutte le regioni. Quindi, รจ vero che รจ un vitigno che viene dal freddo, come afferma Langone, ma ci sembra altrettanto vero che, per tutte le ragioni citate, anche il Bel Paese possa regalare grandi Chardonnay, quando i produttori decidano di puntare seriamente sul vitigno.

Gli Chardonnay premiati con i Tre Bicchieri 2024

E ve lo dimostriamo con questa piccola lista. Sono nove vini premiati con i Tre Bicchieri 2024; provengono da diverse regioni, perlopiรน dal nord, anche se non manca una rappresentanza dal centro-Italia: inoltre, visto che li recensiamo sulla guida, abbiamo inserito anche i due Chardonnay che sono tra i vini della Brda in Slovenia premiati con i Tre Bicchieri . E ci siamo limitati a considerare solo i vini fermi: se avessimo voluto aggiungere anche gli spumanti metodo classico da chardonnay, la lista sarebbe stata molto, molto piรน lunga. Ma magari dedicheremo a queste etichette un'altra uscita.

Valle d'Aosta

Alto Adige

Brda Slรฒvenia

Friuli Venezia Giulia

Umbria

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