Per quelli che preferiscono passare la Pasqua a casa, circondati da amici, parenti e ricette tradizionali, abbiamo selezionato 11 etichette adatte a qualsiasi menรน, a partire dalle classiche torte pasquali a base di formaggio, uova e verdure, fino agli arrosti e alle carni piรน saporite (ma non mancano bianchi freschissimi, salini e fragranti da abbinare alle preparazioni a base di pesce). E per il lunedรฌ di Pasquetta, e la puntuale gita fuori porta, c'รจ anche qualche referenza adatta al pic nic.
Le bolle
Franciacorta Pas Dosรฉ Girolamo Bosio Ris. '09 - Bosio
La Bosio รจ nata una quindicina dโanni fa dalla scommessa di due fratelli, Cesare e Laura Bosio, enologo e agronomo lui, laureata in scienze economiche lei, che mettendo insieme le loro competenze hanno accresciuto le vigne di famiglia, portandole a 30 ettari, e costruito una nuova e moderna cantina a Corte Franca. La Riserva Girolamo Bosio che vi consigliamo รจ dedicata al fondatore dellโazienda. ร una cuvรฉe di pinot nero (70%) e chardonnay che riposa oltre cinque anni sui lieviti: si presenta con unโeffervescenza cremosa e un finissimo bouquet dove spiccano frutti maturi e fiori gialli, con nuance di vaniglia e cioccolato bianco. La bocca รจ armonica e profonda, e il vino sfila lungo su suggestioni fresche di erbe aromatiche e frutto a polpa bianca.
Valdobbiadene Brut Particella 68 '15 - Sorelle Bronca
Ersiliana e Antonella, con la collaborazione della figlia della prima, Elisa, e del marito della seconda Piero, costituiscono il quartetto affiatato che conduce lโazienda di Colbertaldo, che oggi si estende per una ventina di ettari in varie zone della denominazione, dai vigneti piรน scoscesi come quelli di Colbertaldo e Rolle, a quello di Farrรฒ, posto in collina ma su un terreno poco pendente, tutti coltivati in regime biologico. Il Particella 68 รจ un Prosecco Brut che sfrutta la nitidezza fruttata del mosto per trasformarsi in bollicina dal carattere asciutto, solido e raffinato.
I bianchi
FCO Sauvignon Liende '15 - La Viarte
Il nome aziendale La Viarte, che nel linguaggio locale indica la primavera, fu scelto dalla famiglia Ceschin allโinizio di un percorso che in quarantโanni ha permesso di scrivere molte delle migliori pagine dei vini regionali. Lโattuale proprietario Alberto Piovan si รจ assunto lโonere di valorizzare ulteriormente le peculiaritร del territorio potendo contare su vigneti ormai maturi. Il Sauvignon Liende '15 eccelle per tipicitร e fragranza, conquista il palato e lascia un lungo ricordo.
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. San Paolo Ris. '13 Pievalta
Identitร , trasparenza, responsabilitร : valori importanti che s'innestano sullo spirito biodinamico che anima la produzione di Pievalta, ramo marchigiano della franciacortina Barone Pizzini. Alessandro Fenino lavora alacremente per dare vini autenticamente fedeli allo spirito del territorio e dei vitigni piรน tipici dei Castelli di Jesi. Difficile dimenticare il San Paolo Riserva '13: un naso a piรน registri - agrumi gialli,basilico, fiori, mandorla dolce, un soffio d'anice - prelude a un palato pirotecnico dove aciditร , struttura e mineralitร sono perfettamente fuse in un sorso dalla sapiditร prorompente, profondissimo. Un capolavoro.
Costa d'Amalfi Ravello Bianco V. Grotta Piana '15 - Ettore Sammarco
Ettore Sammarco รจ un autentico pioniere della sottozona amalfitana Ravello: nel 1962 fondรฒ la cantina e ancora oggi, sulla soglia degli 80 anni, continua a occuparsi delle sue vigne terrazzate, insieme ai figli Bartolo, Maria Rosaria e Antonella. Il Vigna Grotta Piana รจ un blend di ginestrella, falanghina e biancolella; sosta per un paio di mesi in barrique a contatto con le fecce fini. La versione 2015 รจ armoniosa e raffinata, profumata di mandorla, anice ed erbe secche; saporita, viva e continua, con note tostate appena accennate e lungo finale di camomilla e agrume giallo.
I rossi
Maremma Toscana Ciliegiolo V. Vallerana Alta '14 - Antonio Camillo
Antonio Camillo possiede unโesperienza enologica e soprattutto viticola della Maremma con pochi eguali. A questo si aggiunge anche una sensibilitร particolare e la capacitร di reintrodurre in questo territorio le virtรน di un vitigno di antica coltivazione come il ciliegiolo, che si trasforma in un vino in cui la varietร abbandona la sua rusticitร e riconquista, oltre alla piacevolezza, anche tratti non privi di una ritrovata originalitร .Il Ciliegiolo Vallerana Alta รจ forse l'espressione di questo vitigno piรน compiuta, e a doti di bevibilitร superiori sa anche aggiungere finezza e complessitร da grande vino. La versione 2014 possiede aromi freschi, articolati e di bella eleganza, anticipando una bocca profonda e giocata su chiaro-scuri raffinati. Versatile eleganza; adatto alla tavola imbandita ma anche alla coperta di un pic-nic.
Offida Rosso Vignagiulia '13 - Emanuele Dianetti
Emanuele Dianetti lavora in banca. Essere vignaiolo non รจ per lui un semplice hobby: รจ sacrificio, passione e attaccamento ai valori familiari con cui รจ cresciuto. Per portare avanti un'attivitร che necessita di tante ore di lavoro ed energie ha il pieno sostegno di Michele Quagliarini e quello della madre Giulia, insostituibile nei lavori in vigna dove custodisce pochi ettari impiantati perlopiรน con vitigni tradizionali piceni.Un sano tratto artigianale pervade tutta la produzione ed Emanuele predilige integritร fruttata e nerbo acido. Entrambi gli elementi sono sintetizzati nell'Offida Rosso Vignagiulia '13, reso elegante e piacevolmente succoso da un'estrazione tannica di precisione assoluta
Aglianico del Vulture Gricos '14 - Grifalco della Lucania
Dal sangiovese allโaglianico. In questi due vitigni si puรฒ riassumere la storia di Fabrizio e Cecilia Piccin, che dalla Toscana, terra dโorigine della coppia, decidono di approdare a Venosa per creare unโazienda vinicola dedicata allโAglianico del Vulture. Forti delle loro esperienze enologiche maturate in Toscana, a Montepulciano, i coniugi Piccin danno vita a questa realtร nel 2003, acquistando belle vigne tra Ginestra, Maschito, Rapolla e Venosa.Il Gricos โ14 รจ un rosso di grande fascino e seduzione. Ha ricchezza e concentrazione di frutto, una fitta trama tannica che non manca di finezza ed eleganza, รจ sorretto da una vena acida che gli dona freschezza gustativa ed equilibrio, e chiude lungo ed elegante su note boisรฉ, speziate e suggestioni di erbe aromatiche.
SP 68 Rosso '15 - Arianna Occhipinti
Ultimata finalmente la nuova cantina e completato il trasloco dalla vecchia, si chiude per Arianna un periodo di transizione che, per forza di cose, lโha molto impegnata in attivitร diverse da quella che le รจ da sempre piรน congeniale: fare la vignaiola a tempo pieno. Adesso, nella moderna e piรน ampia struttura, sarร piรน facile lavorare a quellโideale di vino che ha sempre ricercato. Che รจ frutto delle nozze tra la generosa terra di Vittoria e il carattere di frappato e nero dโAvola, nella loro diversitร , vitigni da sempre coltivati tra i muretti a secco tipici di questa parte di Sicilia.Blend da nero dโAvola e frappato, SP 68 Rosso '15 ha profumi di frutti rossi ed erbe aromatiche, con la beva segnata da una fresca vena acida elegante e particolarmente piacevole e persistente.
Barolo San Bernardo Ris. '10 - Palladino
Una cantina piuttosto grande, considerati gli standard langaroli, che unisce ai cru di proprietร l'acquisto di uve da conferitori selezionati. Maurilio Palladino ha da qualche anno deciso di imprimere un'accelerazione qualitativa alle sue selezioni di Barolo, che oggi costituiscono un valido punto di riferimento dello straordinario potenziale di Serralunga d'Alba. Degno figlio di una grande annata e di una bella vigna, il Barolo San Bernardo Riserva โ10 si apre su toni di lampone, fragola e arance sanguinelle, seguiti da una raffinata nota di viola e liquirizia; il palato รจ splendido per finezza e armonia.
Montepulciano d'Abruzzo Luรฌ '13 - Tenuta Terraviva
ร una sorta di seconda giovinezza quella che sta vivendo la Tenuta Terraviva nelle ultime vendemmie. Un cambio di marcia innestato a partire da un profondo ripensamento della filosofia agricola, con la riconversione in biologico dei circa 20 ettari di proprietร sulle colline di Tortoreto, nel Teramano. Ma anche una rimodulazione delle scelte di cantina, con l'adozione delle fermentazioni spontanee e uno stile riconoscibile che non rinuncia a qualche spigolatura "jazz", puntando tutto sulla mobilitร di beva.Terriccio, arance tarocco, pepe verde: al carattere si accompagna sostanza e definizione nel Montepulciano Luรฌ โ13.