L'Antico forno è l'origine di tutto: da qui Marco Roscioli, padre di Alessandro, Pierluigi e Maria Elena, nel 1972 dava vita a un'azienda familiare che nel tempo si è ampliata estendendosi a locali e attività diverse. Dopo il panificio, che si è rifatto il look lo scorso anno, meta da sempre di tanti golosi in ogni ora della giornata, c'è stata la Salumeria, rilevata nel 1991 e aperta all'inizio degli anni 2000, luogo del buon cibo e del buon vino: bottega, enoteca, ristorante (che ha recentemente cambiato chef con l'arrivo di Fabrizio Di Stefano), e poi il caffè con i mitici club sandwich, tra i più buoni in città, infine la Rimessa: cucina tradizionale e golosa e una bellissima scelta di vino, proposta anche nella formula Wine club, a opera di Alessandro Pepe e Gaetano Saccoccio. Una cittadella del gusto che dall'epicentro di via dei Chiavari si è spinta colonizzando l'aerea a suon di insegne di successo. Un'epopea raccontata nel bel libro di Elisia Menduni, che ripercorre le tappe di un'attività nata in seno alla famiglia Roscioli, il cui successo ha varcato i confini nazionali, per rendersene conto basta ascoltare le voci dei tanti in attesa del proprio tavolo, soprattutto i più ambiti, accanto agli scaffali o al banco frigo della Salumeria, che seduce con i grandi prodotti in esposizione, luogo di culto per chi apprezza il lusso di un formaggio d'autore o un salume di nicchia, i piatti che escono da una cucina formato mignon ma che offre grandi soddisfazioni, le etichette importanti proposta con la competenza di un esperto come Maurizio Paparello, ma nell'informalità di una pizzicheria, seppur d'alto borgo.
Roscioli a New York
Ora, però, si apre un nuovo capitolo, perché questa è la prima insegna di New York, dove ci sono già le sedi di alcuni locali capitolini, come Antica Pesa e Trapizzino, come raccontato nella guida Top Italian Restaurant. Il format è quello della Salumeria, seppur adattato alla Grande Mela, quel mix di grandi specialità nostrane, cucina italiana semplice e golosa, cantina d'autore. Con la gastronomia a fare da traino e biglietto da visita sin dalle vetrine che affacciano su MacDougal Street, zona SoHo, animato quartiere di Lower Manhattan, fitto di boutique alla moda e locali di tendenza. E in questa atmosfera si inserisce l'insegna capitolina che porterà oltreoceano un'esperienza lunga mezzo secolo: “la conoscenza delle materie prime, il rapporto con i fornitori, la gestione dei prodotti è per noi un modo di lavorare consolidato da anni di esperienza e di pratica” fa Alessandro Roscioli. Che va a rinnovare gli spazi che sono stati del ristorante Niche Niche, gli stessi che hanno ospitato alcuni appuntamenti della Rimessa Roscioli che hanno sancito l'incontro e la collaborazione con Ariel Arce, proprietaria del Niche Niche e partner americano di Roscioli, un rapporto animato e divertente, non privo di stimoli e approfondimenti, spiega Alessandro Pepe.
Un passo importante, per i Roscioli, che scommettono sui loro punti di forza: la pizza bianca con la mortadella, per esempio, insieme ai loro piatti più tipici, gli scaffali colmi di specialità made in Roscioli e di prodotti di nicchia, la cantina per degustazioni e approfondimenti.
foto di Andrea Di Lorenzo