La città dello Stretto, posizionata all'estremità nord orientale della Sicilia, è stata fondata dai greci e mantiene intatta l'impronta della sua storia antica. Il 28 dicembre del 1908 ha subìto uno dei terremoti più devastanti del XX secolo, dopo il quale Giovanni Pascoli, che qui era stato docente universitario, scrisse «Tale potenza nascosta donde s’irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia, tanta bellezza, tanta grandezza. Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo, come l’eco nel mare. Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia».
Oggi Messina è una città ricca sul piano artistico e architettonico - tra le opere più affascinanti ci sono il Duomo e le fontane a tema mitologico -, eclettica nel paesaggio, che va dai Monti Nebrodi e Peloritani fino al mare, città di passaggio per via del suo scalo portuale ma anche meta consigliabile per una vacanza dove la buona cucina è un attrattiva centrale, data la ricchezza delle risorse del territorio, la lunga tradizione, una ristorazione fatta di classici come di nuove e interessanti realtà. Ecco le migliori secondo il Gambero Rosso
Dove mangiare a Messina
Bellavista
Ristorante. Smentisce da quando esiste un minaccioso luogo comune: il Bellavista (che onora in pieno il suo nome) si trova giusto tra Scilla e Cariddi, e da sempre ci si trova benissimo. Offre con il supporto di un team familiare (papà in cucina, figlio a dirigere con efficacia in sala) una cucina di radici marine e locali, ma rivista e attualizzata nel peso e nelle ben curate presentazioni. La casa offre anche un efficace servizio di catering e gestisce conviviali ed eventi. Buona cantina, con opzione bolle in primo piano.
Bellavista - loc. Torre Faro - via Circuito, 126 - 090 326682 - bellavistaristorante.info
Casa & Putia
Trattoria. Una bella sala luminosa e arredata con gusto è il biglietto da visita di Adriana e Nino Mostaccio, gourmet appassionati che ormai da più dieci anni gestiscono questo bel locale dalla cucina saldamente ancorata al territorio ma con ottimi spunti creativi. Il menu non fa distinzione tra antipasti e secondi, lo si può comporre a piacimento, d’estate ad esempio c’è una proposta sempre diversa di crudi di pesce e di fritture. Poi, marinato di pesce azzurro, a secco però sotto sale e zucchero, con extravergine dell’Etna e aglio di Nubia, molto gustoso come la pasta all’uovo tirata in casa al ragù di pesce. Carta dei vini di discreto livello basata soprattutto su etichette siciliane scelte con cura tra le aziende bio, ma non manca qualche valida opzione dal resto d’Italia.
Casa & Putia - via San Camillo, 14 - 090 2402887 - casaeputiaristorante.it
'A Cucchiara
Ristorante. Ambientato nel settecentesco palazzo Calapaj D'Alcontres, proprio accanto al Duomo, oltre alla sala interna con pietra a vista il locale offre nella bella stagione anche un tranquillo dehors estivo che guarda la Cattedrale. La cucina, in crescita, è mediterranea con refoli innovativi e classici come lo stocco a ghiotta. Buona selezione di vini.
' A Cucchiara - l.go San Giacomo, 19 - 090 711023 - Facebook
Kajiki
Giapponese. Un indirizzo eclettico dove l'esperienza è sempre stimolante. Giappone e mixology, sushi, rolls, ma anche ottime carni grigliate e una buona cucina siciliana rivisitata in questo indirizzo internazionale che intercetta un ampio assortimento di pubblico. Non manca un'offerta “beverage” di tutto rispetto, che oltre alle creazioni del barman propone una curata scelta di vini e buone birre.
Kajiki - via XXVII Luglio, 112 - 090 6402915 - kajikimessina.com
SteakhouseMe
Griglieria. Inaugurazione recente per questo paradiso per carnivori, aperto scommettendo su una zona defilata, Villa Dante. In menu il centro della scena è delle braciole, affiancate da hamburger, salsicce e carne di cavallo. Ma la specialità della casa è senza dubbio il "pitone", specie quello con carne di cavallo macinata, battuto di verdure e vino rosso. Buoni anche i fritti, e in previsione nuove aperture in città.
SteakhouseMe - p.zza Dante Alighieri, 86 - 351 6304550
Piero
Ristorante. Piero è un'istituzione della città, un posto anni Ottanta nell'ambiente ma dall'autentica e gustosa cucina messinese. Il menu è lungo e superclassico: insalata di mare, tartare, fritto misto di paranza, le cozze "lesse", gratinate, alla marinara, le trenette con gli scampi o all'astice o le penne "alla liparota", gli involtini di spada "alla ghiotta", i calamari ripieni arrosto e i gamberi di nassa al vino bianco. Non mancano piatti di terra, per accontentare tutti. Sempre affidabile.
Piero - via Ghibellina, 119 - 090 6409354 - ristorantepiero.com
I Ruggeri
Ristorante. Parla di un rapporto doppiamente speciale, tra padre ristoratore e figlio abile gestore, l’insegna. Ed è ora da alcuni anni l’erede (con la compagna a far squadra e a pilotare la cucina) a tenere la barra di questo locale misurato e fine, imperniato su una cucina composita, non esclusivamente di mare e di buona ispirazione personale e impreziosito da una “mise en place” contemporanea e attraente. Ecco allora sfilare, tra il molto possibile, polpettine di tonno in agrodolce e “beccafico” di gamberone al pistacchio; una sfiziosa “cacio, pepe e fichi” ed eteree linguine ai ricci; la rivisitazione del totem dello stocco, ma anche lo stinco di maialino di Cinta. Finale dolce amabile. Cantina ben gestita. Servizio puntuale e cortese.
I Ruggeri - via Pozzo Leone, 21 - 090 343938 - iruggeri.it