Dove mangiare a Forte dei Marmi
Premiata da un turismo che non passa mai di moda, l’area della Versilia – racchiusa tra i comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Stazzema e Seravezza, a Nord Ovest della Toscana – ha molto da offrire anche a tavola. Nella provincia di Lucca che affaccia sul Tirreno si trovano infatti alcune delle più belle località marittime di tutta la Penisola, molte delle quali sembrano essere avvolte in un’atmosfera senza tempo, ferme in un fascino d’antan ancora immutato. Fra i luoghi da non perdere, Forte dei Marmi, divenuto famoso per l’atmosfera mondana che negli anni ha catturato l’attenzione di molti vip. Gli indirizzi fra cui scegliere qui sono molti, dalla cucina ricercata allo street food: ecco una selezione.
Lorenzo
Ha festeggiato quest’anno il 40esimo anniversario, il ristorante nato a Lido di Camaiore che ha raggiunto il successo con il trasferimento a Forte dei Marmi. Lorenzo Viani è sempre presente a osservare il servizio, in mano alla figlia Chiara, mentre la cucina è affidata a Gioacchino Pontrelli, che propone tre menu degustazioni di 6 portate. La carta è storicamente incentrata sul pesce, ma non disdegna piatti di carne o vegetariani. Cantina ben calibrata tra Italia e Francia.
Lorenzo – Forte dei Marmi (LU) – via G. Carducci, 61 – www.ristorantelorenzo.com
La Barca
Un classico che mantiene una valida proposta marinara fatta di pesce fresco e piatti semplici. Crudi, insalate di molluschi e crostacei, fritti e arrosti qui sono una garanzia. Buono il servizio di sala; carta dei vini in linea con la proposta.
La Barca – Forte dei Marmi (LU) – v.le Italico, 3 – www.ristorantelabarca.org
Bistrot
L’ammiraglia della famiglia Vaiani sta marciando con il vento in poppa, grazie a un’evoluzione della cucina e del servizio seguita dall’ingresso di Andrea Mattei in cucina e Andrea Salvatori in sala. Il territorio è presente fin dal pane, prodotto con farine locali, e dall’olio che arriva dall’azienda di famiglia. Piatti curati, accessibili e serviti con professionalità.
Bistrot – Forte dei Marmi (LU) – v.le A. Franceschini, 14 – www.bistrotforte.it
La Magnolia dell'Hotel Byron
Cristoforo Trapano non smette mai di pensare e creare nuove ricette, come l’antipasto “il mare d’inverno”, servito su un piatto fatto con vetro riciclato dal mare dove trovano posto la pietra con la gelatina di acqua di mare e l’acciuga marinata, più tante altre specialità fresche. Ottimi anche i primi e secondi, intriganti i dolci della casa.
La Magnolia dell’Hotel Byron – Forte dei Marmi (LU) – v.le A. Morin, 46 – www.hotelbyron.net
Osteria del Mare
Insegna con una proposta semplice ma esaustiva, fatta di piatti solidi e curati, proposte variegate in grado di accontentare proprio tutti. C’è la pizza, ben lievitata e condita con ingredienti di qualità, la carne, abbondanti taglieri di salumi e formaggi del territorio, e poi tantissimo pesce in più versioni.
Osteria del Mare – Forte dei Marmi (LU) – v.le Franceschini, 4c – www.marcodavid.com
Pesce Baracca
Mercato con rivendita e pulizia del pesce, ma anche gastronomia da asporto e ristorante: Pesce Baracca è un format vincente che riunisce più anime, perfetto per tutte le tasche. Si mangia passeggiando, oppure seduti a tavola o al pontile: fritture, tapas, focacce, tanti crudi e insalate ricche sono solo alcune delle proposte semplici e sfiziosi dell’insegna.
Pesce Baracca – Forte dei Marmi (LU) – v.le Francescini, 2 – www.pescebaracca.it
Lux Lucis
Per cominciare, il Principe è uno degli hotel più fascinosi di Forte dei Marmi. E il suo ristorante, il Lux Lucis, non è da meno, grazie alla cucina dello chef Valentino Cassanelli. Un menu ricercato, equilibrato, fatto di piatti toscani contemporanei, ben studiati e mai banali. Ottima anche la carta dei vini.
Lux Lucis - Forte dei Marmi (LU) - v.le Ammiraglio Morin, 67 - principefortedeimarmi.com/ristoranti-e-bar/lux-lucis/
Dove mangiare a Pietrasanta
Punto di riferimento storico per tutta la regione è Pietrasanta, in passato centro di smercio e lavorazione per il marmo in arrivo dalle celebri cave, oggi meta d’elezione per gli amanti dell’arte, che tra i vicoli del centro storico potranno apprezzare opere e chiese straordinarie. A richiamare turisti da ogni dove è poi la Marina, con la sua spiaggia lunga 5 chilometri, da visitare però solo dopo aver fatto tappa a Valdicastello, alla casa natale di Giosuè Carducci. Anche qui la scena ristorativa è vivace e dinamica, come dimostrano i tanti indirizzi golosi fra cui scegliere.
Da Beppino
Eno-trattoria nata negli anni ’50 con una vocazione: ristorare, nello spirito e nel corpo. E lo spirito qui è sempre lo stesso, quello verace e conviviale di un locale tutto sostanza. Carni cotte a puntino e primi piatti saporiti sono protagonisti della cucina di terra gustosa e senza fronzoli.
Da Beppino – Pietrasanta (LU) – loc. Pieve di San Giovanni, via Valdicastello Carducci, 34 – www.dabeppino.it
Filippo
Filippo Di Bartola ha ridisegnato il suo modo di fare ristorazione con una cucina solida e schietta. Le sue sono proposte ancorate alla stagionalità e all’estro del momento, in grado di alternare prodotti di mare e di terra in maniera armonica. Da non perdere i maltagliati al sapore di mare e le polpettine.
Filippo – Pietrasanta (LU) – via Padre Eugenio Barsanti, 45 - filippopietrasanta.it/
Franco Mare
Un nome, una garanzia. Chiunque decida di passare da Marina di Pietrasanta non può esimersi da una tappa qui. Calamaretti ripieni, astice arrosto, gnocchi ripiene con cicale, pomodori e basilico, fusilloni ai ricci di mare e molti altri i piatti di mare da provare e abbinare ai vini selezionati con cura.
Franco Mare – Pietrasanta (LU) – loc. Marina di Pietrasanta, v.le Roma, 41 – www.bagnofrancomare.com
Martinatica
Un contesto elegante e raffinato: un antico frantoio dell’Ottocento restaurato finemente, con tavoli all’aperto per la bella stagione. Altrettanto sofisticata è la proposta culinaria, con piatti ben bilanciati e saporiti, come il risotto al Franciacorta con battuta di scampi, burrata e ovuli.
Martinatica – Pietrasanta (LU) – via Martinatica, 20 – www.martinatica.it
Enoteca Marcucci
Quella dell’Enoteca Marcucci è la storia del suo patron: una vita dedicata al vino e un mestiere costruito in anni e anni di viaggi, ricerche, infinita passione. Dall’87 Michele ha iniziato a lavorare sulla bottega di famiglia costruendo, bottiglia dopo bottiglia, una delle più ampie cantine d’Italia. Anche in cucina la filosofia è incentrata sulla qualità del prodotto: si mangiano zuppe di stagione, pregiati tagli di carne, pesce freschissimo, tutti ingredienti di livello combinati fra loro con sapienza.
Enoteca Marcucci – Pietrasanta (LU) – via G. Garibaldi, 40 – www.enotecamarcucci.it
Dove mangiare a Camaiore
Un altro centro da scoprire, al di là della nota spiaggia del Lido, è quello di Camaiore e del suo nucleo storico perfettamente conservato all’interno delle mura antiche. Come accade nelle altre località, anche qui il mondo della cucina ha saputo mantenere il legame con la ricca tradizione gastronomica locale, aprendosi però agli stimoli di una clientela internazionale. Senza cedere nelle proposte turistiche, ma puntando sempre alla qualità grazie al lavoro di chef e ristoratori competenti.
La Dogana
La proposta che ha forgiato l’identità del locale prosegue nel solco di una cucina di territorio che spazia tra marre e terra, non senza un pizzico di estro. Dai tagliolini al nero di seppia e gamberi alle pappardelle con cinghiale, dalla calamarata alla tagliata con porcini.
La Dogana – Camaiore (LU) – fraz. Capezzano Pianore, via delle Pianore, 20 – www.ristoranteladogana.com
Emilio e Bona
Affidabile insegna che propone da anni la tipica cucina locale, con gli ingredienti migliori del periodo, tartufi e funghi su tutti. L’ambiente è caldo e caratteristico, il servizio familiare, le bottiglie buone non mancano.
Emilio e Bona – Camaiore (LU) – loc. Lombrici, via Nuova, 1641 – www.emilioebona.com
Il Merlo
Accogliente e curato locale vista mare condotto con mano sicura, gentile e versatile da Angelo Torcigliani in cucina. A dominare il menu è il mare, ma non mancano preparazioni di terra gustose e ben fatte. Da non perdere il risotto alla marinara con alghe croccanti e il plin di fagiano.
Il Merlo – Camaiore (LU) – fraz. Lido di Camaiore, v.le S. Bernardini, 660 c/o Bagni Ariston – www.ilmerlocamaiore.it
Dove mangiare a Viareggio
È una delle cittadine più grandi della Versilia, e anche quella che attira il turismo più festaiolo. Con i suoi dieci chilometri di spiaggia, il porto turistico e il Carnevale famoso in tutto il mondo, Viareggio è uno dei gioielli della zona, che risplende con le sue eleganti villette in stile liberty in riva al mare, tra vetrate multicolore, mosaici e torrette d’inizio Novecento. Ma anche atelier di design e boutique di moda, oltre a ristoranti ricercati.
Da Cicero
Approdo consolidato per gli amanti del mare, qui esaltato con un pesce di prima scelta e mano sapienti in cucina. Ricette perlopiù locali che lasciano spazio anche a qualche divagazione. Buona la cantina e presente il servizio.
Da Cicero – Viareggio (LU) – via M. Coppino, 319 - facebook.com/trattoriadacicero
Da Giorgio
Storica trattoria a conduzione familiare che propone un’offerta calibrata e sempre valida. Tagliolini agli scampi, limone e ricotta, spaghetti alla trabaccolara (gallinella, triglia, scorfano), misto di pesce in umido, e poi fritture, crudi e grigliate.
Da Giorgio – Viareggio (LU) – via G. Zanardelli, 71 – www.ristorantedagiorgioviareggio.it
Lunasia c/o Hotel Plaza de Russie
Un’unica grande sala arredata in stile moderno, luminosissima, con fornelli a vista e tanto di chef’s table. Si può scegliere fra diversi menu degustazione, equamente suddivisi fra terra e mare, oppure optare per qualche piatto alla carta. In qualsiasi caso, qui si va sul sicuro.
Lunasia c/o Hotel Plaza e de Russie – Viareggio (LU) – v.le Manin, 4 a – www.plazaederussie.com
Da Miro alla Lanterna
Nata come osteria, questa insegna fronte darsena si è evoluta negli anni senza snaturare la sua identità. Ecco allora lo storico banco del pesce a vista, così come la cucina. Attento e cortese il servizio, bella la cantina con referenze italiane e francesi.
Da Miro alla Lanterna – Viareggio (LU) – via M. Coppino, 289 – www.ristorantedamiro.com
Pantano Macelleria e Bistrot
Un bistrot dove regna la carne in una città di mare, aperto dal famoso macellaio Michelangelo Masoni, punto di riferimento per tanti ristoranti di livello in Italia e non solo. A pranzo la proposta è snella e semplice, mentre a cena si viene per una scelta più ricca e sostanziosa.
Pantano Macelleria e Bistrot – Viareggio (LU) – via San Martino, 144 – www.michelangelomasoni.it
Il Porto
Michela Basso e Bruno Berti sono gli artefici di questa insegna con posizione d’eccezione in darsena. Grande attenzione alla qualità e cura dei dettagli sono le parole d’ordine: crudi freschissimi, risotto al Franciacorta con gamberi e gocce di burrata, pescato del giorno in diverse cotture.
Il Porto – Viareggio (LU) – via M. Coppino, 118 – www.ristoranteilporto.eu
Il Piccolo Principe del Gran Hotel Principe di Piemonte
Una delle migliori strutture alberghiere della zona, nel cui ristorante si esprime tutto il talento dello chef Giuseppe Mancino, di origine campana ma ormai da tempo legato alla Versilia. Per apprezzare al meglio la sua cucina, si consigliano i percorsi guidati: Mare, Terra, Vegetariano, A Modo Mio e Versilia, ma anche la carta è stimolante, e alterna piatti di carne e di pesce. Fra i fiori all’occhiello, il risotto “da mare”, con crostacei, ostriche, ricci di mare e succo di zenzero.
Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte – Viareggio (LU) – p.zza G. Puccini, 1 – www.ristoranteilpiccoloprincipe.it
Romano
Il valore del ristorante non è solo nella cucina: gran parte del successo di questo locale sta nel servizio accogliente e professionale, puntuale e cortese. Chiunque qui si può rilassare e sentirsi a proprio agio, godendosi uno dei tanti ottimi piatti in arrivo dalla cucina.
Romano – Viareggio (LU) – via G. Mazzini, 120 – www.romanoristorante.it
Zaramare
È la tavola dell’omonimo stabilimento balneare, una location suggestiva vista mare dove fermarsi per gustare piatti leggeri e sfiziosi a pranzo o ricette più strutturate a cena. Molte delle specialità sono ancorate alla tradizione, ma si trovano anche piatti più originali, perlopiù a base del pescato del giorno.
Zaramare – Viareggio (LU) – Terrazza della Repubblica, 19 - facebook.com/zaramareristorante/
a cura di Michela Becchi