Le pizze di Seu per Bulgari a Dubai
Bulgari e Pier Daniele Seu insieme per portare la pizza negli Emirati Arabi. Ieri sera, al Bulgari Resort di Dubai la nuova collaborazione è stata sancita da una festa inaugurale per 300 persone, “una grande festa per presentare il progetto, con la speranza che la partnership crescerà per step successivi”, racconta felice il pizzaiolo romano. Tutto è iniziato qualche mese fa, nella pizzeria romana di Pier Daniele Seu (Tre Spicchi sulla guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso), al quartiere Portuense, frequentatissima dai romani e ormai destinazione mirata per i viaggiatori in visita alla Capitale, in cerca di una pizza di personalità: “Abbiamo scoperto ad agosto che i responsabili F&B di Bulgari avevano visitato più volte Seu Pizza Illuminati. Gli è piaciuta la nostra proposta, ci hanno chiesto ufficialmente di avviare una collaborazione. E abbiamo iniziato a lavorare per portare la nostra pizza a Dubai: abbiamo conosciuto lo staff, effettuato il sopralluogo al Resort, studiato la formula più consona per lo spin off che sta nascendo in questi giorni”.
Bulgari e Seu. Collaborazione nel segno del made in Italy
Uno spin off, dunque, che prelude alla possibilità (e al desiderio) di approfondire il discorso in futuro: “Ci hanno scelto perché, come Bulgari, anche noi siamo un’azienda romana. E siamo in sintonia per quel che riguarda l’approccio professionale al mestiere e la valorizzazione dei prodotti made in Italy”. Bulgari, peraltro, non è nuova a dimostrare grande attenzione per la qualità dell’offerta gastronomica proposta ai suoi ospiti, che nel mondo possono sperimentare da qualche anno la cucina di Niko Romito (presente col suo ristorante anche nel resort in questione).
Le pizze di Seu al Cafè del Bulgari Resort
Dunque, le pizze di Pier Daniele Seu, al momento, saranno proposte ai clienti del Cafè del Bulgari Resort di Jumeirah Bay (con vista sulla Marina, e possibilità di mangiare in terrazza): 8 proposte (4 pizze delle tradizione e 4 pizze “Seu”) sul menu che esibisce il logo di Seu Pizza Illuminati, e racconta ai clienti, in poche righe, il pensiero del giovane pizzaiolo romano: “La sua pizza ha un’identità forte e parla un linguaggio preciso” si legge “è una pizza moderna, con una forte tecnica alle spalle, un impasto etereo e un cornicione importante, in cui giocano un ruolo fondamentale gli ingredienti, la loro qualità, provenienza e combinazione”. Margherita, Napoli, 4 Formaggi e Diavola in rappresentanza della tradizione, proposte stagionali per la sezione Seu: si parte, tra le altre con la patate e tartufo, con fonduta di Parmigiano reggiano, patate viola, crema e olio di tartufo nero. Ma ci sarà spazio anche per una pizza dolce, che a Roma è diventata presenza fissa (e molto apprezzata) in carta. Mentre non è prevista una carta dei fritti.
Lo staff e le prospettive
A supervisionare il lavoro c’è Federico Zolofra, già responsabile al Mercato Centrale (dove Seu mantiene la sua pizzeria), e ora pizzaiolo resident a Dubai, dopo qualche giorno di rodaggio che vedrà Pier Daniele e Valeria (Zuppardo, compagna, socia e braccio destro di Pier Daniele in sala) a Dubai, per seguire l’avviamento. “La speranza è quella di crescere per conquistare uno spazio nostro al resort, e, perché no, replicare altrove in altri hotel Bulgari. Ora ci godiamo il progetto pilota”.
In bocca al lupo a un altro protagonista della cucina tricolore che atterra negli Emirati Arabi, come tanti chef prima di lui, per rappresentare la gastronomia made in Italy all’estero (se volete saperne di più, consultate la guida online Top Italian Restaurants del Gambero Rosso: il talento italiano ha attecchito in tutto il mondo!).
a cura di Livia Montagnoli