Nome in codice Gatto Verde, come uno storico locale del modenese, apertura prevista: settembre. Almeno così dovrebbe essere. Con una serie di condizionali che ancora aleggiano, come spesso accade quando un no comment deciso è l'unica risposta ufficiale alle domande. Ancora è presto per dare informazioni precise, “non le ho neanche io!” spiega Massimo Bottura, che aggiunge “dobbiamo ancora decidere troppe cose”. Quel che è certo, però, è che il locale annunciato qualche mese fa a Milano - “il primo interamente nostro dopo l'Osteria Francescana” diceva dal palco di Identità Golose - potrebbe essere quasi in dirittura d'arrivo creando un nuovo spazio per quella Francescana Family che aumenta sempre più, nei numeri, negli entusiasmi, nelle capacità: “abbiamo costruito una squadra incredibile” fa compiaciuto lo chef “in ufficio, sala e cucina, dopo 40 anni di lavoro, abbiamo ragazzi che sono cresciuti tantissimo, a livello tecnico e di pensiero, perché nella cucina contemporanea non c'è solo la qualità degli ingredienti, ma anche la qualità delle idee”. E come una vera famiglia, quando un ragazzo raggiunge la maturità è bene che cominci a camminare da solo.
La Francescana Family da via Stella al resto del mondo
E dalla Family di via Stella, a Modena, sono tanti ad aver preso la loro strada: basti pensare alla coppia Karime Lopez-Taka Kondo, chef entrambi alla Gucci Osteria di Firenze, o Davide Cardellini e Hyungkyu Jun a Seuol - “la cosa che mi ha sconvolto di più, ora, è stato proprio il loro menu a Seul” - o Antonio Iacoviello - “hai visto che lavoro pazzesco?” - e poi ci sono Mattia Agazzi a Los Angeles o Alessio Pirozzi al a Torno Subito di Dubai, e più vicino Ricccardo Forapani al Cavallino, o ancora Jessica Rosval a Casa Maria Luigia, la guest house di campagna di Massimo Bottura&Lara Gilmore, aperta nel 2019 in un edificio del XVIII secolo, è il regno dell'ospitalità, con stanze e cucina, campo da tennis, piscina, sala da musica e orto. Qui si trovano le collezioni d'arte, di vinili, auto e moto d'epoca, a corredo la ricca dispensa emiliana in cui – alla stregua delle altre collezioni – si trovano i piatti storici dell'Osteria Francescana e una proposta domenicale che Jessica Rosval ha sviluppato intorno al fuoco vivo, dai 500 gradi del forno a legna ai 30 dell’affumicatura a freddo. E proprio su chef Rosval scommette qualcuno per il nuovo locale: “Jessica è una persona che dopo 10 anni si merita la possibilità di gestire qualcosa di suo, ma non è detto che sia ora e non è detto che sia in Italia”, replica ancora lo chef. Quando si è nella grande Francescana Family le destinazioni potrebbero essere le più disparate: Singapore come Dubai, Los Angeles come la via Emilia. E chissà che non sia proprio a un passo da Casa Maria Luigia questo nuovo locale? Ancora non è dato saperlo con certezza. “Quel che è certo” aggiunge “è che deve diventare uno dei ristoranti più sostenibili del mondo, dal punto di vista tecnico e nella testa delle persone”.