Le manovre di avvicinamento sono cominciate un po’ di mesi fa: è da inizio anno, infatti, che Gabriele Bonci ha avviato una collaborazione con delle insegne locali ed è protagonista di eventi in quota, sulla montagna reatina. Prima una cena invernale allo Sporting Club Terminillo (replicata pochi giorni fa); poi sono arrivati i fine settimana di ottobre e novembre con le sue bontà - pizza, pane, fritti - presso Sfizi di Pizza, in via dei Licheni 17. Al claim di “Terminillo scrocchia” – la capacità comunicativa non gli è mai mancata - Bonci ha animato gli ultimi tre weekend in alta montagna, sfornando teglie dalle 10 alle 18, sabato e domenica. Ora vuole aprire una nuova pizzeria, proprio sul Terminillo.
La nuova pizzeria in montagna di Bonci
Il locale c’è ed è in allestimento, è in corso la formazione del personale e Bonci ha anche chiesto la benedizione ai Monaci della Comunità della Trasfigurazione (la Fraternità si trova sempre in altura, a Pian De’ Valli), complice l’incontro con Padre Mariano Pappalardo, che ha raccontato a Il Messaggero di aver stretto un’amicizia con il noto pizzaiolo, di essersi confrontato con lui sul pane, sulla sua devozione francescana e sui cereali che coltiva vicino a Greccio. A questo proposito, dal 17 novembre, Bonci sarà protagonista degli incontri su “Pane e Vangelo” presso le Tre Porte di Rieti: dal 2017 il servizio diocesano per l’evangelizzazione della Chiesa di Rieti organizza incontri che parlano di spiritualità con il filo conduttore dell’agroalimentare.
Le esperienze rurali
Bonci non è nuovo ai progetti in luoghi estremi. Nel 2019, saturo dei ritmi asfissianti della popolarità, trascorse un periodo a Careggine, sulle Alpi Apuane, per dar vita a un progetto agricolo oltre che a una pizzeria, nella pace delle montagne della Garfagnana. Così come ha avviato nel 2021 colture di grano sugli Altipiani di Arcinazzo per l’autoproduzione di alcune tipologie di farine, già negli scorsi mesi non aveva fatto mistero, anche in occasioni pubbliche, della sua volontà di aprire un locale nella zona del Terminillo, stazione sciistica a circa un’ora dalla Capitale, che rappresenta la meta privilegiata per gli amanti degli sport invernali e montani in arrivo da Roma e, in generale, da tutto il Lazio.