Uno dice โristoranteโ e pensa che le tavole in Italia siano tutte uguali, almeno di fronte alla legge. Come i cittadini. Invece no. Ci sono tavole e tavole. Per esempio, se un ristorante si trova allโinterno di un albergo รจ considerato impresa turistica. Se invece si trova al di fuori di una struttura alberghiera รจ considerato semplicemente impresa di ristorazione. Che differenza volete che faccia? Sarร solo una questione amministrativa. Certo, ma se pensiamo che solo il Pnrr โ ovvero il volano dellโeconomia post Covid che dovrร spingere Pil e crescita nei prossimi anni โ per il turismo mette a disposizione ben 2,4 miliardi "per progetti di investimento in turismo e cultura", si capisce bene quale sia la posta in gioco. E si capisce bene anche perchรฉ la Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi (ovvero i โnon alberghieriโ) stia cercando in tutti modi โ sia a livello centrale che a livello periferico, territorialmente parlando โ di giungere al risultato di far riconoscere come imprese legate al turismo anche i ristoranti non di albergo.
Ristorazione e turismo, questione europea
ยซNon si tratta solo di una questione interna allโItalia, perรฒ โ spiega Roberto Calugi, direttore Fipe โ In Europa, infatti, i ristoranti sono compresi tra le imprese turistiche e non cโรจ differenza tra quelli di albergo e quelli fuori dagli hotel. Cosรฌ, un ristorante francese ha molte piรน chance e facilitazioni rispetto al ristorante italiano, pur avendo magari le stesse identiche caratteristicheยป.
Ristoranti per tutti e alberghi per turisti?
Noi, spesso, pensiamo allโalbergo come struttura al servizio dei turisti, mentre consideriamo i ristoranti imprese rivolte a tutti i consumatori, turisti o meno: una differenza cโรจ, o no? ยซBeโ, prova a immaginare realtร come Giolitti o Fassi a Roma, Gambrinus a Napoli, Caffรจ Quadri o Florian a Venezia, Camparino a Milano: sono realtร turistiche o no? โ si domanda Calugi โ Non voglio stare a riprendere i soliti discorsi sul fatto che nel mondo tutti vorrebbero poter vivere secondo lโItalian lifestyle, che uno dei motivi di attrazione in Italia sia il cibo eccetera ecceteraโฆ ma credo che nessuno possa negare che per il Belpaese il turismo sia fondamentale e che la ristorazione sia fondamentale per il turismo. La mancanza di omogeneitร nelle categorie, la esclusione delle imprese di ristorazione dal comparto del turismo crea un disallineamento tra imprese (e dunque nella libera concorrenza, ndr) sia in Italia che in Europaยป.
Il fallimento dei Distretti turistici
Ma qual รจ, allora, il motivo per cui non si sana questo gap tra imprese? ยซUna delle obiezioni, sembra di capire โ spiega il dirigente Fipe โ sta nel fatto che si tratta di troppe imprese, un numero eccessivo. Ma su questo si puรฒ ragionare. Per esempio, uno dei modi per delimitare la inclusione nella categoria del turismo potrebbe essere utilizzare i parametri Istat nel definire turistico un comune, una localitร . Da noi si era ricorsi alla definizione dei Distretti turistici, i quali perรฒ hanno avuto una gestione lenta e incompleta per cui alcuni sono stati costituiti, altri no, creando ancora piรน incertezza e disomogeneitร ยป.
La grande torta del Pnrr
Insomma, la Federazione dei pubblici esercenti non ci sta a vedere esclusi i ristoratori dalla grande torta del PNRR, nรฉ ad essere sempre lasciati indietro quando si parla di modernizzazione del Paese. Come se quando si parla di tavola, la modernitร non avesse senso. ยซMentre noi, come categoria, abbiamo un bisogno enorme di recupero della produttivitร e di modernitร โ esclama Calugi โ pensiamo alla digitalizzazione, alla sostenibilitร , al sostegno per lโenergy saving, allo sviluppo delle competenze degli addetti e degli imprenditori stessi. Anche se per alcune cose il Ministero del Turismo cerca di includere anche i ristoratori nella possibilitร di partecipare ad alcuni bandi, nel complesso siamo esclusi dagli investimenti per il turismo di cui ci sentiamo elemento essenzialeยป.
In Italia c'รจ ristorazione eโฆ ristorazione
In effetti, la ristorazione in Italia ha numeri importanti. I ristoranti propriamente detti โ ovvero quelli con servizio di somministrazione anche legati ad aziende agricole o ittiche โ sono in Italia 211.607 di cui effettivamente attivi โsoloโ 185.152. Il giro di affari di questa galassia (che se la consideriamo nel suo insieme con bar e gelaterie arriva a includere 320mila e rotte imprese attive) รจ di circa 90 miliardi di euro con un valore aggiunto di 53 miliardi e 1 milione e 70mila dipendenti.
La ristorazione alberghiera
Calcolando che in Italia si contavano lo scorso anno quasi 70mila alberghi e che circa 8 strutture su 10 hanno almeno un ristorante, possiamo capire come le quasi 55mila tavole di albergo siano in posizione privilegiata โ almeno da punto di vista dei sostegni e degli stimoli pubblici economico-finanziari โ rispetto alle imprese simili (ma non in alberghi) che rappresentano un numero almeno ben maggiore. Una situazione, questa, che in parte spiega anche perchรฉ negli ultimi due anni molti ristoranti โnormaliโ chiudano mentre spuntano come funghi tavole dโalbergo che โ stando ai dati forniti dalle rilevazioni di Federalberghi โ per circa lโ80% forniscono servizi a clienti che non alloggiano nellโalbergo che ospita il ristorante. ยซCome imprenditori della ricettivitร dellโenogastronomia โ affermava il presidente di Federalberghi, Bernabรฒ Bocca, presentando questi datiย โย siamo sempre piรน coinvolti da un pezzo importante del nostro settore, quello della ristorazione, che pretende grande cura e vive di contaminazioni assorbendo le innovazioni che si scoprono viaggiando in tutto il mondoยป.
ย Rivendicazioni e trattative
Ecco, gli โaltri ristoratoriโ โ quelli โpuriโ o โindipendentiโ o comunque non legati agli alberghi e alle loro capacitร economiche โ vorrebbero avere lo stesso trattamento e poter accedere agli stessi regimi fiscali, finanziari, amministrativi e alle stesse facilitazioni d cui godono i cucini legati allโhotellerie. Per spiegare meglio, prendiamo un esempio a caso tra le insegne che hanno fatto e fanno la storia della ristorazione dโalbergo: La Pergola guidata da Heinz Beck allโinterno del Rome Cavalieri. Probabilmente, avendo una licenza di somministrazione al pubblico, non รจ considerata โimpresa turisticaโ, ma รจ evidente che si trova allโinterno di un grande complesso alberghiero proprietario delle mura il quale puรฒ quindi decidere โ come in realtร ha appena fatto โ di ristrutturare, rimodernare, investire nella struttura con la possibilitร di attingere (parliamo di ipotesi, perchรฉ non abbiamo alcun dato certo al riguardo) anche ad eventuali fondi, sgravi, bandi legati al comparto turistico. Questa discriminazione non sta bene alla Fipe. ยซIl percorso รจ difficile โ ammette Calugi โ noi stiamo parlando con tutti. ร difficile anche aprire il dialogo, anche se lo stiamo facendo. Qualche idea ce lโabbiamo, ma non voglio mettere troppa carne al fuoco. Prima di capire quale sia la strada con le gambe piรน adatte per andare avanti, non voglio prefigurare ipotesi nรฉ soluzione. Sarร il confronto tra tutti a trovare la via percorribileยป. Certo, la partita non sembra facile. Anche perchรฉ la coperta rischia di essere un poโ troppo corta.