Con quasi un secolo di storia alle spalle - è stato inaugurato nel 1926 - e con 75.817 posti a sedere, San Siro è lo stadio più grande d’Italia. Ma anche il cuore di un quartiere ricco e popolare insieme, dove le opzioni mangerecce di buon livello cominciano a non mancare, nonostante in molti, nel pre o post partita, scelgano ancora di rifocillarsi alla bell’e meglio nel primo chiosco a portata. Detto che c’è sempre dignità in un panino con la salamella - c'è una cinquantina di corner attorno allo stadio di fronte ai gate, e non ci siamo dimenticati il migliore - che solo una cassa di Peroni riesce a tamponare, il nostro consiglio è, qualche volta, di bussare a porte che anche il vostro nutrizionista varcherebbe. Ecco gli indirizzi scelti da Gambero Rosso, fra monumenti di quartiere e nuove aperture interessanti a misura di tifoso dal palato “esperto”.
Dove mangiare vicino allo stadio di San Siro
Baretto 1957
Caffè & Bar. Si trova al gate 1 questo storico bar-tavola calda che è un classico appuntamento delle tifoserie nel pre o nel post partita. Panini ben imbottiti e birretta la combo classica. Ma ci sono anche tramezzini e cornetti, senza infamia e senza lode ma preziosi come salvagente.
Baretto 1957 - p.zza Angelo Moratti snc - 02 4042887 - baretto1957.com
Canter 1920
Ristorante. Bel locale d'antan che ricorda il mondo dell’ippica: una palazzina Liberty all’interno dell’ippodromo con uno splendido giardino. All’interno una sala con camino, un’altra con stufa in maiolica e una grande vetrata a parete. In cucina si guarda al mare, senza dimenticare la terra e con un occhio di riguardo per la tradizione milanese. Protagonisti gli antipasti con ampia scelta di crudité secondo il mercato, sennò c'è l’uovo 65°, fonduta di patata, porro e pane nero. Poi paste fatte in casa e frittura di calamari e zucchine in farina di riso. Molta cura nella ricerca dei prodotti e attenzione ai più piccoli. Carta dei vini ampia e profonda, con belle bollicine italiane e francesi. Il servizio è attento, accogliente e di charme.
Canter 1920 - via Pegaso, 14 - 338 8160758 - canter1920.it
Food Writers
Bistrot. È chiuso la domenica, ma tenetelo comunque presente per anticipi o posticipi. Si tratta infatti di uno dei pochi approdi godibili in zona, con un ambiente raccolto che ricorda le "cabane" francesi in chiave moderna, ideale anche solo per una degustazione di crudi o un aperitivo lungo, nonché per acquisti di eccellenze e bottiglie (è pure pescheria on demand). La cucina è di personalità: detto della poderosa sezione di ostriche, tartare e carpacci, i piatti mostrano tecnica e buone idee, con un uso interessante delle cotture alla brace: tagliatella di seppia, bietola avocado e wasabi; ostrica, mandarino, cicorino rosso e finocchietto di mare; totano, radicchio tardivo e testina di vitello al nero con limone candito. Cantina non banale con molta Francia, servizio competente.
Food Writers - via Domenico Millelire, 14 - 389 5380120 - food-writers.it
The King
Panineria. Amatissimo da ogni tifoseria, per molti è - appunto - il re della salamella. Il merito va alle griglie con la brace sotto e salamella cotta intera, non aperta. La maestria ai fuochi genera una salsiccia sfrigolante, succulenta e dal sentore di affumicato, che pur in un pane "ordinario" ha il suo gran perché.
The King - p.le Angelo Moratti - gate 13
Miyama
Giapponese. Anche questo tenetelo presente per anticipi e posticipi, la domenica è chiuso. Comunque l’ambiente zen e la proposta nipponica classica valgono in ogni caso la sosta, se avete voglia di Oriente. Carpaccio di salmone agli agrumi, capesante aburi (scottate), polpo cotto, cetrioli, alghe Wakame, scorza di limone, peperoncino jalapeño verde e salsa sunomono tra le proposte in carta. La materia prima è di buon livello e si sta comodi.
Miyama - via Caldera, 1 - 02 23163855 - miyama.it
Ortobello - Hamburger & Joy
Bistrot. Hamburger con carni selezionate, verdure dell'orto o di piccole aziende, vini e cocktail come si deve e una piacevole posizione nel verde. Un chiosco "chic" che mette d'accordo rossoneri e nerazzurri, aperto fino a quando la stagione lo consente e dove non mancano proposte veg.
Ortobello - Hamburger & Joy - p.le dello Sport - 351 809 2901 - Facebook
El Patio del Gaucho, Javier Zanetti
Argentino. Si trova al piano terra dello Sheraton Milan San Siro il locale del "tractor", ex centrocampista e oggi vicepresidente dell'Inter. Il centro della scena è la parrilla, con tanto di asador a dirigere le danze e a grigliare succulenti tagli di carne ma anche pesce e verdure. La domenica a pranzo c'è l'asador del domingo. Menu bimbi e ambiente modaiolo.
El Patio del Gaucho, Javier Zanetti - via Caldera, 3 - 02 91522722 - elpatiodelgaucho.com
La Pesa 1902
Ristorante. I "ragazzi di San Siro" sono cresciuti, ma forti del merito di aver rilanciato con un approccio moderno la cucina milanese, si godono il momento in cui è diventata tendenza. Sempre affollato, il piccolo locale di periferia continua a sfornare i classici senza errori (compreso rognoncino e busecca, la trippa locale) e a prezzi onesti per la città. Ci sono anche piatti fuori dai Bastioni, ma gran parte del fedelissimo pubblico preferisce restare nella tradizione, per finire con il goloso gelato della casa. Piccola cantina, ambiente vivace che trova riscontro in un servizio informale.
La Pesa 1902 - via G. Fantoni, 26 - 02 36514525 - trattorialapesa1902.it
Pizzium
Pizzeria. Molteplici sedi in tutta Italia per questo covo di cucina e solarità partenopea. Le pizze, cornicione importante e base morbida e scioglievole, sono condite con buoni ingredienti. Tra classiche (come la Campania con provola affumicata d'Agerola, crema di zucchine, fiori di zucca, zucchine e scaglie di Grana Padano DOP), regionali e piatti tipici non c’è che l’imbarazzo della scelta. Si trova a un chilometro dallo stadio.
Pizzium - via Rembrandt, 2 - 02 84179070 - pizzium.com
Ribot
Ristorante. Macelleria, bistrot (distaccato), efficiente delivery e servizio di mestiere. E anche un bel dehors. Il ristorante vero e proprio, in auge da oltre quattro decenni, è ormai un classico che non si siede sugli allori e continua a proporre novità legate alla stagione e classici della casa, come l'"antica" al tegame, da non perdere.
Ribot - via M. Cremosano, 41 - 02 33001646 - ribotmilano.it
Rigoletto
Gelateria. Una realtà che dal 1997 allieta il palato dei milanesi con ricette genuine a base di ingredienti freschi e bilanciati per ciascun gusto. Non è un caso che riesca a incontrare un consenso diffuso favorito pure da numerose iniziative aziendali che rendono il gelato protagonista di party box e ape car attrezzate. Altre sedi in piazza Po 10 e in via Cola di Rienzo 2.
Rigoletto - via San Siro, 2 - 02 4981820 - gelateriarigoletto.it
Chiringuito San Siro
Cocktail Bar. È stato il primo chiringuito aperto a Milano, una specie di monumento aperto tutto il giorno e tutti i giorni, con spazio nel verde e parcheggio. Disponibile anche per il pranzo con qualche proposta fredda, si anima al momento dell’happy hour, con drink tropicali e qualche sfizio da sgranocchiare. Aperto solo in bella stagione.
Chiringuito San Siro - p.le dello Sport - 349 3813912 - Instagram
Vanilla Bakery
Pausa Gourmet. Arredamento un po' vezzoso nei toni del rosa, curato in ogni minimo dettaglio, con posti a sedere dentro e fuori, la cornice giusta per trascorrere una pausa all'insegna del relax. L'offerta accontenta tutti i gusti, dal salato al dolce. Bagel, uova in vari modi, sandwich, insalate, toast, ma anche croissant, donut, muffin, brownie, cookie, pancake, cupcake, cheesecake, velvet cake, carrot cake, apple pie e altre bontà. Per accompagnare, tè di pregio, tisane, smoothie, caffè e cappuccino in più varianti.
Vanilla Bakery - via San Siro, 2 - 02 48102542 - vanillabakery.it
