Classe 1982, ingegnere informatico mancato, Iannotti nel 2007 inaugura un percorso che fa della sua terra e di una sperduta Telese Terme una meta gourmet grazie al ristorante Kresios e a una cucina di ricerca che negli anni è andata lontano, ben al di fuori dei confini regionali. Oggi ci sono la masseria di famiglia e, dal 2022, nella sede di gallerie di Napoli e Intesa San Paolo, Luminist, Anthill e 177toledo.
Detta “città delle streghe” perché sede in epoca longobarda di riti pagani, l’antica Maleventum, oggi Benevento, è il centro nevralgico del Sannio e di un entroterra dalle radicate tradizioni agresti, ancora poco conosciuto e lontano dai fasti della Costiera. Eppure, dall’Arco di Traiano alla Chiesa di Santa Sofia, fin sulla Rocca dei Rettori, è un luogo denso di storia, arte e architettura: stregato anche per il suo fascino. Ricca di risorse è pure l’area circostante, dove regnano solide le usanze contadine con qualche imperdibile perla di cucina contemporanea. Tipo il Kresios di Giuseppe Iannotti, tra i più appassionati e coinvolgenti sponsor di questa terra. Ecco secondo lui quali sono i migliori ristoranti.
Dove mangiare nel Sannio. I migliori ristoranti secondo Giuseppe Iannotti
“Non nego che da cliente ho difficoltà a trovare la qualità per come la intendo io. È una faccenda culturale: qui ancora in pochi credono nella grande risorsa gastronomica del Sannio, senza capire che investire sul territorio è per giunta poco costoso. Vero che veniamo da un momento drammatico che ha impoverito lo spirito oltre che le tasche, e che se negli anni Ottanta c’era almeno il turismo termale, adesso manca pure quello. Però ancora in troppi scelgono scorciatoie. Io non mi sono fatto “intrappolare” dal territorio pur essendoci ben piantato. Ho lavorato per costruire un’identità, per il “mio” ospite, quello che viene appositamente e cui rendere un’esperienza sotto ogni aspetto. E punto a una clientela più internazionale e aperta: d’altronde disponiamo di paesaggi ancora incontaminati, di prodotti magnifici e di un patrimonio artistico e architettonico con pochi eguali. Per non parlare del ricettario contadino tradizionale. Per me ad esempio non c’è niente di più buono degli abbuoti, o mugnatielli che dir si vogliano. Li trovo nei miei ristoranti preferiti anche se ho la cucina di mia mamma sempre a disposizione. A casa si ammazza ancora il maiale, e se non c’è niente di pronto basta aprire la dispensa: passate di pomodoro di ogni genere, conserve, sottoli. La vita agricola ci dà tutto. Sta a noi cogliere le opportunità, e non fermarci ai problemi.”
Corte Ciervo
Agriturismo. Piccolo paradiso agreste con autoproduzione di tutto quello che arriva in tavola, dai salumi alle conserve, fino alle verdure dell’orto. È il posto perfetto per staccare la spina e godersi una genuina mangiata all’insegna di paste fatte in casa (con le uova dell’aia), carni da animali allevati con alimentazione naturale, formaggi dell’azienda, ortaggi cucinati in tutti i modi possibili. Accolti e nutriti con sorrisi e sincera ospitalità.
Corte Ciervo – San Salvatore Telesino (BN) – c.da Purgatorio, 3 - 333 6141926 – pagina Facebook
La Locanda del Borgo dell'Aquapetra Resort & spa
Ristorante. Un resort affascinante semi nascosto sulla statale che è proprio un piccolo borgo ricostruito. Ambiente col tocco rétro e dettagli contemporanei e fine dining ricercato dove si valorizza al massimo il territorio (fagioli di San Lupo, cipolla di Bonea, agnello Laticauda), senza dimenticare piatti di mare. Olio, frutta e derivati sono prodotti in casa, come i pani. Cantina ricca e visitabile.
La Locanda del Borgo dell'Aquapetra Resort & spa – Telese Terme (BN) - s.s. Telesina, uscita Castelvenere, 1 – 0824 975007 - aquapetra.com
Locanda Radici
Ristorante. È il regno del bravo Angelo D’Amico, collega stimato da Iannotti e promotore appassionato quanto lui del territorio, e delle radici appunto. Da un quarto di secolo Angelo lavora sul serio sulla sostenibilità ambientale e sul zero spreco, forte anche di una formazione solida in giro per l’Italia e il mondo. Tra i signature, la parmigiana di gamberi, le lumache al burro del Matese, le candele con zucchine, fiore, stringata, nocciole e Pezzata. Anche per vegani e per bimbi.
Locanda Radici – Melizzano (BN) - s.da prov.le Frasso-Solopaca, 5 c.da San Vincenzo – 0824 944506 - locandaradici.it
Marotta Ristorante
Ristorante. Il mondo vegetale e le spezie, la tecnica e le contaminazioni, i racconti dietro a ogni piatto. È un’esperienza immersiva quella che si compie alla tavola di Domenico Marotta, raffinato e creativo autore di piatti come il risotto al caprino lattico, curry e lime. Completata da un servizio prodigo di attenzioni e allietata da belle bottiglie.
Marotta Ristorante - Castel Campagnano (CE) – fraz. Squille - via Marrochelle, 52 – 349 5419274 - marottaristorante.com
Antica Trattoria Masella
Agriturismo. Qui tocca prenotare perché l’osteria interna all’azienda agricola – in attività dal 1969 – non è sempre aperta. Ma basta organizzarsi con un po’ di anticipo per gustare degli squisiti “abbuoti” o “mugnatielli” (involtini di interiora di agnello), le pappardelle coi “virni”, o funghi prugnoli, le carni di agnelli e suini allevati in casa e cotti sulla brace.
Antica Trattoria Masella – Cerreto Sannita (BN) – c.da Pezzalonga, 32 - 328 8726313 - masseriemasella.it
Pepe in Grani
Pizzeria. In una Caiazzo che una volta era provincia di Benevento, Franco Pepe guida una delle quattro pizzerie migliori d’Italia, e la sua fama, ormai, lo precede in lungo e in largo su più continenti. Gli spunti arrivano dalle primizie locali, dalla sperimentazione sugli impasti, dalle collaborazioni con i più rinomati chef, dal confronto con nutrizionisti, e il risultato è molto più che una “semplice” pizzeria. Intramontabile la sua Margherita sbagliata, imperdibili le variazioni sul tema pizza fritta.
Pepe in Grani – Caiazzo (CE) – vico San Giovanni Battista, 3 – 0823 862718 - pepeingrani.it
Premiata fabbrica di torroni Cav. Innocenzo Borrillo
Dolci. Una storia di famiglia che inizia nel 1881 e va avanti di generazione in generazione. La specialità sono da sempre i torroni Baci, un croccante di mandorle e nocciole ricoperto di finissimo cioccolato fondente, oltre a quelli classici. Ci sono anche pasticceria fresca, liquori, roccette, il tutto in un ambiente in stile Liberty che sa di passato e profuma di buono.
Premiata fabbrica di torroni Cav. Innocenzo Borrillo - San Marco dei Cavoti (BN) - via Roma, 64 – 0864 984060 - borrillo.it