Situata fra Arezzo e Siena, la Valdichiana si snoda in suggestivi borghi, castelli e località termali che soddisfano le esigenze di ogni viaggiatore. I buongustai qui trovano prodotti unici, pregevoli vini, un ottimo olio extravergine d’oliva, formaggi e salumi stagionati a puntino, e le eccellenti carni di Chianina, una delle più importanti razze bovine della Penisola. A tavola è un trionfo di sapori, risultato di cultura, tradizione, sapienza e un pizzico di inventiva. Qui gli indirizzi migliori
Dove mangiare in Valdichiana
Castiglion Fiorentino
La Piana
Ristorante. Nel cuore della cittadina, nei pressi dell’antica Torre del Cassero, un indirizzo da tenere presente perché si sta bene e si mangia altrettanto bene, nel solco della tradizione ma con riusciti inserti creativi. Esempi: uovo barzotto, crema di patate e tartufo nero; ravioli ripieni di coniglio al tegame; petto di faraona bardato con pancetta, ripieno di prugne e salsiccia. Carta dei vini interessante, ambiente di gusto, piacevole terrazza panoramica.
La Piana – via Dante, 23 – 0575 048045 – la-piana.net
Silla’s Bistrò
Bistrot. Pamela Brocchi, Maria Costantini e Gabriele Laurenzi, le donne in cucina lui all’accoglienza e alla cantina, sono gli appassionati gestori di questo indirizzo del centro, dotato di un piccolo giardino interno per stare all’aperto. Nei piatti non solo tradizione, perché la fantasia di Pamela e Maria si spinge anche sul fronte mare, con esiti più che felici. Ad accompagnare il tutto una ponderosa selezione di etichette, frutto della personale ricerca di Gabriele.
Silla’s Bistrò – corso Italia, 64/A – 333 2965065 – sillasbistro.com
Civitella in Val di Chiana
La Botteghina di Civitella
Pausa gourmet. Si viene qui per una sostanziosa merenda, uno spuntino spezzafame, ma anche per un pasto vero e proprio, da assaporare seduti ai tavoli interni oppure nell’ampio spazio all’aperto con vista sul castello e sulle mura. I taglieri di salumi, affettati e formaggi sono sempre presenti, come pure i primi del giorno con la pasta fresca tirata al momento condita secondo giornata. I dolci sono fatti in casa, immancabile il tiramisù. Telefonare prima della visita.
La Botteghina di Civitella – piazza G. Mazzini, 5 – 0575 448062 – Facebook
Podere Il Riccio Osteria
Trattoria. Appena fuori dal centro, circondata dal verde, è una bella struttura ricavata dall’accurato restauro di un antico casale. Nelle ex stalle, con travi a vista, pavimenti in cotto, tavoli in legno di quercia, trova posto l’Osteria. La proposta culinaria, pur tenendo conto del territorio, spazia in più direzioni con estro e buona tecnica. Si va dalla tagliatella al ragù di cinghiale allo stinco di maiale brasato al Sangiovese e alla delizia di mele Rugginose con crema inglese. Si beve bene.
Podere Il Riccio Osteria – via del Lago, 6 – 333 3732389 – podereilriccio.com
Cortona
Il Falconiere
Ristorante. Un posto incantevole subito fuori Cortona, immerso nel verde e adiacente alla cantina omonima. Alla guida Silvia Baracchi, titolare di altri due ristoranti nel territorio. Nella bella e luminosa limonaia si degustano in stagione piatti organizzati in percorsi dedicati al mondo vegetale, alla tradizione toscana e al pesce. Possibile incrociare – alla carta di fatto – i tre menu. Carta dei vini di bella ampiezza. Volendo, si può pernottare nel lussuoso relais annesso.
Il Falconiere – località San Martino a Bocena, 370 – 0575 612679 – ilfalconiere.it
Osteria del Teatro
Ristorante. Trent’anni di attività per questa insegna che propone un repertorio di cucina tipica arricchito da tocchi di originalità. In un edificio del ’500, ci si accomoda in una delle tre sale oppure, con il bel tempo, a uno dei tavolini sul terrazzino. A tavola, in un menu che cambia con le stagioni, si spazia tra classici come i pici al ragù di Chianina e variazioni come la coscia d’anatra con limone candito, fave di cacao tostate e puntarelle. Valida cantina con focus sulla Toscana.
Osteria del Teatro – via G. Maffei, 2 – 0575 630556 – osteria-del-teatro.com
Taverna Pane e Vino
Wine bar. Le sale, intime e rustiche, sono ospitate sotto le volte in pietra di un edificio del 1300. La carta dei vini, di respiro internazionale con un occhio attento sui vini naturali, è il fiore all'occhiello della proposta che non manca di riservare sorprese anche dal punto di vista mangereccio. Si aprono le danze con bruschette, salumi e formaggi; si prosegue con ribollita, pici all'aglione, pappa al pomodoro, squisite carni arrosto e cantucci con Vin Santo per dessert.
Taverna Pane e Vino – piazza L. Signorelli, 27 – 0575 631010 – pane-vino.it
Foiano della Chiana
Da Mengrello
Ristorante. Alti soffitti a volte, pareti e colonne in mattoni, pavimenti in cotto, da diversi anni è un solido avamposto di cucina della tradizione, saporita e generosa. Il menu è esposto in modo originale, su un’apposita struttura in legno, con ogni portata scritta su un foglietto. Per iniziare crostini e salumi, poi i tipicissimi pici all’aglione, tagliatelle con funghi, carni alla griglia. Si chiude con invitanti dolci, a partire dall’immancabile tiramisù. Cantina ben fornita.
Da Mengrello – viale della Resistenza, 20/B – 0575 640581 – ristorantemengrello.it
Lucignano
La Tavernetta
Ristorante. Locale intimo e ben arredato, con un’ampia terrazza panoramica. Potrete assaggiare, fra l’altro, bruschette con il cavolo nero, crostini con i fegatini, salumi misti selezionati, pici all’aglione, pappardelle con i funghi (o i tartufi), una fiorentina cotta a dovere, il filetto di maiale. Dessert belli e buoni per completare un’esperienza piacevole che si fa apprezzare anche per la scelta di vini e per la gentilezza con cui si viene accolti.
La Tavernetta – via Roma, 15 – 0575 836568 – latavernetta.com
Marciano della Chiana
Hosteria La Vecchia Rota
Trattoria. Dal 1996 Massimo Giovannini tiene ben salde le redini del suo locale, nel cuore del paese, indirizzo ideale per una full immersion nelle tradizioni e nei sapori tipici della Valdichiana. Si comincia con salumi, sottoli e crostini, poi lasagne ai funghi, pasta con il ragù d’anatra, maialino al forno, pollo in tegame, trippa di maiale. Per finire in dolcezza zuppa inglese e cantucci (entrambi fatti in casa) con il Vin Santo. Da bere vino della casa e alcune etichette.
Hosteria La Vecchia Rota – via XX Settembre, 4 – 0575 845362 – osterialavecchiarota.it
Monte San Savino
La Terrasse
Ristorante. Di fronte a Porta Fiorentina, nel centro del borgo, un locale da anni sugli scudi grazie al livello qualitativo costante nel tempo. Terra e mare sono attori principali di un menu che non stanca mai, da cui scegliere – ad esempio – tartare di tonno con olive e pomodori secchi, tortino di pere pecorino e tartufo, tagliolini al tartufo, fregula ai frutti di mare, catalana di scampi e gamberi o una sontuosa fiorentina. La carta dei vini fa la gioia di ogni enofilo. Terrazza panoramica.
La Terrasse – piazza Vittorio Veneto, 2 – 0575 844111 – Facebook
Cetona
Osteria del Merlo
Ristorante. Alla base delle mura della suggestiva Torre del Rivellino, nel cuore della cittadina, un locale arredato con gusto e dotato di un grazioso dehors. La proposta culinaria, che spazia fra tradizione e modernità, evidenzia ingredienti di qualità e di stagione trattati con sapienza e un tocco di estro. Non mancano piatti di pesce e per vegetariani. Pasta fresca e dolci fatti in casa. Ampia e ben strutturata la lista dei vini, con tanta Toscana e molte etichette d’Oltralpe.
Osteria del Merlo – via Sobborgo, 1 – 0578 238299 – osteriadelmerlo.it
Chianciano Terme
La Torretta
Ristorante. All’interno di un’antica torre, salette ben arredate fanno da cornice a un’esperienza culinaria inedita, che partendo dalla tradizione inserisce riusciti tocchi creativi. Ecco quindi le polpette di cinghiale con chips di salvia, i pici all’aglione, gli gnudi ricotta e spinaci alle erbe aromatiche, l’hamburger di Chianina, il pollo fritto con patate rustiche e salsa maison, la sbriciolona ricotta pere e cioccolato. Bella lista dei vini, comprensiva di opzioni a bicchiere.
La Torretta – viale Dante, 2 – 0578 31073 – latorrettachianciano.it
La foto in di apertura è de La Torretta
Chiusi
La Solita Zuppa
Trattoria. Nei pressi del Museo Archeologico Nazionale, è un accogliente locale che da anni è portabandiera di una cucina toscana genuina e casereccia, autentica e saporita. In carta salumi di Cinta Senese, fett’unta, lumache al pomodoro, musetto di manzo, poi tante zuppe di stagione, primi di pasta fresca fatta a mano, faraona, coniglio, cinghiale, una morbidissima guancia. Per chiudere, niente di meglio che una fetta di crostata maison. La carta dei vini elenca valide etichette.
La Solita Zuppa – via Porsenna, 21 – 0578 21006 – lasolitazuppa.it
La Taverna del Patriarca
Trattoria. Annessa all’albergo di charme Villa Il Patriarca, a un tiro di schioppo dall’uscita dell’autostrada A1, è ambientata in spazi con arredi rustici dove si respira una piacevole atmosfera conviviale. Protagonista dell’offerta gastronomica la tradizione toscana, con bruschette, salumi di Cinta Senese, pici fatti a mano cacio e pepe, fusilloni con cipolla guanciale di Cinta Senese e pecorino di Pienza, fiorentina e carni alla brace, maialino di Cinta Senese al forno con patate. Cantina ampia.
La Taverna del Patriarca – strada statale 146 località Querce al Pino – 0578 274407 – latavernadelpatriarca.it
Montepulciano
La Grotta
Ristorante. Posizione suggestiva, di fronte al tempio di San Biagio; location elegante e caratteristica, tra pareti in pietra e soffitti a volta; spazio esterno per la bella stagione. È il contesto in cui si muove, con validità, la cucina della Grotta. Che, a partire da quanto di buono offre la terra circostante (ma non solo), realizza piatti curati e ben presentati ispirati dal ricettario della tradizione e arricchiti qui e là con spunti originali. Non mancano opzioni a base di pesce. Si beve molto bene.
La Grotta – via di San Biagio, 15 – 0578 757479 – lagrottamontepulciano.it
Osmosi a Villa Svetoni
Ristorante. Cucina contemporanea nel cuore delle vigne, all'interno dell’azienda Fattoria Svetoni e in un contesto paesaggistico da favola. Il giovane chef Mirko Marcelli attinge dal suo orto, dal territorio e dal mondo per una proposta essenziale dove in ogni piatto si valorizza un ingrediente con pochi elementi e accostamenti inediti. Due i percorsi di degustazione, carta dei vini importante. Ambienti raffinati, con musica ben dosata di sottofondo, dehors, possibilità di pernottare.
Osmosi a Villa Svetoni – via Umbria, 65 – 0578 773533 – osmosimontepulciano.it
San Casciano dei Bagni
Castello di Fighine
Ristorante. Si trova all’interno del bellissimo castello medievale di Fighine, nel verde delle colline e comodamente raggiungibile dall’A1. Il noto chef Heinz Beck ha affidato alle mani esperte di Francesco Nunziata una cucina che regala emozioni, estetica e sapore, basata su un gran rispetto per le materie prime locali, ma anche verdure, erbe aromatiche e frutta del proprio orto. Carta dei vini curata e ampia, con profondità importanti. Ambiente elegante, raffinati alloggi, terrazza panoramica.
Castello di Fighine – località Fighine, 123 – 0578 56158 – fighine.it
Sarteano
Enoteca del Teatro
Wine bar. Affacciato sulla piazza principale del paese con un ampio spazio all’aperto, all’interno risulta caldo e accogliente, con belle scaffalature ricolme di bottiglie, tra le quali spicca la Francia. Si viene qui per uno sfizioso aperitivo oppure per uno spuntino o ancora per un pasto vero e proprio, semplice e di qualità: tagliere con salumi di Cinta Senese, tartare di Chianina, ghiotti panini, crostoni, insalate. Mescita giornaliera segnata sulla lavagna.
Enoteca del Teatro – piazza XXIV Giugno, 16 – 334 8436559 – Facebook
Sinalunga
La Toraia alla Tenuta La Fratta
Trattoria. Nei locali che una volta ospitavano i tori, la Toraia alimenta la propria cucina con quanto prodotto a km0 e con specialità di piccoli artigiani della zona. In un menu per lo più scandito dal leitmotiv della carne di Chianina allevata in proprio, si spazia tra gli hamburger e i vari tagli in diverse cotture, fra tagliatelle al ragù e pici alla senese, tra la tartare e i tipici crostini. Bottega per acquistare la carne e altri prodotti da filiera corta. Possibilità di pernottare.
La Toraia alla Tenuta La Fratta – località La Fratta, 24 – 0577 678204 – latoraia.com
Torrita di Siena
Gio’steria
Trattoria. Un locale no frills e tutta sostanza, nel cuore del paese, con arredi tutto legno e apparecchiatura informale. La cucina si muove sul binario tradizione/modernità, con piatti che appagano vista e palato. Sul versante tipico, da non perdere le pappardelle al ragù di cinghiale, i pici con sugo d’anatra, il peposo, la succulenta fiorentina. La scelta dei vini mette in primo piano le etichette regionali, ma non mancano altre interessanti referenze.
Gio’steria – via O. Maestri, 23 – 0577 1742386 – giosteria.it
Trequanda
Conte Matto
Ristorante. Camere confortevoli, accoglienza cordiale, ambienti ben arredati in stile rustico, dehors. A tavola sfilano piatti della tradizione culinaria della zona, nella forma più verace: la selezione di salumi di maiale brado di Cinta Senese con giardiniera, il minestrone di verdure e pane, i pici (qui “lunghetti”) all’Aglione della Valdichiana. Per i più audaci, il panino col lampredotto corredato di salse maison. Ad accompagnare il tutto, cocktail e vini, disponibili pure a calice.
Conte Matto – via Taverne, 40 – 0577 662079 – contematto.it
Fondo
Ristorante. Gestione al femminile per questo indirizzo a pochi minuti dal centro, in un antico borgo all’interno dell’Abbadia Sicille. Il menu diverte e appaga: tartare di manzo con fonduta di pecorino e tartufo, midollo nell’osso con pane tostato e gremolata di prezzemolo, fettuccine al ragù di Chianina, maialino da latte con salsa alle mele e senape, panino con pulled pork, salsa BBQ maison e patate fritte “vere”. A fine pasto golosi dessert e caffè di moka. La lista dei vini punta sulle aziende della zona.
Fondo – strada provinciale 14 km 5,5 – 0577 665528 – fondoristorante.it