Dove mangiare la caponata a Milano. Gli 11 indirizzi migliori scelti dal Gambero Rosso

18 Mag 2024, 10:11 | a cura di
Il 18 maggio sarà la caponata la protagonista della 15esima edizione dell’International Day of Italian Cuisines, evento promosso dal network itchefs-Gvci (Gruppo Virtuale Cuochi Italiani) che si celebra in tutto il mondo

Ricetta tipica della tradizione siciliana a base di melanzane fritte, pomodoro, sedano, cipolla, capperi, olive, basilico e salsa agrodolce, la caponata è una preparazione ricca ed elaborata, molto apprezzata anche all’estero. Da mangiare come antipasto, contorno, o addirittura piatto unico se accompagnata da un paio di fette di pane, si adatta a perfezione anche ai vegetariani, racchiudendo in sé profumi e sapori mediterranei. Molteplici le varianti e le interpretazioni. Qui i migliori indirizzi a Milano.

Dove mangiare la caponata a Milano

13 Giugno

Ristorante. In zona Porta Vittoria, è stato fra i primi avamposti di cucina siciliana a Milano e ancora oggi, a oltre 35 anni dall’apertura, garantisce uno standard di tutto rispetto. In carta i classici della tradizione isolana, più una serie di piatti a base di pesce e crostacei secondo mercato. Fra i cavalli di battaglia i gamberi rossi crudi di Mazara del Vallo, le sarde a beccafico, la caponata, i maccheroncini alla Norma, le busiate trapanesi con ragù di tonno Igt, il cuscus di pesce. Cassata e cannolo per chiudere in dolcezza. In cantina più di 300 referenze, con aziende siciliane in evidenza.

13 Giugno – via C. Goldoni, 44 – 02 719654-333 7083199 – www.13giugno.com

Amunì

Pizzeria-Trattoria. Quello aperto da Michele Bellomo, siciliano di nascita, in zona Solari, è un indirizzo che soddisfa ogni esigenza, dal momento che l’offerta gastronomica si muove sul binario pizza/cucina, entrambe di forte impronta sicula. Così, accanto a tonde a lunga lievitazione golose e ben fatte guarnite con ingredienti provenienti dalla sua terra d’origine, in carta troverete la caponata di melanzane e quella di pescespada, l’arancino al ragù, i rigatoni alla Norma, le polpette di carne o di pescespada, il classico cannolo. Birre artigianali e vini isolani per accompagnare.

Amunì – via A. Solari, 7 – 02 4970211146 – www.facebook.com/amunipizzeriaetrattoriasicula

l’amùri

Ristorante. Angela Arena e Mario Valveri, di origini messinesi, sono i padroni di questa “casa” raffinata, curatissima e accogliente in zona Porta Romana. In cucina si valorizzano ingredienti siciliani e pescato di qualità, con piena soddisfazione per la vista e il palato. Per il pranzo menu semplificato, per la cena c’è una scelta più articolata. La caponata convince, insieme a tante accattivanti proposte. Non manca una valida scelta di vini, in prevalenza isolani, e cocktail, preparati perlopiù con superalcolici made in Sicily. Servizio take away e delivery.
l’amùri – via Maestri Campionesi, 30 – 02 36532833-375 6298257 – www.lamuri.it

I Compari

Pausa Gourmet. Nel quartiere Risorgimento è un indirizzo multitasking da vivere in ogni momento della giornata, dalla colazione all'aperitivo, per mangiare un boccone o per comprare l’ottimo pane di Tommaso Cannata. Qui si possono trovare specialità quali arancini, pitoni alla messinese, mozzarella in carrozza, panzerotti, simboli del cibo di strada isolano. Sul bancone abbondano le preparazioni di rosticceria come la caponata, le melanzane alla parmigiana, polpo e patate, ma anche ottime focacce, pizze e pizzette. Per concludere, i classici cannoli o le rinfrescanti granite nella brioche.
I Compari – corso Indipendenza, 5 – 02 7380400 – www.icompari.it

Cous Cous

Ristorante. Antonio La Torre è l’appassionato patron di questo locale in zona Porta Romana, un paio di salette arredate sobriamente e tavoli all’aperto. Qui, grazie all’entusiasmo e alla bravura del giovane e talentoso chef marsalese Federico Alagna, si assaggia una cucina di schietta matrice siciliana, più precisamente trapanese, basata su ingredienti scelti e su riletture in chiave personale di ricette della memoria. Protagonista principale il cous cous, ma non sono da sottovalutare la caponata, le busiate al pesto trapanese, il pescespada alla pizzaiola. Cantina all’altezza. Servizio take away.

Cous Cous – via Adige, 9 – 02 83967642-348 6335079 – www.cous-cous.com

I Mori

Ristorante. I giovani Francesco e Marco Drago sono al timone di questo indirizzo del centro, zona Porta Vittoria, articolato in spazi accoglienti e dehors. La proposta culinaria attinge dalla tradizione siciliana, con alcune riletture in chiave contemporanea sempre azzeccate, come nel caso della caponata che qui è arricchita da granella di pistacchio. Da provare anche l’arancina con cuscus di grani antichi allo zafferano con ragù di triglia, i paccheri al ragù di maialino, la tagliata di tonno e il “Morimisù” come dessert. A completare il quadro, una mirata selezione di vini.

I Mori – via Archimede, 5 – 02 84082531 – www.facebook.com/imorimilano/

Muddica – Piacere Siciliano

Bistrot. Arredato con gusto, è un grazioso localino di piacevole atmosfera gestito con entusiasmo dal giovane Adriano Egitto, originario del Trapanese. Ed è proprio da lì che provengono quasi tutti gli ingredienti utilizzati in cucina (a partire dal pane di Castelvetrano e dall’olio evo), fatta di piatti accattivanti e saporiti. La caponata c’è in più versioni (di melanzane, di carciofi e di pescespada), altrimenti si può optare per la gran degustazione (sempre di caponate). Da bere, etichette isolane ben scelte. Possibilità di acquistare prodotti siculi, ricco aperitivo a prezzi onesti.

Muddica – Piacere Siciliano – viale Monte Nero, 27 – 02 54090164 – www.facebook.com/muddica.it

I Pupari

Trattoria. Arredi colorati e vivaci, ceramiche tradizionali, clima conviviale e informale. In questo contesto si gusta una più che onorevole versione di cucina siciliana improntata alla semplicità e ai sapori. Esempi: impepata di cozze, sarde alla beccafico, caponata “del re” (con pescespada), busiate (pasta tipica del Trapanese) con ragù di polpo al finocchietto selvatico, paccheri allo scoglio, baccalà alla ghiotta, fritto di Polifemo (calamari, gamberi, gamberoni e alici) fino ai classicissimi cannoli e cassatine a prova di goloso. In cantina oltre a vini isolani anche birre di provenienza sicula.
I Pupari – viale Monza, 57 – 02 49707626 – www.facebook.com/Pupari.Milano/

SlowSud

Ristorante. Sono tre le sedi (le altre due in zona Duomo e Porta Genova) di questa insegna molto apprezzata dai milanesi. Si viene qui con la certezza di trascorrere una pausa piacevole all’insegna del divertimento e dello stare bene, anche a tavola. La generosa cucina del Sud Italia qui la fa da padrona, con soddisfazione garantita. Si parte con la caponata o il caciocavallo all’argentiera, per poi proseguire con pasta alla Norma, anelletti alla palermitana, pesce sciabola a beccafico, polpette al sugo. Dolce chiusura con il budino al pistacchio e il cannolo scomposto. Vini in linea.
SlowSud – via L. Sacco, 3 – 02 82952742 – www.slow-sud.it

Terrammare

Ristorante. In pieno centro, a pochi minuti dal Castello Sforzesco, un’insegna elegante, con ambienti in stile contemporaneo, aperta dal noto chef siciliano Peppe Barone e oggi nelle mani sapienti della giovane Giada Botarelli e di Stefania Lattuca, quest’ultima a far gli onori di casa. La caponata, anzi, la “caponatina”, ben figura tra gli antipasti, ma ci sono molte altre proposte interessanti, dai crudi di mare alla rilettura della pasta alla Norma fino a divagazioni che dipendono dal mercato e dalla stagione. Finale goloso con l’immancabile cannolo. Cantina e servizio all’altezza.
Terrammare – via G. Sacchi, 8 – 02 41402774 – terrammare.rest

Zagara

Ristorante. Siamo nel quartiere Gorla, molto ben collegato anche grazie alla metropolitana, ed è proprio qui che qualche anno fa è nata questa valida enclave di cucina siciliana. In carta, raccontata in dialetto siculo, i più tipici piatti isolani, a partire ovviamente dalla caponata, dalle panelle, dalle sarde a beccafico e dalle arancine. Seguono la pasta con le sarde, i busiati (pasta tipica trapanese) alla Norma, gli spaghetti con i ricci (solo quando è periodo), il pescespada ‘a ghiotta e la braciola alla messinese. Non manca qualche buona etichetta per accompagnare il tutto. Gradevole il dehors.
Zagara – via privata Pirano, 4 – 334 3060411 – zagararistorantesiciliano.eatbu.com

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