Dove mangiare le bombette in Valle d’Itria. Gli 8 migliori indirizzi scelti dal Gambero Rosso

7 Giu 2024, 15:02 | a cura di
Le bombette – street food tipico della Valle d’Itria – sono piccoli involtini di capocollo di maiale ripieni di formaggio – preferibilmente canestrato o caciocavallo podolico del Gargano – e spezie, da cucinare alla brace oppure al forno

Un’esplosione di gusto, sembra essere questo il significato della parola bombetta, una ghiottoneria che nel corso degli anni ha visto il proliferare di innumerevoli varianti, sia per la tipologia della carne utilizzata – originariamente era quella di cavallo – sia per le più disparate farciture, in pochi centimetri un concentrato di sapori che ha conquistato anche i buongustai di altre regioni italiane diventando un cibo di tendenza. Il modo più classico di mangiare le bombette è in una delle tante bracerie o caratteristici “fornelli” della Valle d’Itria che le preparano al momento, una vera delizia.

Dove mangiare le bombette in Valle d’Itria

Alberobello (BA) - D’Onghia


La macelleria di Vito D’Onghia è uno dei migliori riferimenti della cittadina per acquistare carni di qualità provenienti soprattutto dalle masserie della zona con le quali Vito ha stabilito un rapporto di fiducia. Oltre ai tagli classici sono disponibili specialità del quinto quarto (tipo gli involtini di polmone o i nodini di fegato) e naturalmente le bombette. Una parte della bottega è adibita a ristorante, con una curata saletta e giardino estivo. Qui, su prenotazione (con un certo anticipo) si mangiano le bombette e altre preparazioni accompagnate da robusti vini locali.
D’Onghia – vico Barsenta, 55 – 080 5238308 – www.facebook.com/Macelleriabraceriadonghia/

Locorotondo (BA) - Pietranuda


Nel suggestivo centro storico, un’insegna che non delude. Accoglienti le salette con volte e pareti in pietra, d’estate si sta al fresco nell’ampio giardino. Per iniziare formaggi locali e salumi che stagionano nell’annessa “norcinoteca”, a seguire pasta fatta in casa con condimenti di stagione e poi – bombette a parte – deliziose alette di pollo, salsiccia arrotolata, pancetta di maiale, involtini di interiora di agnello. In alternativa, si sceglie uno dei sontuosi tagli di carne conservati nell’apposito frigorifero a temperatura controllata. Scelta di vini più che all’altezza.
Pietranuda – via Martina Franca, 25 – 328 7956568 – www.facebook.com/braceria.locorotondo

Putignano (BA) - Fornello 14


Nella confortevole saletta di questa rinomata braceria adiacente alla macelleria si scelgono i tagli di carne che arrivano poi in tavola cotti al punto giusto. Le bombette sono disponibili in diverse varianti (molto gettonate quelle al pistacchio), valgono l’assaggio anche i fegatini, le salsicce, gli spiedini misti, la succulenta costata, le bistecche, le tagliate (pure di pollo), gli hamburger. Per antipasto sfiziose bruschette e un ricco tagliere di salumi e formaggi locali; da provare anche la tartare, i carpacci, il caciocavallo “impiccato” e le polpette al sugo. Tavoli all’aperto.
Fornello 14 – via G. Laterza, 12 – 333 9183001 – www.facebook.com/fornello14/

Ceglie Messapica (BR) - La Buona Arrosteria


La formula è quella comune ad altre insegne della Valle d’Itria, macelleria e braceria. Quello che fa la differenza è la qualità delle carni, selezionate negli allevamenti delle masserie circostanti. Se è vero che la scelta di bistecche è rimarchevole, la varietà di bombette è sorprendente, sia per le impanature – dalle classiche a quelle piccanti – sia per i ripieni, come ad esempio cotto e fontina, speck e gorgonzola, mortadella provola e pistacchio, e altre ancora. La saletta per cenare non ha molti posti, in compenso nella bella stagione ci sono tavoli all’aperto.
La Buona Arrosteria – via Teodorico, 1 – 0831 379901 – www.facebook.com/labuonaarrosteriacegliemessapica/

Cisternino (BR) - 3 Fratelli

 

Cisternino fa parte dei Borghi più Belli d’Italia. Questa braceria, in una frazione a pochi minuti dal centro, è un approdo sicuro per i carnivori affamati. Si viene qui per acquistare salumi di produzione propria o tagli di qualità oppure per mangiare le carni esposte nel ricco bancone seduti comodamente in un ambiente semplice e lindo, o all’aperto. Per iniziare i succitati affettati maison, formaggi e polpette al sugo, poi bombette in varie declinazioni, tagliate, picanha. In accompagnamento golose patate alla cenere e vini perlopiù della zona. Menu degustazione da 20 euro in su.
3 Fratelli - frazione Sisto via Bari, 3 – 080 3847026-348 6029967 – facebook.com

Ostuni (BR) - I piaceri della carne – La Braceria


Da anni un indirizzo prezioso per una bella scorpacciata di carne, in un ambiente di rustica semplicità o nel dehors. Per aprire il pasto, polpette fritte o al sugo e mortadella arrosto. Il pezzo forte sono le bombette classiche, panate o con pancetta, il marro (involtino di interiora di agnello o capretto), il diaframma, i fegatini, la salsiccia, le braciole, le alette di pollo, le costolette di agnello ma anche tagliate, costate ed éntrecôte da accompagnare con verdure di stagione grigliate e patate alla brace. La cantina si concentra soprattutto su vini della zona.
i piaceri della carne – La Braceria – via Verona, 12 – 346 8672554 – www.facebook.com/Braceria.Ostuni

Martina Franca (TA) - Braceria Granaldi dal 1968


Locale piccolino e curato, con possibilità di tavoli all’aperto. Si viene qui per fare una scorpacciata di carne, che si sceglie dal ricco bancone e che poi viene cotta a puntino da mani esperte. Le bombette sono protagoniste, fra le classiche e le tante varianti, ma l’offerta comprende anche ottimi salumi e formaggi, golose animelle, salsicce a punta di coltello, fegatini, bistecche, tagliate e chi ne ha più ne metta. Insalata e patate al forno per accompagnare e, ad annaffiare il tutto, un robusto vino della casa. Porzioni generose, favorevole rapporto qualità/prezzo.
Braceria Granaldi dal 1968 – via V. Bellini, 108 – 328 3218371 – www.facebook.com/braceria.granaldi/ 

Terra Terra Questione di Radici

Piccolo accogliente locale tra le “chianche” del centro storico martinese, con dehors per la bella stagione. Qui la parola d’ordine è “scazzico” (traduzione, assaggiare un po' di tutto), piatti semplici ma ben riusciti: carpaccio di vitello al rosa con stracciatella, fave e cicoria, strascinate di grano arso olive taggiasche e crema di puntarelle, polpette al sugo, bombette al forno con chips di patate, straccetti di pollo al Primitivo, panna cotta al latte di mandorle, salame di cioccolato. La cantina prettamente regionale e le birre artigianali accompagnano le proposte del menu.
Terra Terra Questione di Radici – via G. Mazzini, 37 – 080 4859738 – www.facebook.com/TerraTerraQuestionediRadici/

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