Una cittadina balneare in provincia di Ancona con meno di 45mila abitanti che, in proporzione, può vantare il più alto tasso di concentrazione gourmet di tutta Italia. Benvenuti a Senigallia, che oltre alla rotonda sul mare cantata da Fred Bongusto negli anni Sessanta, a un mare piacevole e a un fitto calendario di eventi estivi, offre un panorama enogastronomico davvero sorprendente e a tutti i livelli. Ecco i posti da non perdere.
Dove mangiare e bere a Senigallia
Anikò
Street food. La firma è di Moreno Cedroni (vedi sotto), e Anikò è un "chiosco" d'autore ideale per un aperitivo o una cena informale all'insegna di chicche come l'Happy Toast con zucchine e salmone, l'hot dog di gamberi, fino alla succulenta lasagna di mare con salsa lime e cocco, oltre al mitico "sushi & susci" Cedroni style. Tavoli sull'isola pedonale, musica e drink. Servizio giovane e cordiale. Aperto solo nella bella stagione.
Anikò - p.zza Saffi, 10 - 071 7931228 - morenocedroni.it
La Madonnina del Pescatore
Ristorante. Al quarantesimo compleanno del ristorante, Moreno Cedroni rimane l'eterno ragazzo che guarda al mondo e alla cucina contemporanea con lo sguardo scanzonato e curioso del primo giorno. Nel 2024 il menu degustazione è dedicato al viaggio Marco Polo, ed è il giusto compromesso tra la volontà di stupire con il gusto del gioco che è nel DNA dello chef (forme, nomi accattivanti e racconti originali) e la capacità di giungere in profondità, arrivando dritti al punto e al gusto grazie a una tecnica presente e non gridata. Anticipazioni del tour sulla Via della Seta? Cracker di moeca con Spritz in accompagnamento (Venezia), waffle di lenticchie e nocciole, uova di seppia e salsa rosa, ceviche di ricciola ai sentori di bosco, pernice in soia e miele, salsa di funghi enoki e Chartreuse (Teheran). A quadrare la magia una padrona di casa come Mariella Organi.
La Madonnina del Pescatore - l.mare Italia, 11 – 071 698267 - morenocedroni.it
Mercato Trattoria Pop
Trattoria. Perché accontentarsi di proporre solo la cucina marchigiana quando la grande cucina italiana è fatta di tante tradizioni regionali? È il pensiero di questo locale giovane e dinamico nel centro storico, che quindi mette in tavola, a seconda della stagione, i tortelli di zucca mantovani con salsa cacio e pepe, le crocchette di bollito con salsa verde e mostarda cremonese, lo spaghettone 30 rossi al sugo di pomodoro e basilico. Il servizio è informale ma attento e gentile, carta dei vini con tante proposte interessanti da ogni dove.
Mercato Trattoria Pop - via Maierini, 6 - 071 2413266 -mercatotrattoriapop.it
Mezzometro Senigallia
Pizzeria. I fratelli Coppari hanno puntato su impasti a elevata idratazione in stile schiacciata romana, conditi con materie prime di qualità locali e non solo. La spianata "mezzometro" arriva in tavola fumante, con una base croccante e un'alveolatura ampia. A questa si aggiungono la classica tonda e la focaccia da farcire. Il menu propone un'ampia scelta di gusti, dai tradizionali alle versioni più creative e stagionali, come la “10 verdure per te” e la varianti col pesce. Ce ne sono pure di dolci, oltre a semifreddi e dolci al cucchiaio fatti in casa.
Mezzometro Senigallia - l.mare L. da Vinci, 33 - 071 60578 - mezzometro.it
Nana Piccolo Bistrò
Bistrot. Posticino giovane e dinamico con una cucina dall'anima moderna, nelle idee, nei prodotti e nelle tecniche di cottura. La passione per la Spagna si nota eccome, dalle materie prime a diversi piatti e materie prime (acciughe del Cantabrico con lardo di Pata Negra, polpo arrostito alla gallega, agnello iberico, "tortillitas" con bianchetti e granchio). Gli appassionati di vini artigiani avranno l’imbarazzo della scelta. C'è pure Casa Nana, bottega e locale per sfizi e aperitivi.
Nana Piccolo Bistrò - via G. Carducci, 19 – 071 64999 - nanapiccolobistro.it
Pandefrà
Bakery. Nuovo punto vendita in centro, un locale su due piani dove è possibile accomodarsi sia dentro che nel dehors, per una colazione (fanno anche caffè filtro), un brunch, un pranzo o una merenda. Sempre eccelsa la qualità del pane, “studiato” con cura per assicurare gusto, digeribilità e conservabilità (da assaggiare il multicereali). Completano il quadro dolci, dai croissant sfogliati alla perfezione ai nodini al cardamomo, pizze e focacce, quiche e torte rustiche, padellini stagionali. Strepitosa la pizza al formaggio. In vendita anche biscotti e grandi lievitati delle feste. Rimane attivo Pandefrà Lab in via Copernico 8.
Pandefrà - via Gherardi, 65 - 071 6627658 - pandefra.it
Sepia by Niko
Ristorante. In un suggestivo angolo del centro storico (proprio di fronte Casa Nana, peraltro, vedi sopra), è una piacevole tavola mediterranea con echi di Sicilia dati dalle origini dello chef, Niko appunto, che non rinuncia a citazioni marchigiane. Quindi busiate con melanzana, pesce spada, pomodori e mentuccia, gnocchi cozze, pecorino e paccasassi (erba spontanea tipica del Conero), tonno crudo, mandorla e pappa al pomodoro. La cantina offre di che divertirsi e il servizio fa di tutto per metter a proprio agio il cliente.
Sepia by Niko - p.zza Del Duca, 11 – 338 4485682 - facebook.com
Uliassi
Ristorante. Il nuovo Lab di Mauro Uliassi, lo chef e patron dell'altra "star" del fine dining di Senigallia, ogni anno sfodera qualche colpo da maestro. Nel 2024 riporta in auge la cucina mare e monti: si comincia con un piatto caldo/freddo di mare, si continua con sentori di terra e si termina con la pasta. Si tratta di un degustazione di 10 portate (più l'immancabile wafer di nocciole e fegato grasso e la piccola pasticceria) a 260 euro sempre attento alla “musicalità” di piatti che si completano l'uno con l'altro in un percorso frutto di un'attività di ricerca che avviene durante la chiusura stagionale. Un'esperienza multisensoriale e immersiva dove anche un apparentemente hardcore rognone di pecora, gambero freddissimo e noce moscata si rivela un'autentica melodia.
Uliassi - via Banchina di Levante, 6 – 071 65463 - uliassi.it
Trattoria Vino e Cibo
Trattoria. In uno dei vicoli del centro, "l'archetipo della trattoria": negli arredi, nell'apparecchiatura essenziale, nell'atmosfera informale e, naturalmente, nella forma e nella sostanza del menu presentato su un cavalletto che gira per la sala e dove sono elencati piatti a base di pesci anche poveri (sgombro, tracina, razza, sardoncini, cozze e vongole), tutto rigorosamente locale. Tra i classici da non perdere pane e sgombro e cannolicchi al forno, ma non mancano creazioni più moderne (mazzancolle, salsa d'arancia, finocchio, finocchietto, olive e arancia). La cantina è minimale e incentrata su vini regionali, alcuni al calice. Meglio prenotare.
Trattoria Vino e Cibo - via Fagnani, 16 – 071 63206 - Facebook