San Candido, in Alta Val Pusteria, rientra nella zona del Parco Naturale Tre Cime. Dal 1° dicembre nella zona pedonale intorno alla chiesa di San Michele ha luogo il Mercatino di Natale, una grande attrattiva per i turisti e gli abitanti della cittadina, che si chiuderà il giorno dell’Epifania. Oltre ai manufatti artigianali si possono acquistare dolci tipici come i “lebkuchen” (biscotti di panpepato) o lo “zelten” (pane dolce alla frutta).
Il 1° dicembre però è anche il giorno dell’apertura degli impianti sciistici e fino al 7 aprile 2024 gli appassionati sportivi potranno godere di piste meravigliose.
Dove mangiare a San Candido, i migliori ristoranti
Atto Suites & Cuisine
Ristorante. Moderna struttura di design con appartamenti di diverse dimensioni e tipologie, più un ristorante in cui opera una brigata giovane e in gamba. Suo è il merito di creare piatti molto interessanti, e non solo sulla carta: petto di quaglia, cipolla rossa, polenta; crema di castagne, animella di vitello, fava tonka, cerfoglio; tagliatelle di kamut alla carbonara di trota; spalla di vitello, cavolfiore, carote, noci; semifreddo di mela cotta, mirtilli rossi, cannella e Calvados. Si può venire anche solo per un aperitivo. Si organizzano serate a tema.
Atto Suites & Cuisine – via dei Tintori, 6 – 0474 431431 – attosuites.com
Helmhotel
Ristorante. Annesso a un confortevole albergo 3 stelle a gestione familiare, a una decina di minuti da San Candido e a circa 300 metri dalla cabinovia del Monte Elmo, è un locale arredato in stile tipico reso ancor più accogliente dal camino acceso e dai tavoli a lume di candela. Il menu prevede piatti ben fatti e saporiti, e dolci della casa. Sorprendentemente si mangia anche una buona pizza a lunga lievitazione, guarnita con ingredienti di qualità e cotta nel forno a legna. In cantina prevalgono etichette altoatesine.
Helmhotel – frazione Versciaco via Bolzano, 2 – 0474 910042 – helmhotel.com
Jora Mountain Dining
Ristorante. La posizione, splendida, a 1.325 metri di altitudine al centro del complesso sciistico ed escursionistico Monte Baranci, è di quelle da togliere il fiato e basterebbe da sola a giustificare una visita. Ad accogliervi la famiglia Holzner, un ambiente amorevole curato in ogni dettaglio e soprattutto l’ottima cucina di Markus che ha sposato in toto la filosofia della sostenibilità. Le materie prime provengono da piccoli coltivatori e produttori di prossimità e sono la base di piatti belli alla vista e golosi all’assaggio. Vini adeguati, prenotare.
Jora Mountain Dining – via Pascolo, 6 – 335 6561256 – jora.it
Kleinmarerhof
Trattoria. Nel verde, offre una spettacolare veduta sulle vette del Baranci, del gruppo Tre Scarpieri e del Monte Elmo. Ci si accomoda nelle due caratteristiche stuben o, se il tempo lo consente, nello spazio all’aperto per soddisfare lo spirito e il palato con una cucina basata in prevalenza su ingredienti di produzione propria: frutta, verdure, ortaggi, erbe aromatiche, carni di manzo, vitello e maiale. Disponibilità di stanze comode e silenziose, con il plus di una super prima colazione. Si organizzano visite nel maso ed escursioni. Prenotare.
Kleinmarerhof – frazione Versciaco via Marer, 2 – 0474 910001 – kleinmarer.it
Senfter’s Cafè Bistro
Bistrot. Il nome Senfter a San Candido (e non solo) è sinonimo di una produzione di salumi di qualità, a partire dal famoso speck Igp, ormai famoso in tutto il mondo. Oltre all’azienda, alla macelleria-gastronomia e a un residence, Senfter è un moderno caffè e bistrot, con orario no stop dalle 8 alle 22. Si viene qui per la prima colazione o uno spuntino o un aperitivo o un pasto vero e proprio, scandito da piatti saporiti di matrice tradizionale che hanno fra gli ingredienti principali carni e il succitato speck della casa.
Senfter’s Cafè Bistro – via Mercato Vecchio, 4 – 0474 913257 – senfter-metzgerei.it
Stauderhof
Trattoria. Un tipico maso a pochi minuti dal centro, a 1.463 metri di altitudine, con vista sulle Tre Cime, ospita questo ristoro, raggiungibile anche a piedi. La proposta culinaria è all’insegna della genuinità e della tradizione, in un menu non vastissimo che regala non poche soddisfazioni: misto di salumi e formaggi, canederli con gulash, spätzli, tagliatelle con ragù di selvaggina, uova patate e speck… Non possono mancare, nel finale, una fetta di buon strudel casalingo e il tipico kaiserschmarrn con confettura di mirtilli. Meglio prenotare.
Stauderhof – via Monte San Candido – 0474 910007
Uhrmacher’s Weinstube
Wine Bar. Altrimenti conosciuto come Enoiteca dell’Orologiaio, è un posto delizioso, caldo e di atmosfera. La selezione enologica, curata dal titolare Toni Lercher, appaga ogni desiderio e curiosità, spaziando dalla regione al resto d’Italia e oltre (parliamo di circa 600 referenze e 200 di distillati). Per di più c’è un’ampia mescita. Per accompagnare, il “toast del contadino”, la “merenda tirolese” (ricco tagliere di affettati, formaggi e sfizi), qualche piatto e dolci maison. Volendo c’è l’opportunità di acquistare bottiglie e specialità gastronomiche.
Uhrmacher’s Weinstube – via dei Tintori, 1 – 0474 913158 – enoro.it
Wachtler
Bistrot. L’insegna porta il nome della famiglia che la gestisce e che comprende un confortevole residence, una bottega, un museo e un grazioso bistrot con terrazza panoramica. Tutto qui parla di sostenibilità e amore per l’ambiente, dai materiali naturali impiegati per costruire la struttura all’orto di erbe aromatiche e agli ingredienti scelti per preparare ogni giorno un menu diverso. L’apertura dalle 8.30 alle 22 lo rende tappa adatta per ogni momento della giornata, dalla prima colazione all’aperitivo e alla cena.
Wachtler – via P. P. Rainer, 11/B – 0474 913462 – wachtler.com