Tempi cupi per il ragazzaccio della cucina spagnola. Dabiz Muñoz, l'irriverente chef madrileno chiude il 2022 con un ammanco di oltre 3 milioni di euro. Una cifra esorbitante cui ha posto rimedio il Governo spagnolo (che una volta di più si dimostra molto interessato al mondo della food industry). La moratoria firmata Pedro Sanchez salva dunque in corner Pig Wings, la società del maiale volante di Dabiz Muñoz che riunisce l'ammiraglia DiverXO (Tre Stelle), RavioXO (Una stella Michelin) e StreetXO, insegna più informale. A nulla sono bastati, dunque, i molti riconoscimenti: le Tre Stelle al ristorante principale, la vittoria per due anni di seguito a The Best Chef Award, e il favore degli addetti ai lavori che lo pongono al terzo posto nella lista dei migliori ristoranti al mondo.
Il difficile equilibrio economico di Munoz
A pesare la lunga coda della pandemia, durante la quale non si era perso d'animo aprendo un delivery d'autore di gran successo, la chiusura di StreetXO Londra aperto nel 2016, e i molti investimenti fatti, tra nuovi progetti – RavioXO ha aperto nella primavera del 2022 – e restyling dei locali: la riapertura di StreeXO Madrid in una nova sede, e l'imminente trasloco del main restaurant DiverXO in procinto di lasciare l'hotel NH Eurobuilding (in cui era approdato nel 2014). Destinazione: un'area verde nella periferia di Madrid, con una struttura di circa 1800 mq in cui 38 fortunati (e altospendenti) ospiti possono fare l'esperienza di organizzata da Muñoz. Esperienza che immaginiamo extralusso: già nel 2022 aveva deciso di alzare il prezzo del suo menu degustazione da 250 euro a 365 euro - il più alto di Spagna - cui si aggiunge l'abbinamento vini, che oggidì attesta tra 300 e 600 euro a persona. Non abbastanza, evidentemente, per tenere in equilibrio la Pig Wings