Se dal centro di Cortina ci si incammina in direzione Fiames e poi si svolta a Verocai, serviranno pochi minuti per lasciarsi alle spalle gli ultimi scorci di cittร . ร il punto di partenza per una bella camminata non impossibile anche per chi รจ alle prime armi, ma piuttosto sfidante, un'ora e mezzo di cammino o poco piรน con un bel dislivello che puรฒ tagliare fiato e svuotare la mente dai cattivi pensieri. Si cammina seguendo il ritmo del cuore, del respiro e della natura, che qui รจ potente e quieta. Si sale passando per Chiamulera, e si va avanti cosรฌ, un passo dopo l'altro lungo il sentiero fino a vedere di lontano un caseggiato, un tempo era una malga abbandonata, oggi รจ un agriturismo. Alle spalle c'รจ un lariceto, il piรน grande d'Europa, e dopo ancora il monte Cristallo.
Il burro di El Brite de Larieto
E se si ha ancora un po' di energia, vale davvero la pena spingersi nella radura che รจ ai suoi piedi, e poi tornare per sedersi alla tavola della famiglia Gaspari, che ha rianimato questa malga degli anni Trenta, abbandonato, facendone El Brite de Larieto, primo tassello di un ecosistema ecogastronomico che ha nel SanBrite di Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini la sua insegna piรน nota. Questa รจ la casa madre, guidata da Flavio e Giuliana, genitori di Riccardo, che comunque presidia la cucina, qui tipicamente ampezzana.
ร un ristorante di montagna, che usa materie prime in gran parte autoprodotte, a partire dal burro. Il famoso burro del Brite. Il latte lo producono le vacche che vedrete pascolare quiete tutt'intorno e trovare riparo nella stalla accanto, insieme a qualche capra e animali. Lo riconoscerete da lontano, quel burro, e non lo dimenticherete piรน: arriva montano con una percentuale minima di sale, accompagnato dal pane fragrante. Ed รจ il migliore benvenuto che possiate immaginare dopo una lunga camminata. Ah, si puรฒ arrivare anche in auto, ma la soddisfazione non รจ la stessa.