In quanto indiscussa capitale della buona cucina emiliana Bologna non è certo da meno nella proposta gastronomica per la serata di San Valentino. Anche in questo caso abbiamo selezionato una rosa di posti ad alcuni dei quali magari non avreste mai pensato per un'occasione a due. Eppure funzionano, provare per credere. Ecco i locali da provare a San Valentino con un extra appena fuori città.
Dove mangiare a Bologna per San Valentino
Oltre.
Ristorante. A due passi dal Mercato delle Erbe questo locale con interni scuri e luci soffuse offre una cucina che bilancia la modernità con il territorio. E così accanto ai tortellini in brodo di cappone o le tagliatelle al ragù, uno spaghetto con anacardi, baccalà e carote o la gustosa crema di cipolle con lumache e cicoria. Sui secondi la cotoletta alla bolognese è fatta a regola d'arte così come il piccione con radicchio e amarene, menzione per il bollito affumicato con puntarelle e arance. Conclusione con il fresco fiordilatte o zuppa inglese. Interessanti i menu degustazione di sette portate: tradizionale per 55 € e creativo per 65 €. Carta dei vini intrigante con ricca scelta di cocktail. Il servizio è giovane e informale.
Oltre. - Via Augusto Majani, 1/b - 0510066049 - oltrebologna.it
Ristorante Benso
Ristorante. Questa storica insegna al centro dell’antico ghetto ebraico di Bologna ha riaperto da poco in una veste completamente nuova e raffinata. Lo chef Corrado Parisi propone uno speciale menu degustazione dedicato alla festa di San Valentino, a cavallo tra proposte di pesce e di carne con alcuni piatti inediti (come il modo di gustarli, tutto a sorpresa). Se volete godervi un'esperienza di alta cucina a due passi dalle due torri, questo è il posto che fa per voi.
Ristorante Benso - v.lo S. Giobbe, 3 - 0515883028 - bensoristorante.it
I Carracci del Grand Hotel Majestic "già Baglioni"
Ristorante. Il cuore gourmet del Grand Hotel Majestic già Baglioni, l’albergo più prestigioso di Bologna, si trova in un ambiente suggestivo, con la celebre sala affrescata con il mito di Fetonte. Le icone della tradizione bolognese sono citate in delicati amouse bouche che aprono il pranzo, per il resto c'è una cucina di ricerca tra mare e bosco, percorsi eleganti nei quali prevale la centralità dell’alimento principale che definisce il piatto, senza alchimie e sovraesposizioni. La carta dei vini? Un libro: ricchissima scelta dall’Italia e dall’estero e non manca la carta delle acque. Servizio al top.
I Carracci del Grand Hotel Majestic "già Baglioni" - via Manzoni, 2 - 051 225445 - grandhotelmajestic.duetorrihotels.com
I Conoscenti
Bistrot. Si viene per l'eleganza raffinata dell'ambiente, dominata dall'american bar, e per l'aperitivo (dalle 18,30 alle 20,30) dove accanto a un cocktail ci sono sfizi come la battuta di manzo, i crostini, il gazpacho. Ma il mood particolarmente piacevole invita a restare per la cena, dove lo chef, tra estro e memorie pugliesi e adriatiche in genere, appronta piatti moderni e di carattere. Carta dei vini internazionale (con offerta anche al calice) oppure ci si butta sui cocktail, specialità della casa. Buon servizio, gentile e competente. In estate si mangia all'ombra dei portici.
I Conoscenti - via A. Manzoni, 6 - 051 232071 - iconoscenti.com
Trattoria Da Me
Ristorante. Un posto per coppie buongustaie curiose che amano la sostanza più che la forma. Non che qui la cornice non sia piacevole e il servizio curato e sveglio, ma è soprattutto la cucina di Elisa Rusconi a rappresentare un ottimo compromesso fra tradizione ed elaborazioni personali. Ecco quindi che accanto alla degustazione di gelati ai diversi formaggi non mancano tortellini, lasagna verde alla bolognese, Petroniana. La carta dei vini si affaccia prevalentemente sulle referenze locale, con un’ampia varietà di Lambrusco.
Trattoria Da Me - via San Felice, 50 - 051 555486 - trattoriadame.it
I Portici
Ristorante. Alla guida del ristorante dell'omonimo, elegante hotel cittadino, c'è il giovane salernitano Nicola Annunziata che propone una cucina legata alla stagionalità, dove risalta l’influenza campana, con una materia prima ben lavorata, attenta alle suggestioni internazionali e al gusto contemporaneo. Per avere l'atmosfera conviene prenotare nella sala "ex ghiacciaia". Buona cantina anche nel servizio con proposte al bicchiere e pairing di qualità. Servizio curato.
I Portici - via Indipendenza, 69 - 051 4218562 - iporticihotel.com
Sette Tavoli
Ristorante. Tanti sono i tavoli citati nell'insegna, disposti uno spazio minuto, intimo e d'atmosfera. Arredi in legno scuro, un bel bancone, suppellettili ai minimi termini ma soprattutto una cucina interessante frutto di buone materie prime e belle idee. La base di partenza è la tradizione felsinea, con qualche variazione sul tema: la "nostra" cotoletta alla bolognese, la "carbonara nel tortellone", i tortellini in crema di parmigiano, il petto d'anatra con purè di carote e salsa senapata di agrumi. Si beve bene e non scontato. Conveniente il degustazione a 45 euro.
Sette Tavoli - via Cartoleria 15/2 - 051 272900 - settetavoli.it
Mollica
Bakery con cucina. Perfetta per una serata non impegnativa ma di gran sostanza la piccola insegna dei fratelli Mazzucchelli, forno e pizzeria di caratura, dirimpettaia di Casa Mazzucchelli, ristorante d'autore nel quale i lievitati hanno grande ruolo, e a un passo dal capoluogo. La pizza è davvero ottima, con una base che è una vera e propria firma, i topping sono perlopiù classici, e oltre alle pizze c'è un menu di piatti del giorno, dalle tagliatelle al ragù di selvaggina alla zuppa di cavolo nero, secondo la stagione e l'estro di Aurora Mazzucchelli. Cambiano quotidianamente pure i pani sfornati. Il locale è curato, il servizio preciso. Info di servizio: fino al 3 marzo chiusi a pranzo (ma aperti il resto del giorno).
Mollica - Sasso Marconi (BO) - via Porrettana, 291 - 373 7192259 - Facebook.com
Osteria di Medicina
Trattoria. A circa 20 minuti da Bologna, l’Osteria di Medicina propone un grande classico per tutti gli innamorati: gli spaghetti di Lilly e il Vagabondo. La rivisitazione degli americanissimi spaghetti meatballs in versione emiliana si trasformano in spaghettoni freschi al torchio con scalogno romagnolo, aglio viola di Voghiera, pomodoro e polpette di manzo. Se la gita fuori porta e l’aria rustica dell’Osteria vi hanno solleticato l’appetito, potete continuare facendo il bis con le tagliatelle all’ortica condite con il ragù di maiale di nonna Iole, che da sole valgono la gita.
Osteria di Medicina - via Canedi, 32 - Medicina (BO) - 051 857321- Facebook
foto di copertina: Comune di Bologna
