Il livello della ristorazione italiana in Germania ha enormi margini di miglioramento. Nei nostri viaggi abbiamo incontrato un locale che ha una marcia in più, interpreta la cucina italiana con un rigore raro: il Gallo Nero di Amburgo. Il premio Guardiano della Tradizione per la guida Top Italian Restaurants va a Corrado Falco, titolare del ristorante aperto nel 1999. Partiamo dalla sua cantina (Tre Bottiglie in guida) che è semplicemente fuori dall’ordinario per profondità di annate e formati, per varietà e ricerca. Si trovano bottiglie del piccolissimo produttore di Pantelleria, Salvatore Ferrandes, insieme a verticali strepitose di Bruno Giacosa o Masseto.
Un filo comune tra cantina e cucina è la Sicilia, terra di origine di Corrado, esplorata con ricette autentiche, ma c’è spazio anche per altri piatti del repertorio classico italiano. Basta vedere l’olio extravergine tra i tavoli per capire che qui si fa davvero sul serio, come i pomodori utilizzati, quelli di Saverio Petrilli. Si mangia abbracciati dalle bottiglie di vino, coccolati da un servizio garbato e competente.
Un vero emporio del gusto italiano
La parmigiana di melanzane ci ha conquistato per autenticità e sapore, per un attimo ci siamo rifatti di tante versioni sbiadite. I rigatoni alla norma sono un classico, ma anche una semplice spigola al sale marino di Trapani o una sogliola dei Mari del Nord fanno capire la filosofia del locale. I prezzi sono assolutamente in linea alla qualità proposta e anche dalla cantina si stappano grandi bottiglie con ricarichi più bassi rispetto a ristoranti di standard equivalenti. Il servizio è rodato, caldo e professionale. E, accanto, al ristorante c’è la gastronomia dove si può fare uno snack veloce o comprare prodotti da portare via: formaggi, capperi, spezie, paste artigianali. Un vero emporio del gusto italiano in Germania.
