Nuova avventura piemontese per il pluripremiato chef Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi a Orta San Giulio, Tre Forchette per la guida Ristoranti di Gambero Rosso e Tre Stelle Michelin dal 2022ย (e in posizione ragguardevole anche in altre insospettabili classifiche internazionali), nonchรฉ tra i cuochi โtelevisiviโ piรน amati dalla platea nazionalpopolare. Dopo i due bistrot a Torino e Novara e gli altrettanti relais in Campania (Laqua Countryside a Ticciano, frazione di Vico Equense, e Laqua by the sea a Meta, Napoli) aprirร al pubblico il 9 febbraio il Cannavacciuolo Le Cattedrali Asti, gourmet de Le Cattedrali by Laqua Collection, relais di proprietร di Livio Negro, imprenditore astigiano che ha voluto rendere omaggio alla sua cittร dโorigine con un progetto di altissime ambizioni. ยซSarร il terzo cinque stelle lusso del Piemonte, un progetto importantissimo per tutta la zona. Solo 13 camere, la piรน piccola di 43 metri quadrati, la piรน grande di 133ยป racconta Massimo Chiappo Buratti, oggi direttore della struttura dopo una vita professionale nellโalta hotellerie in tutto il mondo, che aggiunge ยซper me che sono di Biella e ho fatto esperienze dappertutto, รจ la prima volta che lavoro in Piemonteยป.
La rinascita di Asti
Per la cittadina capitale del Monferrato, detta anche โlโombelico del Piemonteโ, รจ come si suol dire un vero colpaccio. Crocevia di autostrade e direttrici ferroviarie, Asti rappresenta una facile meta per le agevoli vie di comunicazione e non ultima la riapertura della tratta Asti-Alba che potrebbe via via diventare una sorta di metropolitana che avvicina in una trentina di minuti le due cittร . Nel Medioevo fu Libero Comune e centro di commerci che i suoi mercanti svilupparono in tutta Europa cosรฌ come potente fu il credito bancario con diritto di battere moneta, e ha dato natali ad attori, imprenditori, politici, scienziati, scrittori: Vittorio Alfieri su tutti e fra i piรน recenti Bruno Gambarotta, Giorgio Faletti, Paolo Conte. A parte questo. perรฒ, Asti non ha mai brillato particolarmente sul piano enogastronomico, specie dato lโimpietoso confronto con le performance del resto della regione, Langhe in testa. Il suo "rinascimento" pare perรฒ arrivato, grazie a una riqualificazione che ha portato il territorio monferrino a competere con le colline di Langa e Roero pur conservando quellโaura di riservatezza e intimitร tanto cara a un turismo meno massivo.
Il ristorante Cannavacciuolo Le Cattedrali Asti
Livio Negro, manager e imprenditore di lungo corso, ne รจ recente mecenate e la sua visione ha portato nella prima cintura il primo Relais 5 stelle lusso dellโastigiano circondato da 8 ettari di parco con piscina, spa, pista di atterraggio e ristorazione che promette scintille. ยซPerchรฉ venire qui?ยป, dice, ยซPerchรฉ questo รจ il luogo della natura imperfettaยป. In frazione Valleandona, in cima alla collina, si arriva dopo una ripida salita: attorno solo boschi, prati e piรน in lร qualche vigneto.
La struttura, costruita ex novo a partire dal 2019 recuperando la cubatura di un precedente fabbricato in fondo valle, รจ una rivisitazione della cascina piemontese. Il Relais riproduce la caratteristica cascina a L con staccato il fabbricato rurale, quello della stalla per intenderci, che ospita invece lo spazio riservato allโarte. Lโarchitetto Pippo Cornero che firma il progetto ha utilizzato materiali moderni con molta attenzione alla sostenibilitร e al risparmio energetico. Altro aspetto da sottolineare รจ che non si รจ modificato morfologicamente il terreno conservando sentieri (illuminati di notte) e costruendo campi da padel immersi nella natura che come dice Livio ยซriesce ancora a stupireยป.
Da questo paesaggio ha preso poi spunto David Tremlett, lโartista svizzero-inglese giร attivo presso la chiesetta del Barolo a La Morra e quella di Coazzolo: qui รจ intervenuto sulla facciata dellโedificio che ospita la Cattedrale dellโarte, piรน che un museo โun luogo dove lโarte accadeโ in mezzo alle migliaia di dischi, quadri e memorabilia dei piรน grandi artisti della scena musicale degli ultimi 50 anni e curati da Massimo Cotto rinomato giornalista, disc jockey e scrittore astigiano. Si organizzeranno concerti, reading, incontri con gli autori e gli spazi non mancano visto che cโรจ pure lโanfiteatro con 300 posti a sedere oltre a uno spazio aperto che puรฒ ospitare migliaia di spettatori.
La consulenza di Cannavacciuolo
Ma veniamo allโAntonino nazionale: a lui รจ stata affidata la progettazione, la consulenza e la supervisione della selezionata brigata guidata dal resident chef Gianluca Renzi. Online sono giร consultabili i due menu degustazione - Riflessi e Hit The Road - e la carta, dove figurano piatti come la Fassona piemontese, neve di salsa tonnata e crema di tuorli e gli agnolotti di agnello Sambucano, zucca mantovana e salsa al Maidera. La cantina, inoltre, vanta oltre 2mila referenze, data la passione di Negro per il vino. Se di Cannavacciuolo sono piene pagine cartacee e in rete, anche Gianluca vanta una letteratura di tutto rispetto: nato a Roma nel 1989, studia allโalberghiero e dopo, per oltre un decennio seppur giovanissimo, ricopre il ruolo di sous chef e chef presso alcuni dei ristoranti firmati da Heinz Beck in Italia e nel mondo, tra cui โApsleys by Heinz Beckโ a Londra, โSocial by Heinz Beckโ a Dubai, โAttimi by Heinz Beckโ a Milano e โRistorante Castello di Fighineโ a San Casciano dei Bagni in Toscana, dove per 4 anni riesce a confermare la stella assegnata dalla Guida Michelin.
Lโamaro epilogo del Celรจstia, il ristorante piรน โbreveโ del 2023
Poi arriva a I Portici di Bologna, che abbandona per la brevissima parentesi del Celรจstia di Cesenatico, una meteora transitata nella ristorazione italiana da maggio a settembre del 2023, praticamente un record (in negativo), e peraltro un posto che pur nella sua brevissima esistenza aveva guadagnato molti apprezzamenti (due forchette sulla nostra guida Ristoranti, da cui poi รจ stato rimosso in seguito alla comunicazione inaspettata della chiusura).
ยซMi sono trasferito a Cesenatico per partecipare a un progetto che ho contribuito a far crescere in ogni momento con grande professionalitร e passione facendo un'importante scelta di vita. La Proprietร ha deciso perรฒ repentinamente di chiudere il ristorante Celรจstia dopo neanche tre mesi e mezzo dall'apertura per insostenibilitร economica e cessata attivitร , senza neanche un preavvisoยป dichiarava Renzi in un post su Facebook allโindomani della chiusura. ยซUn'amara delusione e tanta incredulitร soprattutto per un team di giovani lavoratori con tanta voglia di crescere. Ringrazio tutti i clienti che mi hanno sostenuto in questo progetto, il mio staff che mi ha supportato e ha creduto nel nostro lavoro, giornalisti e guide che sono venuti a conoscerci. Ringrazio inoltre la cittร di Cesenatico, il suo sindaco Teo Gozzoli e tutta la Romagna per avermi accolto con grande curiositร e caloreยป. Ora arriva qui ai fornelli de Le Cattedrali per dare forma, seguito e apporti personali allo stile Cannavacciuolo. E, ne siamo convinti, guadagnare la sua meritata rivincita.