La storia d’amore tra i fiorentini e il lampredotto è inclinazione sentimentale ben precedente al boom indiscriminato dello street food in Italia, che ha portato alla ribalta delle cronache gastronomiche il cibo di strada e le ricette della cucina popolare.
Il lampredotto a Firenze
Come quella del lampredotto – uno dei quattro stomaci del bovino, l’abomaso – che da tempo immemore rappresenta la variante locale di una cucina di recupero (comune a trippa e frattaglie) che sul quinto quarto ha fatto storicamente affidamento per sfamare le classi meno abbienti.
Mangiare a Firenze
Ancora oggi, questa specialità è una delle più ricercate da cittadini e turisti in cerca dei sapori tipici fiorentini. Ma non mancano i panini con la trippa o le altre ricette della tradizione toscana, senza contare le celebri schiacciate all'olio, farcite con salumi e formaggio del territorio.
Ecco dove trovare i panini (con lampredotto e non) migliori di Firenze secondo la nostra guida Street Food.
Panini: ecco i migliori di Firenze
'Ino
Quelli di Alessandro Frassica sono dei veri panini gourmet, sintesi di abbinamenti azzeccati e frutto di un'accurata selezione degli ingredienti portata avanti a tutto tondo. Specialità della casa è Il Solito, con prosciutto toscano, pecorino, tapenade, pomodoro e olio extravergine di oliva, in grado di conquistare a ogni morso. Un format che ha avuto talmente tanto successo da essere replicato anche all'estero, a Mosca (qui la storia).
'Ino – via dei Georgofili, 3r/7r – inofirenze.com
All'Antico Vinaio
Una delle botteghe più gettonate in città, specialmente dai turisti stranieri, che conta ben quattro insegne nella stessa strada, fra cui una vera osteria, quella al civico 76r. Qui si viene per assaggiare le schiacciate toscane, focacce tipiche condite con tanto extravergine e farcite con ingredienti di livello, dai salumi ai formaggi. Tante le proposte fra cui scegliere, una più sfiziosa dell'altra: le lunghe attese, infatti, vengono sempre ripagate dalla bontà dei prodotti.
All'Antico Vinaio – via de' Neri, 65r – allanticovinaio.com
Il Cernacchino
Insegna a due passi da piazza della Signoria dove trovare i classici della tradizione toscana declinati in vari modi. Oltre al panino al lampredotto, ci sono quelli con salumi e formaggi locali, salse e verdure, come il prosciutto cotto, fegatini e tartufo, oppure quello con soprassata, salsa verde e carciofini. Presenti anche i pitti caldi, dalle zuppe ai risotti, dai crostini ai dolci, da gustare nei posti a sedere nel soppalco.
Il Cernacchino – via della Condotta, 38r - facebook.com/IlCernacchino/
I Fratellini
Conta più di un secolo di storia questo locale datato 1875, custode di una lunga tradizione iniziata con il vino servito nel tipico grottino, accompagnato da pane, salumi e formaggi. Dal '92 la gestione è nelle mani dei fratelli Armando e Michele Perrino, che fin da subito hanno scommesso sui prodotti di qualità, realizzando panini d'autore ricchi di sapore. Da provare il classico crudo e pecorino oppure quello con finocchiona e crema di formaggio.
I Fratellini – via dei Cimatori, 38 r – iduefratellini.it
Il Kiosko Easy Living
Dal 2018 il chiosco offre anche il celebre street food firmato Eredi Nigro, garanzia in città per il lampredotto, ma l'offerta è ampia e variegata, e comprende anche piatti tipici come i nervetti in insalata. Fra i panini, spiccano quello con lampredotto, da accompagnare alla salsa verde al tartufo, ma ci sono anche hamburger, hot dog di Chianina e opzioni vegane. Da un anno, il chiosco resta aperto anche in inverno (come vi avevamo spiegato qui).
Il Kiosko Easy Living – p.zza G. Poggi – easylivingfirenze.it
Mercato Centrale Firenze
Primo esperimento del progetto di Umberto Montano, inaugurato nel 2014 e fin da subito sinonimo di qualità: il Mercato Centrale offre una serie di botteghe selezionate tra cui scegliere, dai trapizzini di Stefano Callegari al pane e i croissant di Pank. Non può mancare il lampredotto, e non uno qualunque: quello di Lorenzo Nigro, con salsa verde fatta in casa e pane bagnato nel brodo, come impone la tradizione.
Mercato Centrale Firenze – p.zza del Mercato Centrale, via dell'Ariento – mercatocentrale.it
Nerbone
Non solo Mercato Centrale: al mercato di San Lorenzo si mangia bene anche al pianterreno, come dimostra Nerbone, chiosco che propone uno dei migliori panini con il lampredotto di tutta Firenze, in cui la carne viene lavorata con maestria e tecnica. E ci sono anche la trippa alla fiorentina o lo stufato di pelliccia, chiamato così per la presenza di “molte patate e poca ciccia”, oltre alla carne del lampredotto da gustare al piatto.
Nerbone – Mercato Centrale di San Lorenzo
Mercato Sant'Ambrogio
Storico mercato rionale e punto di riferimento per i cittadini, che qui possono scegliere fra i diversi banchi più che collaudati che garantiscono qualità e genuinità per ogni genere alimentare. Oltre a fare acquisti, il mercato offre anche la possibilità di mangiare, grazie alla presenza del Trippaio, baluardo della tradizione toscana che da anni conquista fiorentini e turisti con i suoi panini squisiti che non stancano mai.
Mercato Sant'Ambrogio – p.zzza L. Ghiberti – www.mercatosantambrogio.it
Sergio Pollini
Non lontano dal Mercato di Sant'Ambrogio, l'insegna di Sergio Pollini continua a dire il fatto suo in materia di lampredotto: insieme al figlio Peter, Sergio prepara ogni giorno degli ottimi panini, morbidi e saporiti, e una trippa alla fiorentina da non perdere. Anche in questo caso, è possibile trovare un po' di fila, ma l'assaggio delle varie specialità vale l'attesa.
Sergio Pollini – via de' Macci, ang. Borgo la Croce - facebook.com/tripperiapollini/?rf=1799247753661014
Semel
Nel piccolo spazio di piazza Ghiberti c'è l'imbarazzo della scelta: protagonista assoluto è il semelle, panino soffice e leggero tradizionalmente usato dai lampredottai, che qui si arricchisce con le materie prime più disparate. Acciughe con puntarelle e arancia, carne d'asino o di lepre, salumi e formaggi e anche primi piatti come tortelli al sugo o gnudi. Insomma, ce ne è per tutti i gusti, anche sul fronte delle bevande, con birre e vini da accompagnare ai vari panini.
Semel – p.zza L. Ghiberti, 44r
a cura di Michela Becchi