Il Natale di Niko Romito. Il temporary dolce di Milano
Da qualche giorno, e fino al 6 gennaio, in piazza Risorgimento, a Milano, Niko Romito ha aperto le porte di un laboratorio estemporaneo, pensato per allietare le feste. Il temporary store milanese, in realtà, non è altro che una vetrina aperta sul lavoro di ricerca incessante che lo chef abruzzese e la sua squadra conducono nel centro di produzione di Castel di Sangro. Un impegno che approda nel capoluogo lombardo in concomitanza con la messa a punto di nuovi prodotti, che nel negozio meneghino riceveranno il battesimo del grande pubblico.
Emblema di quest’ennesima evoluzione è il super biscotto, che è insieme “buono, goloso, leggero e sano”, spiega Romito nel presentarlo orgoglioso: “La semplicità è il grande lusso della gastronomia contemporanea; per come la vedo io, il lusso è mangiare un biscotto al cioccolato sapendo che mi fa bene, riconoscendo quel gusto che è sedimentato nella memoria dell’infanzia, che rimanda alla tradizione e ai ricordi, ma che vive nel presente attualizzato dalla tecnica e dall’innovazione”.
Oltre al biscotto Gran cioccolato (senza uova, né lattosio), la nuova linea presentata dallo chef – certificata bio e vegana - comprende confetture, crema al cioccolato, nettari di frutta, il panettone classico che gli estimatori del cuoco hanno già imparato a conoscere e il suo Pandolce. Al numero 3 di piazza Risorgimento, mesi di ricerca “passati a correggere e mettere a punto ricette, preparazioni, processi e tecniche di cottura” conquistano un luogo fisico, “dove ritrovare una dimensione umana” (ma tutti i prodotti sono in vendita online, anche nel pacchetto Christmas Box).
Bomba a Pescara
A Castel di Sangro, questo 2020 tanto inaspettato è stato molto operoso. E non è un mistero: al Reale, il menu che ripercorre le tappe e i piatti più celebri della storia di uno dei più celebrati ristoranti della cucina contemporanea italiana è stato un successo, e ha accolto nell’universo di Niko Romito molti nuovi clienti. Nel laboratorio di produzione, poco distante da Casadonna, intanto, le ricerche sul prodotto procedevano spedite (senza dimenticare il gran lavoro sul pane). E alla fine di un periodo così difficile e incerto, che però non ha mai indebolito la motivazione del gruppo, lo chef annuncia un’altra sorpresa per chi prima degli altri l’ha compreso e sostenuto. È un gesto di riconoscenza per gli abruzzesi l’apertura del temporary store dedicato al format Bomba che esordirà tra pochi giorni nel centro di Pescara: “Per 20 anni tanti abruzzesi sono venuti da me, per queste festività Natalizie ho deciso di ricambiare l’affetto dimostrato ed esser io a entrare a casa di molti di loro, in un luogo a me caro da sempre. Bombe dolci e cioccolata calda, nel cuore di Pescara”, annuncia sulle sue pagine social Romito.
Le bombe di Niko Romito
Bomba aprirà in un locale all’angolo tra via Trento e via Milano, per proporre un progetto partito da lontano (nell’attività di famiglia, la pasticceria Reale di Rivisondoli, che più tardi avrebbe dato il là al percorso di ristorazione di Romito) e coltivato con cura negli ultimi anni, concretizzato a Napoli già nel 2014, poi portato a Milano (era il 2018), e oggi stabilmente nel menu di Spazio Pane e Caffè e Roma e della stazione del gusto Alt, alle porte di Castel Di Sangro. La bomba di Niko Romito, come ama raccontare lo chef, “è una sfera di pasta lievitata, fritta e ripiena. È semplicità assoluta, un’esplosione di gusto. Buona in ogni momento della giornata”. Anche perché declinata in versione dolce e salata. A Pescara, stando all’anticipazione dello chef, l’offerta si concentrerà sulle varianti dolci: cioccolato, crema o confettura di albicocche. Una coccola per scaldare il Natale 2020.
Bomba Temporary – Pescara – via Milano (angolo via Trento) – dal 19 dicembre, 9.30 - 13.30 /16.30 - 21.30, tutti i giorni