Nicolas Vaporidis molla la recitazione e apre un ristorante di cucina romana. Anzi due: il primo a Londra, il secondo a Milano. L’ex attore, conosciuto dal grande pubblico soprattutto come il protagonista di “Notte prima degli esami”, ha spiegato la sua scelta in un’intervista a Vanity Fair.
L’allontanamento dal grande schermo
Dopo il successo dei primi film, la carriera cinematografica di Vaporidis subisce una battuta d’arresto. Lo stallo prosegue a lungo, per tre anni l’attore non riceve chiamate. Fino all’arrivo della pandemia, che per Vaporidis è stato «il colpo di grazia», come racconta lui stesso: «Solo, chiuso in casa per tre mesi, stralunato e depresso, passavo le giornate a guardare il soffitto e a chiedermi che ne sarebbe stato di me».
La svolta culinaria a Londra
Un’impasse da cui Vaporidis decide di uscire partendo per Londra. Era il 14 luglio 2021. Lì incontra Alessandro Grappelli per cui aveva lavorato come cameriere prima di iniziare la carriera da attore. Insieme a lui apre il ristorante di cucina romana “Taverna Trastevere”. Vaporidis propone in carta i piatti simbolo della Capitale: dalla carbonara, alla cacio e pepe, fino alla pizza bassa e croccante. Il nome è un omaggio al quartiere di Roma: «Quello dove siamo cresciuti, un villaggio dentro la città, in cui i romani sono rimasti quelli di una volta» spiega Vaporidis in un post su Instagram.
Una nuova apertura a Milano
Vaporidis e Grappelli hanno voluto ampliare il loro business portando Taverna Trastevere anche in Italia, a Milano. Il ristorante ha inaugurato il 22 dicembre in via Statuto 16, in zona Brera, ed è aperto sia a pranzo che a cena.
Le crisi di identità
Un passaggio, quello dalla carriera da attore a quella di ristoratore che non è stato sempre semplice, come ha raccontato Vaporidis: «Prendevo gli ordini, servivo i piatti, raccoglievo quelli sporchi. Non è stato facile, perché massacrante fisicamente e perché frustrante. La gente mi riprendeva con il cellulare e mi chiedeva “Ma sei proprio tu?”.Tornavo a casa e piangevo. Ho smesso di contare le volte in cui mi sono domandato: “Che cosa ci faccio qui?”»
Dopo che Taverna Trastevere ha iniziato ad attirare clienti, però, anche i dubbi sono gradualmente scomparsi: «Mi sono innamorato di ciò che stavo facendo» ha spiegato Vaporidis.