Per comunicare bene, come per bere bene, occorre saper trasmettere delle emozioni. Nasce così “Bianco, rosso, libero”: una cassetta di legno, tre bottiglie, tre storie. Ed ecco che gli istituti penitenziari si raccontano attraverso prodotti del territorio, abbracciando tutti e cinque i sensi del pubblico a cui si rivolge.Il progetto che l'Associazione Sapori Reclusi ha lanciato in collaborazione con Wine Bank Italia prevede un percorso di reinserimento sociale dei detenuti attraverso i prodotti che più rappresentano il territorio d'origine, come l'uva.
10.000 bottiglie di vino di Cortese dell’Alto Monferrato e Barbera d’Astidella Tenuta Garetto di Agliano Terme saranno quindi commercializzate con il marchio 'Sapori Reclusi'. Dalla vendita verrà ricavata una quota da destinare all’Associazione e ai suoi progetti di comunicazione, reinserimento sociale dei detenuti e sensibilizzazione sociale.
Alle bottiglie è stato allegato un piccolo libretto scritto due giovani piemontesi che hanno raccolto in carcere le testimonianze e tradotto in narrazione i racconti orali dei detenuti, con l'intento di mostrare un differente punto di vista rispetto a quelli cui comunemente si è abituati. Storie, impressioni, ricordi e sensazioni di chi, privato della libertà, serba nel cuore un forte sentimento di riscatto.
Ed è proprio offrendo un riavvicinamento al territorio che la collaborazione tra Sapori Reclusi e Wine Bank Italia intende sostenere questo riscatto.
Il vino, quello responsabile, di qualità, è quindi nuovamente vettore di buone pratiche, intente, in questo caso, ad avvicinare i detenuti al territorio, ma non solo. Obiettivo dell'operazione è anche quello di sensibilizzare la società sui temi che riguardano la delicata situazione di chi, scontata la pena, è pronto per rimettersi in gioco.
Maggiori informazioni sono disponibili all'indirizzo
http://saporireclusi.org
Le schede tecniche e dei vini, i costi e le modalità di spedizione sono consultabili alla pagina
http://www.winebankitalia.com/prodotto-179193/Cassetta-Sapori-Reclusi.aspx