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Con l'arrivo della bella stagione cresce la necessità di piatti freschi e veloci, che non cedano comunque il passo al gusto e alle semplici ricette che tutti conoscono. In tal senso, un elemento imprescindibile può e deve essere la Mozzarella di Bufala Campana, l'unica in commercio ad avere ottenuto il riconoscimento europeo della Denominazione di Origine Protetta (Dop), sostenuta e promossa dall'omonimo Consorzio ormai dal 1981, attivo in un'area ben delineata che oltrepassa i confini campani, nello specifico le province di Caserta e Salerno, passando per il basso Lazio, con Latina e Frosinone, fino al comune di Roma e qualche località nell'area di Foggia. "In quest'area ci sono 400mila capi di razza mediterranea che producono latte di bufala campana, con cui poi si fanno le mozzarelle", spiega il presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Domenico Raimondo.
Come riconoscere la vera Mozzarella di Bufala Campana DOP
Una ricetta che sposa la tradizione della cucina italiana, mantenendo un alto grado di freschezza ed appetibilità, proprio grazie alla mozzarella, è una versione delle classiche melanzane alla parmigiana per la quale non si deve tuttavia ricorrere a pesanti fritture (qui in basso trovate la video ricetta dello chef Peppe Guida). Il primo passo deve essere quello di tagliare per tempo la mozzarella, di modo che asciughi e il latte in essa contenuto non venga rilasciato poi in fase di cottura. Un piccolo consiglio: per ricette di questo tipo, si possono acquistare le mozzarelle del giorno prima. Oltre ai due loghi, quello del Consorzio e quello della Comunità Europea, la vera Mozzarella di Bufala Campana si riconosce per il tipico colore bianco porcellanato.
Melanzane e pomodoro cuore di bue per un piatto veloce e leggero
Una volta "asciugata" la mozzarella si mette sul fuoco una padella aggiungendo olio extravergine di oliva. Non troppo, di modo che le melanzane non affoghino. L'ortaggio va poi pelato, lasciandogli un po' di scorza se il suo retrogusto leggermente amaro può essere di gradimento. Una volta pelata, la melanzana si taglia a fette e si mette in padella, fino a farla quasi arrostire. Nel frattempo si affetta un pomodoro cuore di bue, che andrà a posizionarsi in mezzo tra le fette di melanzane (una volte tolta dalla padella) e quelle di mozzarella precedentemente preparate.
L'ingrediente segreto per insaporire la parmigiana
Il "jolly" per insaporire ulteriormente il piatto è l'aggiunta, sempre rimanendo nel territorio della tradizione campana, di un paio di fette di Culatello Irpino su ogni striscia di melanzana. L'ultimo passaggio è quello di fare "sudare" il tutto nuovamente in padella, quanto basta perché si avvii il principio di fusione della mozzarella e del culatello. Il piatto è pronto per essere servito, con l'eventuale aggiunta a piacere di un'insalatella sempre a base di pomodoro e mozzarella, corredata da un filo d'olio e qualche fogliolina di basilico. E se avanzasse per il giorno successivo, bastano cinque minuti in forno per gustare questa parmigiana come appena fatta.