Regali da mettere sotto l’albero, tavole da apparecchiare ma soprattutto imbandire con ogni bendidio. Non è sempre facile organizzare il Natale, specialmente in tempo di crisi. Ancor meno lo è per quelle famiglie in difficoltà che non possono neanche permettersi il lusso di addentare una fetta di panettone. Per questo le pasticcerie di Milano ancora una volta partecipano all’iniziativa Panettone Sospeso, per donare un sorriso ai più bisognosi.
Panettone Sospeso, le donazioni di Natale a Milano
Un progetto patrocinato dal comune di Milano, giunto ormai alla quinta edizione, che di anno in anno prevede la partecipazione sempre più massiccia delle pasticcerie della città. Un rituale che riprende la bella tradizione del caffè sospeso napoletano: chi può permetterselo, lascia un dolce già pagato per chi ne ha bisogno. Quest’anno, poi, aziende e professionisti del settore hanno la possibilità di scegliere il Panettone Sospeso per i propri regali natalizi: per ogni lievitato donato ai propri dipendenti, ce ne sarà un altro destinato alle famiglie meno abbienti.
“Un’opportunità in più per chi sceglie di fare un regalo che abbia un contenuto solidale” spiegano Gloria Ceresa e Stefano Citterio, ideatori dell’Associazione Panettone Sospeso, che ricordano il grande valore simbolico del dolce, “che rappresenta la condivisione”. Un gesto che può fare la differenza, soprattutto quest’anno, ora che “la povertà è in aumento, anche nei ceti medi, e numerose famiglie e persone sole vivranno un Natale ancora più difficile per il caro vita”.
Come donare il panettone
Dal 2019 a oggi, l’associazione ha raccolto e donato 7mila panettoni a enti e associazioni di beneficenza che operano sul territorio. Quest’anno saranno la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, i Custodi Sociali del Comune di Milano e la Rete QuBì a ricevere i dolci in dono. “Siamo consapevoli che un panettone non è risolutivo” proseguono gli ideatori “ma può essere una piccola attenzione che può donare un momento di serenità a chi vive situazioni di grave emarginazione".
Partecipare è semplice: basta acquistare un panettone presso le pasticcerie che hanno aderito all’iniziativa e lasciarlo già pagato. Per ogni panettone “sospeso”, le realtà coinvolte ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione. Un progetto che ha sede a Milano ma che permette a chiunque di fare un gesto gentile tramite il sito dell’associazione.
Le pasticcerie dove comprare il Panettone Sospeso
Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55, Corso Italia, 11)
Cake l'Hub - I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
DaMa (Via Pinturicchio 9)
Davide Longoni (via GerRulesolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio - piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa 5)
Galleria Iginio Massari Alta Pasticceria (piazza Armando Diaz 4)
Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
Marlà (corso Lodi 15)
Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62)
Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
Polenghi Angelo (via Alfonso Lamarmora, 31)
San Gregorio Polenghi Angelo (via San Gregorio 1)
Sant Ambroeus (corso Giacomo Matteotti 7)
Taveggia Gamberini (via Uberto Visconti di Modrone 2)
Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)
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