Tutto, ormai, è un pain suisse. In pasticceria questo lievito ha fatto impazzire artigiani e clienti, nella versione classica con crema pasticcera e cioccolato oppure nelle varianti più originali frutto della creatività dei maestri pasticceri. Comunque lo si preferisca, è senza dubbio un must per la colazione: ecco dove trovare i migliori pain suisse di Milano.
I migliori pain suisse di Milano
Faak
La "ribellione creativa" di Viviana Varese si sente in ogni cosa, a partire dalle pareti glamour e "parlanti" di questo bel locale in zona Isola, ma anche nella firma inconfondibile che porta la bakery, capace di rendere omaggio alla prima grande passione della chef campana. I pain suisse sono indimenticabili, da accompagnare a una caffetteria di tutto rispetto, ma qui vale la pena assaggiare un po' tutto.
Faak – Via Arnaldo da Brescia, 5 - instagram.com/faakfuoco/
Ziva
Accogliente locale guidato dalla coppia Ziva Parvis Bianchi e Marcello Salvatori, che firma una proposta di gran livello. Colazioni d'autore tra danesi con crema, frutta e crumble di mandorla e soffici maritozzi, senza dimenticare l'immancabile pain suisse, sfogliato a puntino, leggermente glassato e golosissimo nella versione con crema, cremino al cioccolato e pralinato alle arachidi. Presenti anche specialità vegane e gluten free.
Ziva - Via F. Faruffini, 2 – zivapasticceria.it/
Alain Locatelli Colazioni e Gelato
Aperto solo il sabato e la domenica, il locale nato nel 2021 grazie ad Alain Locatelli ha scelto di puntare tutto sui lieviti, ed è oggi un vero punto di riferimento per la colazione milanese. Un piccolo laboratorio per un’ampia proposta e una clientela ancora più variegata: il bancone è ricco di croissant sfogliati, dai classici alle creazioni più originali del pastry chef, con gusti stagionali ed edizioni limitate. Il pain suisse, naturalmente, non può mancare.
Alain Locatelli Colazioni e Gelato – viale Coni Zugna, 9 - instagram.com/alainlocatelli/
Marlà
È tra le colazioni più in voga della città quella di Marlà, ottimo bar pasticceria che vede al timone la talentuosa coppia Lavinia Franco e Marco Battaglia. Il locale è moderno e accogliente, con laboratorio a vista e un lungo bancone che ospita l'eccellente pasticceria. Tutto merita l'assaggio, dai colorati mignon alle moderne monoporzioni e torte. Tra gli imperdibili, gli spettacolari maritozzi e poi il mitico pain suisse, ben bilanciato, fragrante e dall'aspetto invitante.
Marlà – Corso Lodi, 15 – marlapasticceria.it/
Alessandro Servida Pasticceria
La raffinata insegna milanese di Alessandro Servida accoglie con un banco gioiello "vestito" con creazioni di alta pasticceria. Pezzi forti sono monoporzioni e torte, ma anche i lieviti per la prima colazione sanno dire la loro. Presente in doppia versione, il pain suisse sa il fatto suo ed è in grado di conquistare anche i palati più esigenti. Altra sede a Pantigliate.
Alessandro Servida Pasticceria – viale Piave, 9 - instagram.com/alessandro_servida/
Loste Café
Due sedi (anche in Certosa District) per un format cosmopolita e di sostanza ideato da Lorenzo Cioli e Stefano Ferraro. Specialty coffee di vario genere (da torrefazioni di nicchia) in espresso e in filtro, flat white, cortado e varie altre possibilità accompagnano dolci di alta scuola come il "cotto e ricotto", il croissant cotto due volte ripieno di crema di mandorle, oppure il cinnamon roll, specialità della casa. Da provare anche il pain suisse, nella versione classica e irresistibile.
Loste Café – via Francesco Guicciardini, 3 - lostecafe.com/
Pavé
Quattro insegne in città - tutte con una loro personalità spiccata - per questo nome che ha dato nuova linfa all'idea di bar a Milano: più qualità e meno fretta nel servizio e nel consumo. In via Casati i lievitati e le sfoglie da colazione sono preparati con lievito madre e burro di Normandia, da abbinare a un'ottima caffetteria. Qui non si trova il pain suisse ma la mugnaga, che in dialetto singifica albicocca: un lievito ripieno di confettura di albicocca e pasta di mandorle con albicocca candita, dalla stessa forma del pain suisse.
Pavé – via Felice Casati, 27 - pavemilano.com/
PAN
Molte cose sono cambiate in un anno da Pan, bakery d’ispirazione giapponese nata dal vulcanico duo Yoji Tokuyoshi e Alice Yamada. Gli orari adesso valorizzano colazione, pranzo e merenda, nonché l’acquisto del pane fin dalle prime ore del mattino. Sebbene Nishikata Ken abbia lasciato il testimone (in ottime mani), quelli che sono diventati già dei best of non mancano mai sul bancone: il soffice e delicato shokupan, un filone al latte di origine nipponica, è sempre il più richiesto, ma il reparto viennoiserie non è da meno. Un esempio? L'inimitabile pain suisse.
PAN – via Leopoldo Cicognara, 19 - panmilano.com/
