Le feste offrono l'occasione per celebrare in famiglia, ma spesso portano a sprechi alimentari significativi. Abbiamo condiviso i nostri consigli per come riciclare gli avanzi di cenoni e pranzi natalizi, quest'anno vogliamo partire proprio dagli scarti, non solo ridurre gli sprechi, ma per valorizzare ogni ingrediente, trasformando l'occasione natalizia in un'esperienza golosa, responsabile e creativa. Ecco alcune idee per un menu natalizio zero sprechi.
Menu di Natale sostenibile a base di scarti e avanzi
Antipasti
Crostini di pane raffermo con hummus di pinzimonio
Recuperate gli scarti di carote, sedano, cipollotti e altri ortaggi usati per il ragù, e frullateli con una scatola di ceci, olio extra vergine d'oliva, un cucchiaio di tahina, aglio, succo di limone e un pizzico di sale e pepe per ottenere una crema saporita. Basterà poi abbrustolire delle fette di pane avanzato per creare degli ottimi crostini di recupero.
Chips di foglie e bucce
Vi avanzano delle foglie di cavolo nero o cavolo riccio appena un po' appassite? Tagliatele in sezioni da 4 cm circa, massaggiatele con olio extra vergine d'oliva e disponetele in una teglia. Asciugatele in forno caldo per qualche minuto per ottenere le famose kale chips. Stesso vale per le bucce: non si buttano mai quelle degli ortaggi! Sono ricche di propriatà nutritive e diventano golose chips per l'aperitivo. Una volta sbucciate e utilizzate per una purea, o per un contorno arrosto, le bucce delle patate si possono friggere in olio di semi. Le bucce di carote, zucche, zucchine, melanzana o barbabietola possono essere trasformate in chips croccanti dopo una passata in forno o friggitrice ad aria. Avanzano erbe aromatiche? Preparate una pastella leggera a base di farina e birra bionda o acqua frizzante, e intingetevi dentro le foglie di salvia fresca. Friggete anche quelle e godete facendo crunch.
Primi Piatti
Vellutata di scarti di verdure
Per il il cenone della Vigilia, che per tradizione è magro, lessate i gambi dei broccoli o le foglie esterne del cavolfiore spesso scartate in cucina, poi frullate e insaporite il tutto con spezie come noce moscata e una puntina curcuma in polvere per donare una tonalità calda. Pepe nero a mulinello, e filo d'olio extra vergine a crudo, e via.
Ravioli no-waste
I ravioli sono il formato di pasta di recupero per eccellenza. Per un primo a zero sprechi al pranzo di Natale si possono utilizzare i ritagli di carne o verdure, sia cotte che crude per creare il ripieno dei ravioli. La pasta fresca può essere fatta in casa con farina e acqua. Come condimento vanno sempre bene un burro aromatizzato alle erbe di balcone, e gli avanzi di formaggi grattugiati che trovate in frigo, oppure con un sugo leggero a base di ortaggi di stagione.
Secondi Piatti
Polpette di avanzi
Ricoperte di pangrattato (anch'esso fatto in casa con gli avanzi di pane tostato) e poi fritte, al forno, al vapore, o affogate nel sugo: qualunque sia il metodo di cottura, le polpette sono delle sensazionali svuotafrigo. Macinate gli avanzi di carne, pollame, pesce o legumi lessati, mescolate a pane raffermo ammollato nel latte, unite formaggi grattugiati avanzati e prezzemolo sminuzzato. Per formare le palline, mettete al lavoro i bambini che amano pasticciare e sentirsi utili alla preparazione del menu.
Involtini di foglie di verza ripiene
Per un secondo vegetariano all'insegna del recupero, lessate le foglie di verza più esterne, magari quelle che presentano qualche zona più appassita, per avvolgere un ripieno di riso o farro lessati, verdure di stagione, olive e pangrattato tostato. Insaporite con spezie e erbe aromatiche, e cuocete in forno irrorando la teglia con una salsa leggera.
Contorni
Insalata di campo
Il cassetto delle verdure è un campionario di solitudine e ortaggi sull'orlo del precipizio? L'insalata è la soluzione più creativa per fare buon uso di scarti e avanzi in cucina. Tagliate sottilmente coste di bieta, foglie di ravanelli e di cavolfiore, o altre parti spesso scartate delle verdure e condite con una vinaigrette anch'essa a zero sprechi: nel vasetto della senape ormai finita unite salamoia dei cetriolini e olio d'oliva in parti uguali, sale, pepe, aneto e un cucchiaio di miele o sciroppo d'acero, e agitate per ottenere una deliziosa emulsione con la quale condire la vostra insalata zero sprechi.
Dolci
Torta di pane raffermo con mele, cannella e zest d'agrumi
Quanti dolci si possono fare con il pane avanzato! Per preparare una torta semplice ma di grande effetto, ammollate il pane nel latte, aggiungete uno o due uova, fettine di mele troppo mature (fa niente se hanno qualche macchiolina), zucchero e cannella. Se vi avanzano delle arance e mandarini, grattugiate le bucce nell'impasto: doneranno un aroma tutto natalizio. Versate il composto in uno stampo da plum cake, infornate per una mezz'ora o fino a che si forma una crosticina, e avrete anche casa profumata per ore.
Bevande
Vin brulé con scarti di agrumi
Gli agrumi le cui bucce avete grattuggiato per la torta di pane diventano, insieme a spezie come cannella, anice stellato e chiodi di garofano, la base aromatica per un vin brulé da urlo.
Tisana con bucce di mela e spezie
A fine pasto, fra una mano di briscola e una tombola, cosa c'è di meglio di una tisana digestiva? Essiccate in forno gli scarti del finocchio e le bucce di mele e altra frutta avanzate e usateli per creare una tisana calda, magari arricchita con quell'ultimo pezzo di zenzero fresco.
Tutti gli scarti non utilizzabili (come i torsoli di mela e pera, le bucce di cipolla e i noccioli delle olive e dei datteri) possono essere trasformati in compost per le vostre piante. Adottare un approccio zero sprechi è un regalo sotto l'albero per il nostro pianeta, e una sfida creativa per portare in tavola piatti buoni e sostenibili, riscoprendo il valore di ogni ingrediente, nella sua interezza. Auguri!