È probabilmente il più famoso tra gli chef italiani nel mondo, anche grazie a una personalità estrosa e eclettica, e alla sua grande capacità comunicativa. Da poco più di un mese Massimo Bottura, pluripremiato chef dell’Osteria Francescana di Modena è impegnato a portare nel mondo il suo ultimo libro, quel Vieni in Italia con me, simpaticamente trasformato per il mercato estero in Never trust a skinny italian chef. Non semplice promozione, ma una missione culturale che lo vede ambasciatore della tradizione gastronomica italiana; la stessa tradizione che lo chef modenese ha saputo elevare al livello dell’alta cucina, raggiungendo una perfetta sintesi che gli vale giorno dopo giorno un apprezzamento pressoché unanime. E si fatica a pensare che un giorno l’insegna di via Stella potrebbe non trovarsi più al suo posto, la tavola della Francescana lontana da Modena, il genio di Massimo Bottura in trasferta londinese.
Questo è quanto ha rivelato nelle ultime ore la testata americana Bloomberg, che ha incontrato lo chef proprio in occasione della presentazione del suo libro. Scorrendo il botta e risposta si legge di un ventilato trasloco dell’Osteria nella metropoli inglese, ipotesi motivata da esigenze familiari e voglia di confrontarsi con un nuovo palcoscenico, per portare in giro il verbo della cucina italiana. Una prospettiva – continua l’intervista – non repentina ma quanto meno concreta, che porterebbe lo chef a preparare gradualmente la cittadina emiliana e il panorama della ristorazione nostrana a una decisione tanto scioccante. Per arrivare a Londra senza rimpianti, accolto da colleghi e amici come Heston Blumenthal. Nulla di buono per l’Italia.
D’altro canto, una telefonata all’Osteria Francescana poco prima del servizio serale sembra mettere a tacere ogni dubbio (e timore), ridimensionando le esternazioni che lo chef ha effettivamente rilasciato a Bloomberg, ma nell’ambito di un semplice scambio di opinioni e pensieri che nulla hanno a che vedere con la reale possibilità che la Francescana possa chiudere. Un semplice pour parler insomma, e niente più. L’insegna dell’Osteria Francescana resterà ben salda in via Stella 22. Sarà proprio così?