La cucina raw vegan
È vero, il primo impatto con un ristorante che si proclama vegano e crudista può spaventare l'onnivoro più comune. A patto di riuscire a comprendere immediatamente di cosa si stia parlando (niente animali e derivati e rifiuto totale della cottura, precisamente cibi preparati a temperature inferiori ai 45°). E invece si tratta solo di vincere il pregiudizio e lasciarsi incuriosire - per il tempo di un assaggio - da un regime alimentare alternativo, contando sull'accoglienza calorosa riservata proprio a tutti, carnivori convinti compresi.
Perché il tempo delle ghettizzazioni è finito e anzi la virata verso il salutismo a tavola a tutti i costi ha finito per far emergere un mondo di negozi specializzati e ristoranti a cottura zero.
Mantra. Come si mangia, tra market, show cooking e raw lab
Come Mantra, l'insegna vegana crudista aperta da qualche tempo a Milano, nell'area compresa tra Porta Venezia, piazza della Repubblica e corso Buenos Aires. Nell'infittirsi di inaugurazioni che precedono Expo, arriva così anche un nuovo punto di riferimento per la comunità vegana meneghina e più in generale per tutti quelli che in tavola cercano il benessere. Con gusto. Un grande spazio suddiviso in quattro ambienti accoglie il cliente, che può semplicemente arrivare fin qui per fare rifornimento di prodotti raw vegan nel market self service dove si acquistano alimenti a marchio Mantra, dalle chips di verdure alla frutta essiccata, dai biscotti alle tisane, ai succhi, fino a all'enigmatico Kishu Binchotan (il tronco di carbone bianco che purifica l'acqua).
Poi c'è l'area caffetteria, chiaramente modulata sulle esigenze del particolare regime alimentare: qui si potrà consumare un pasto veloce, degustare una selezione di prodotti o sorseggiare uno smoothie rinfrescante e succhi spremuti a freddo. La sala ristorante, più riservata e arredata con materiali naturali e grezzi è adiacente allo spazio show cooking permanente, una cucina in “vetrina” ideata per avvicinare il pubblico alla cultura dell'alimentazione raw vegan, che si esprime al meglio nel raw lab. Qui, nel laboratorio visibile anche da strada e affollato di macchinari in arrivo dall'America, l'idea di cucina tradizionale è completamente stravolta: zero cottura, complesse operazioni di trasformazione, presse idrauliche per l'estrazione a freddo dei succhi.
Potrebbe sembrare il rifugio di un piccolo chimico e invece i piatti arrivano in tavola senza rinunciare al gusto, dalle proposte per la colazione fino al servizio serale, sempre improntati su un approccio gluten free. Tra i piatti in carta le lasagne di zucchine con salsa marinata e ricotta di Macadamia, gli gnocchi di sedano rapa al burro e salvia con gremolata di pistacchio e una particolare torta al cioccolato fondente, ideati dallo chef Alberto Minio Paluello, chef food designer con una lunga esperienza in ambito vegano alle spalle.
E voi proverete a farvi stupire dall'universo raw vegan?
Mantra Raw Vegan | via Panfilo Castaldi 21, Milano | tel. 0289058575 | www.mantrarawvegan.com