Mangiare bene in aereo si può
Chi l'ha detto che in aereo si mangia male? All'inizio di dicembre, per il decimo anno consecutivo, Alitalia si è giudicata il titolo di Best Airline Cuisine, per la qualità del cibo servito ai passeggeri della classe Magnifica. Al di là del riconoscimento lusinghiero per la compagnia di bandiera italiana, l'esistenza di un attestato che tra i servizi di bordo si preoccupa di valutare gli standard della ristorazione in volo conferma il valore di un asset strategico per fidelizzare i viaggiatori. Sono numerose, quindi, le compagnie che negli ultimi anni, in misura crescente, hanno investito sul miglioramento degli standard dei vassoi serviti ai passeggeri in volo: chi concentrandosi sul servizio, chi sulla qualità dei prodotti e l'innovazione dei processi di trasformazione della materia prima. Tutti cercando di proporre menu accattivanti e bilanciati, anche se ancora riservati, nella maggior parte dei casi, ai clienti della business class. La storia in arrivo da Kuala Lumpur, però, è decisamente fuori dagli schemi.
Santan. Il ristorante di Air Asia
Perché la fama dei pasti servita a bordo degli aerei di Air Asia è diventata tale da giustificare l'apertura di un vero e proprio ristorante che propone, sulla terraferma, quelle pietanze tanto apprezzate dai viaggiatori della compagnia low cost. Santan, come si chiama il curioso locale inaugurato all'interno di un noto centro commerciale della capitale malese, nella lingua locale significa latte di cocco. Che è l'ingrediente più peculiare di molti piatti tradizionali della Malesia, protagonisti in menu sugli aerei della flotta di Air Asia, dal nasi lemak al manzo rendang. Ricette tipiche riproposte da qualche settimana nel ristorante di terra, peraltro servite in vassoio per simulare in tutto e per tutto il servizio di bordo. Ma le opzioni offerte da Santan spaziano tra le pietanze tipiche di gran parte del Sud Est asiatico, collezionando le specialità di tutti i Paesi connessi da Air Asia. Dal pho vietnamita al pollo con riso delle Filippine.
Un progetto di filiera consapevole
In cucina lavora una squadra di cinque cuochi, che guidano gli studenti delle accademie gastronomiche di Kuala Lumpur; e la missione di Santan, grazie all'investimento che Air Asia ha intenzione di stanziare per far diventare l'insegna un format replicabile, è quella di sostenere i produttori locali e al contempo offrire nuove opportunità di lavoro a giovani professionisti impiegati nel settore della ristorazione, ipotizzando la realizzazione di un franchising. Con l'idea di raggiungere persino gli Stati Uniti. Facendo di un'idea apparentemente bizzarra un business sostenibile e remunerativo.