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THE BEST IN ROME & LAZIO
Il poke e il boom delle pokerie
L’universo del poke, come tutte le tendenze esotiche che esplodono improvvise alle nostre latitudini, è sempre guardato con diffidenza da chi è in cerca di un’esperienza gastronomica di ampio respiro. E certo non aiutano ad appassionarsi al genere le molteplici catene di ristorazione veloce dedicate alla specialità di ispirazione hawaiiana, che finiscono per assomigliarsi un po’ tutte: nei colori sgargianti degli allestimenti, nel set di menu pensati per agevolare la pausa pranzo, nella scelta di ingredienti che non sempre brillano per qualità e freschezza. Ma si può approcciare al mondo delle pokerie in modo diverso? Il mercato, che sembra comunque incline a premiare l’articolo, invita a cimentarsi con la sfida. Mandala Poké è l’insegna del progetto nato a Roma, che in città vanta già due sedi (zona Ostiense ed Eur Laurentina) aperte tra l’estate e l’inizio dell’autunno, quasi in sordina (nella Capitale sono già diversi gli indirizzi dedicati alle ricette delle Hawaii). Dietro all’idea ci sono quattro soci: William Dainese, Alessandro Pagnani, Marco Tullio e Walter Regolanti. E non si tratta di un caso di omonimia.
Mandala Poké e il pesce di Romolo al Porto
I fratelli Regolanti, titolari del ristorante Romolo al Porto di Anzio, sono conosciuti su tutto il litorale laziale per il serio lavoro di selezione e valorizzazione del prodotto ittico del mar Tirreno, che portano in tavola da anni nel loro locale. È dunque una bella garanzia di serietà la loro adesione al progetto Mandala Poké, che si presenta come pokeria “tutta italiana” nella selezione della materia prima – il pesce crudo, precedentemente abbattuto, tagliato a cubetti che è l’asse portante del poke – e nella scelta di lavorazioni che la esaltino, con salse tutte homemade. Nel caso specifico, nel rispetto della tradizione del poke che utilizza principalmente salmone e tonno, non si tratterà di pescato del litorale laziale (fatta eccezione per la variante con pesce bianco, in arrivo dall’asta di Anzio); ma i fratelli Regolanti ne curano la selezione con rigore, garantendo il rispetto di tecniche di lavorazione adeguate (il pesce fresco è subito abbattuto, poi sfilettato e messo a marinare).
Mandala Poké. Menu e prezzi
Eppure il prezzo di bowl e tartare resta contenuto - 9,90 euro per una bowl, 13,50 per la versione large; 11 euro per le tartare - nell’ambito di un contesto che vuole presentarsi in modo informale e accessibile. L’idea è quella di alimentare un franchising fondato sulla filiera certificata della materia prima, al motto di “pescato fresco, gustato italiano”. Per ora i due punti vendita funzionano in maniera complementare, per take away e delivery il locale di Ostiense, con somministrazione in loco quello di Laurentina. Non cambiano le ricette: la Evergreen a base di riso bianco, salmone, avocado, pomodori, pistacchi, salsa ponzu, sesamo nero e cornflakes; la Piccante con riso bianco, salmone, cetriolo, pomodori, cipolla, uva sultanina, sesamo nero e salsa piccante; o una più mediterranea Nostrana, riso Basmati unisce pesce bianco, cavolfiore, verza rossa, noci secche, pomodori secchi, salsa al che al limone, sesamo bianco. Bowl studiate e bilanciate negli ingredienti, che però l’avventore può personalizzare a propria scelta, aggiungendo proteine diverse, condimenti, topping. Le tartare, invece, sono preparate espresse, e solo in due varianti, di tonno o salmone: la Sfiziosa con tonno, pomodoro e mandorle croccanti, e la Pura con salmone, pomodoro e pistacchio, con o senza l’aggiunta di avocado. Da bere birra artigianale, o frullati di frutta e verdure.
Mandala Pokè - Roma - via Leopoldo Traversi, 26 / via dei Corazzieri, 77/75 - www.mandalapoke.it